A ROMA L'INGHILTERRA PASSA 19-23
Roma – Mai così pieno il Flaminio, mai così vicina l’Italia al successo sull’Inghilterra. E l’impressione che per Nick Mallett e per la Nazionale che l’ex CT degli Springboks sta plasmando giorno dopo giorno l’appuntamento con la prima vittoria stagionale nel Torneo sia solo rinviato.
Contro i vice-campioni del mondo, l’Italia capitanata da Sergio Parisse conferma la bella prova di Dublino, offre una continuità di gioco difficilmente vista in passato, chiude all’attacco contro l’Inghilterra di Jonny Wilkinson (che supera i 1000 punti in carriera sulla scena internazionale), fa fremere sino al fischio finale gli oltre trentamila tifosi accorsi a Roma per la prima uscita interna della gestione Mallett.
Finisce 19-23 per l’Inghilterra, miglior passivo di sempre contro il XV della Rosa. Annullato Vainikolo, l’ala tongana che doveva scardinare la difesa azzurra; irretita la mischia britannica, orfana di capitan Vickery, costretto al forfait in mattinata. E, sopra ad ogni altra cosa, ancora un secondo tempo arrembante, venti minuti finali ad altissimo ritmo. Dove l’Italia spesso si perdeva, ora si ritrova.
Anche se a fare la differenza finiscono per essere alcuni errori in rimessa laterale: invincibile a Dublino, la touche azzurra esita sugli ultimi palloni che potrebbero divenire la chiave del successo. “Sognavo di vincere la prima partita da CT dell’Italia, iniziare con un successo già dalla settimana scorsa a Dublino. Ma sono felice ed orgoglioso di come la squadra sta lavorando, e di come Sergio la sta guidando in campo e fuori” è la chiosa del CT azzurro Mallett dopo che, nel secondo tempo, l’Italia ha concesso al piede di Wilkinson appena tre punti. Sotto per 6-20 a metà gara, dopo due mete evitabili concesse a Sackey in apertura di gara e a Flood al quarto d’ora, è l’Italia a fare la partita.
Grazie ad un pacchetto di mischia che concede poco e nulla, alla solita difesa arrembante, ad un Bortolussi che, dalla piazzola, risulta più preciso che otto giorni fa al Croke Park. Nella ripresa, i vice-campioni del mondo soffrono: due piazzati dell’estremo azzurro riportano l’Italia in partita (12-20), Wilkinson ipoteca la partita intorno al ventesimo minuto con il calcio del +11. Ma l’ultimo quarto di gara, per gli inglesi, è tutto in salita: Mallett da freschezza alla propria squadra mandando in campo una prima linea rinnovata, lasciando rifiatare Travagli e affidando a Simon Picone il compito di guidare il pack nella fase finale. Proprio dal mediano di mischia della Benetton, a cinque minuti dalla fine, arriva la meta che tiene col fiato sospeso sino al fischio finale il pubblico del Flaminio: calcio di liberazione di Cipriani stoppato , palla recuperata e schiacciata in mezzo ai pali. Bortolussi trasforma il 19-23 e, per l’Inghilterra, gli ultimi giri di lancetta diventano un incubo da cui la squadra di Ashton si sveglia solo a due recuperi in touche che tolgono efficacia all’ultimo assalto italiano.
La strada che porta a Cardiff, dove sabato 23 febbraio l’Italia affronterà il Galles nella terza giornata del Torneo, è quella giusta.
Roma, Stadio Flaminio – domenica 10 febbraio
RBS 6 Nazioni 2008, II giornata
ITALIA – INGHILTERRA 19-23 (6-20)
Italia: Bortolussi D.; Robertson, Canale G. (22’ st. Sgarbi), Bergamasco Mi., Galon; Masi (32’ st. Marcato), Travagli (15’ st. Picone); Parisse S. (cap), Bergamasco Ma., Sole; Del Fava, Dellapè (32’ st. Zanni); Castrogiovanni Mar. (19’ st. Nieto), Ghiraldini L. (22’ st. Festuccia), Lo Cicero (12’ st. Perugini)
Allenatore: Mallett
Inghilterra: Balshaw; Sackey, Noon (11’-22’ st. Tait), Flood, Vainikolo; Wilkinson (25’ st. Cipriani), Gomarsall (19’ st. Wigglesworth); Easter (25’ st. Narraway), Lipman, Haskell; Borthwick (cap), Shaw (35’ st. Kay); Stevens, Regan (15’ st. Mears), Payne
Allenatore: Ashton
Arbitro: Rolland (Irlanda)
Marcatori: p.t. 3’ m. Sackey tr. Wilkinson (0-7); 5’ cp. Bortolussi (3-7); 12’ cp. Bortolussi (6-7); 15’ m. Flood tr. Wilkinson (6-14); 31’ cp. Wilkinson (6-17); 37’ cp. Wilkinson (6-20); s.t. 3’ cp. Bortolussi (9-20); 15’ cp. Bortolussi (12-20); 19’ cp. Wilkinson (12-23); 35’ m. Picone tr. Bortolussi (19-23)
Note: 30.625 spettatori. Esordio in Nazionale e nel 6 Nazioni per Alberto Sgarbi (It). Wilkinson (In) supera quota 1000 punti. Sergio Parisse (It) Man of the match
10/2/2008 - 19:57
foto: Francesca Battilani
fonte: www.federugby.it