FIRENZE - Si terrà il 1 ed il 2 novembre, all’interno della Fortezza da Basso, la prima edizione della Florence Tattoo Convention, una manifestazione internazionale con prestigiosi artisti del tatuaggio e della body art. Non solo esposizione, ma anche dibattiti, spettacoli, dj set, concerti e la possibilità di farsi tatuare in loco.
Si inizierà con l'Halloween Party di venerdì 31 ottobre e si andrà avanti poi per 48 ore all'insegna dell'inchiostro indelebile.
Florence Tattoo Convention intende promuovere l’arte del tatuaggio e della body art, soprattutto nel territorio fiorentino che così fortemente si trova a rappresentare la continuazione della tradizione artistica della città stessa.
Per questo motivo saranno invitati a partecipare all’evento solamente quegli artisti che svolgano la propria attività in maniera regolare rispettando le vigenti norme a riguardo. L’evento vuole promuovere contemporaneamente sia la cultura dei tatuaggi sia rispondere ad un crescente bisogno di informazione da parte dei ragazzi, su norme sanitarie ed igieniche legate al mondo del tatuaggio e della body art in genere.
Questi alcuni degli obiettivi dichiarati della Convention:
- promozione della Cultura artistica e storica del tatuaggio;
- sviluppo della sensibilità al tema dell'importanza delle norme igenico-sanitarie;
- valorizzazione delle attitudini al lavoro del tatuatore per favorire negli adolescenti nuovi strumenti di creatività, espressione importanti per la crescita e per l'affermazione;
- creazione di una rete di operatori del settore che attraverso documenti comuni e la propria esperienza possano essere una testimonianza concreta e diretta delle buone e necessarie pratiche del lavoro svolto.
Tantissimi i tatuatori presenti, da Firenze, dalla Toscana, dall'Italia e dall'estero. Dall'Ohio arriveranno Joshua David e Matt Simmons di 252 Tattoo, da Bogotà Javier Rodriguez, da Daytona Jeff Bosco.
E per gli amanti del binomio tatuaggi/belle donne, al Padiglione Cavaniglia della Fortezza sfileranno anche le candidate a Miss Tattoo 2008. Un motivo in più per non mancare quello che, nella mente degli organizzatori, dovrebbe diventare un importante appuntamento annuale a Firenze.