CEVOLI A FALCONARA: “IO, FACCIO IL PATACCA”

FALCONARA, 2006-08-12  -  “Io non so recitare, faccio il patacca”. Con questo, poco credibile ma gustoso, biglietto da visita biglietto da visita Paolo Cevoli si è presentato al suo pubblico in un inconsueto ma accogliente Centro Pergoli. E’ lì che si è spostata, causa maltempo, “parole legate ad un granello di sabbia”, la rassegna proposta dall’Amministrazione Comunale di Falconara Marittima attraverso la biblioteca in spiaggia .

Il pretesto di parlare di libri per questo “artista per caso”, prestato dall’imprenditoria al palcoscenico, ha permesso, sotto la raffica di domande dell’attrice Mara di Maio, di esprimere a voce alta un concetto molto italico: con un po’ di furbizia e sensibilità si può trovare lavoro. Insomma niente scuola di recitazione ma una gavetta da cameriere, “aiuta a capire la gente e a rispettarla nei suoi momenti in cui vuole rilassarsi”. Poi ammette che è ricorso ad un logopedista per la sua voce e scoprire quel diaframma, niente  doppi sensi mi raccomando, che non sapeva di avere.

E poi dopo aver svelato alcuni innocenti retroscena su Zelig, l’occasione imponeva di parlare anche di libri. Ammesso poi il non estremo interesse per cinema, tv, teatro e musica e l’inesauribile voglia di leggere. E da leggere a scrivere il passo non è poi così distante. Ed eccoci serviti con un’esaudiente lettura di Mara Di Maio dai suoi libri:  “Mare mosso, bandiera rossa. Ferragosto a Roncofritto” , “Maiali & menaggment. Il bisness di Teddi Casadey”. Applausi e risate a scena aperta.  E si è parlato pure un’anteprima sul suo prossimo scritto che provvisoriamente s’intitola “Il maiale di lunga vita”.

Infine non poteva mancare la satira politica ed è stata dura, ma spassoso, per l’assessore Emanuele Lodolini tenergli testa mentre in platea il vicesindaco Piccinini e l’assessore Mastrovincenzo visibilmente divertiti per essere  colpiti a ripetizione dalle battutacce del Cevoli.

In conclusione la rituale volontà di ritornare presto. Ma vi fidereste mai della promessa di un comico?