====== NOTIZIARIO DROGHE ====== Notizie quotidiane sulle droghe con attenzione alla situazione internazionale, alle diverse realta', ai traffici, all'andamento della "war on drugs", ai sistemi di produzione e di spaccio delle sostanze stupefacenti. Edito dall'Aduc, Associazione per i Diritti degli Utenti e Consumatori. Redazione: Via Cavour 68, 50129 Firenze Tel. 055.290606 - Fax 055.2302452 URL: http://droghe.aduc.it - Email: aduc@aduc.it Archivio settimanale Dal 05-08-2008 al 11-08-2008 n.33/2008 (Anno VIII) ARTICOLI - Gb. Guerra alla droga, quanto mi costi! NOTIZIE - Usa. California. E' costituzionale l'obbligo della carta d'identità per la somministrazione di marijuana terapeutica - Nigeria. Lei non sa chi sono io ... - Italia. Ministero Salute studia etichette contro le 'energy drink' - Brasile. E' strage a Rio, polizia uccide nove presunti trafficanti - Italia. Osservatorio nazionale alcool: il 7% dei giovani beve troppo - Ue. Entro il 2011 solo sigarette che si spengono se non fumate - Italia. Torino. Si' a riqualificazione del Parco Stura...ma l'emergenza socio-sanitaria rimane - Francia. Aumenta il consumo di eroina fra i giovani - Usa. Fumo, ecco perche' e' amore a primo tiro - Usa. Hiv, la marijuana efficace contro il dolore neuropatico - Indonesia. La polizia assicura: entro il 2009 giustizieremo 30 trafficanti - Italia. Torino. Parco Stura, Radicali e Sd incontrano l'assessore - Iran. Bollettino di guerra alla droga 2008: 76mila spacciatori arrestati e 181 uccisi - Messico. Ciudad Juarez. Nonostante 3mila militari, uccisi quattro ispettori di polizia in una settimana - Mondo. Hiv, se sei drogato, ben ti sta! - Messico. Juarez. Guerra alla droga, oltre 700 morti dall'inizio dell'anno - Afghanistan. Accuse ai parlamentari: sono coinvolti nel narcotraffico - Gb. Scozia. Mai tanti morti per droga - Giappone. Aumentano del 10% i reati legati alla cannabis - Australia. Proveniva dall'Italia la piu' grande partita di ecstasy mai sequestrata - Italia. Sert Trento: uno studente su quattro consuma cannabis - Bolivia. Morales consegna finanziamenti per industria della coca - Usa. Il crack accelera il passaggio da Hiv a Aids nelle donne - Usa. L'indipendente Ralph Nader contro la guerra alla droga - Perù. Corte Costituzionale: legittima la legalizzazione della coca su base regionale - Italia. Barra (Cri): periodo di festa e' momento critico per tossicodipendenti - Italia. Carabinieri: marijuana ogm fai da te. L' 'esperto' (?): e' ancora piu' allucinogena - Italia. Milano. De Corato: siamo capitale internazionale della droga - Bolivia. Perduca (Radicali): legalizzare l'industrializzazione della coca ...IL PREZZO QUOTIDIANO DELLA LEGISLAZIONE ITALIANA Dalle cronache locali, gli effetti della legislazione vigente in Italia. Durante la scorsa settimana sono stati riportati: - 5 morti - 98 arresti - 224,136 chilogrammi di sostanze stupefacenti sequestrati dalle forze dell'ordine dei quali: 157,069 kg di droghe leggere (marijuana, hashish e simili), 67,067 kg di droghe pesanti (eroina e cocaina) - 190678 piante di cannabis - 45 giorni di detenzione ARTICOLI 06-08-2008 Gb. Guerra alla droga, quanto mi costi! Spendi e spandi ma il risultato non cambia mai: il narcotraffico è fiorente in barba all'impiego di forze dell'ordine e di denaro pubblico. E' quanto emerge dall'ultimo rapporto della UK Drug Commission, secondo il quale la guerra alla droga fa sprecare miliardi di sterline. Sotto accusa sono in particolare i tradizionali metodi di lotta al crimine, che non funzionano mentre le sostanze illecite hanno fruttato alle organizzazioni che le controllano qualcosa come 5,3 miliardi di sterline in un anno. Nel 2005-2006, il Governo ha fatto spendere 380 milioni di sterline, a questo scopo. Ma il vero salasso per la spesa pubblica viene dal sistema giudiziario: per le droghe di "classe A" vanno via 4 miliardi di sterline. Tim McSweeney, uno degli autori del rapporto, ha dichiarato: "è incredibile come poco si parli del gran gettito di denaro nel rafforzare inutilmente la sicurezza in Gran Bretagna". Ogni tanto, a dire il vero, salta fuori la notizia della cattura di un importante narcotrafficante o dell'irruzione in un capannone dove si produce droga, ma bisognerebbe anche far sapere che questi episodi non ne intaccano il mercato. E fa riflettere il fatto che il prezzo delle droghe pesanti si è sensibilmente abbassato dal 2000. Questo vale per la cocaina ma ancor più dell'eroina, il cui ribasso del 35% testimonia di quanto si sia diffusa. Il business è ormai tale che per danneggiarlo concretamente, bisognerebbe ridurre dell'80% la quantità di droga che si trova nelle strade britanniche. L'anno scorso 1,5 tonnellate di eroina e 4,4 milioni di pasticche di ecstasy sono state sequestrate dalla Serious Organised Crime Agency, ma ogni anno, 20 tonnellate di eroina, 18 tonnellate di cocaina, 16 milioni di tonnellate di crack, 412 tonnellate di cannabis e 60 milioni di pasticche di ecstasy arrivano a destinazione, cioè in mano al consumatore. Questo, per la quantità. Per quanto riguarda la qualità, il rapporto evidenzia che per mantenere i propri profitti i trafficanti riducono sempre più la qualità della merce: da ciò derivano i cosiddetti "danni collaterali" alla collettività, che si ritrova a spendere più soldi non solo nella lotta alla criminalità organizzata, non solo al semplice spaccio ma anche alle tossicodipendenze e ai danni alla salute. "E' il fallimento delle politiche laburiste" tuona il ministro ombra agli Interni Domenic Grieve, che chiama il Paese alla "tolleranza zero". Marco Bazzichi -------------------------------------- NOTIZIE 05-08-2008 Usa. California. E' costituzionale l'obbligo della carta d'identità per la somministrazione di marijuana terapeutica Chiedere al paziente di mostrare la carta di identità, prima di dargli la marijuana terapeutica, non è incostituzionale: lo stabilisce una sentenza della Corte d'Appello della California. Alla sentenza si è arrivati in seguito alla denuncia fatta dalla Contea di San Diego contro la NORML di San Diego e lo Stato della California. L'obbligo del documento è previsto dalla legge del Senato 420, recepito da una legge del 2003. Nella sentenza del giudice Alex McDonald si afferma che non vi è conflitto tra la SB 420 e la legge federale e che "le norme sul riconoscimento dell'identità sono giustificate dalla prevenzione dell'uso per piacere personale, e non per terapia, della marijuana". 05-08-2008 Nigeria. Lei non sa chi sono io ... L'agenzia nazionale anti-droga (NDLEA), in un comunicato ufficiale, denuncia che "i grandi narcotrafficanti si muovono all'interno del Paese facendo finta di far parte dei governi locali, delle banche, del parlamento o di essere dei funzionari del governo". La gravissima accusa viene dal Direttore Generale Lanre Ipinmisho. Secondo la NDLEAè perciò troppo debole tutto il sistema di sicurezza all'interno del Paese. Soltanto tra gennaio e giugno di quest'anno all'aeroporto di Lagoso sono stati arrestati 106 sospetti narcotrafficanti, per un totale di 2 quintali di droga sequestrata. 05-08-2008 Italia. Ministero Salute studia etichette contro le 'energy drink' Un'etichetta 'di sicurezza' per gli energy drink. La sta studiando il ministero della Salute, in conseguenza degli allarmi legati al consumo eccesso di queste bevande. Recentemente, spiega una nota del ministero, "e' emersa la problematica dell'uso eccessivo di queste bevande- comunemente presenti sul mercato comunitario, e caratterizzate da un elevato livello di caffeina- e soprattutto della loro associazione con alcool, purtroppo frequente tra i giovani". Dopo una circolare emanata nel 1998, e sempre nell'ambito delle norme comunitarie, il ministero del Welfare "ha sottoposto recentemente all'attenzione della Commissione unica per la dietetica e la nutrizione la problematica legata al consumo di tali drink, soprattutto negli ambienti giovanili, in associazione con bevande alcoliche o super alcoliche". Dal parere della Commissione, "nei limiti consentiti dalla legislazione comunitaria in vigore si stanno valutando specifiche disposizioni di etichettatura per favorire un uso corretto e sicuro dei prodotti in questione". Nel frattempo, aggiunge il ministero, "sono in corso i contatti con le associazioni di categoria per disciplinare, anche su base volontaria, una corretta informazione sul consumo di detti prodotti e sulla pubblicita' al fine di permettere scelte consapevoli legate al loro eccessivo consumo o all'assunzione in contemporanea di alcool". 05-08-2008 Brasile. E' strage a Rio, polizia uccide nove presunti trafficanti Nove presunti trafficanti di droga sono stati uccisi dalla polizia di Rio de Janeiro nel corso di un conflitto a fuoco in una favela di Belford Roxo nello Stato della città carioca. Lo ha riferito il portavoce della polizia, Renato Barone, precisando che altre cinque persone sono state ferite e altrettante arrestate. Nell'operazione è stato sequestrato anche un carico di droga. Un agente è stato ferito e trasferito in elicottero in ospedale. 05-08-2008 Italia. Osservatorio nazionale alcool: il 7% dei giovani beve troppo Il momento felice della giornata per molti lavoratori è l'ora dell'aperitivo: la moda dell'happy hour, nata in Gran Bretagna, da qualche anno spopola anche in Italia, soprattutto nella 'Milano da bere', dove fioccano bar e iniziative che girano attorno a questo momento della giornata. Ma la cosiddetta 'ora felice' puó anche impensierire. L'alcol in grandi quantità e a portata di portafogli puó anche essere causa di un aumento di consumi tra i giovani: secondo l'Osservatorio nazionale sull'alcol, infatti, il 7% di loro ormai ne abusa almeno una volta a settimana e il primo approccio alle bevande alcoliche si è abbassato a 10-11 anni. Per frenare il consumo di alcol scende in campo il gastroenterologo Nicola Caporaso dell'Università di Napoli che mette in guardia sui pericoli di questa 'cattiva' abitudine: "L'analisi dell'Istituto superiore di Sanità dice che 3 ragazzi su 4 tra 16 e 25 anni bevono alcolici. Se si abbassa l'età a 15 anni, un anno in meno del limite di legge per poterli acquistare, i dati non cambiano: beve il 67%. Il problema è sia sociale che medico: negli adolescenti l'alcol viene metabolizzato con maggiore difficoltà e i danni al fegato ed al sistema nervoso sono maggiori che negli adulti. Cosí si facilita l'insorgenza di malattie del fegato, come la steatosi (o fegato grasso) e la steatoepatite che, nel corso degli anni, possono trasformarsi in cirrosi ed epatocarcinoma". Per l'Organizzazione mondiale della Sanità fino ai 20 anni non bisognerebbe bere piú di un bicchiere di vino, prima di allora infatti è minore la capacità di metabolizzare l'alcol. "Lo stile di vita e le modalità con cui ci si avvicina all'alcol (bevute quotidiane e lontane dai pasti), fumo e malnutrizione sono fattori altrettanto importanti nel determinismo del danno epatico", avverte il gastroenterologo, per il quale "un consumo superiore agli ottanta grammi al giorno, per dieci anni, aumenta di cinque volte il rischio di cancro del fegato. Un ruolo lo svolgono anche il sesso e l'età: l'attività dell'alcol-deidrogenasi, infatti, risulta significativamente ridotta nelle donne giovani ed in quelle con piú di sessant'anni. Negli uomini, invece, è del 50% in meno nella fascia che va dai 60 agli 80 anni". La cirrosi poi, secondo Caporaso, puó essere fatale: "La sopravvivenza a cinque anni delle persone affette da cirrosi è del 90%, ma scende al 70% se il paziente continua ad assumere alcol e, addirittura, al 30% se quello stesso soggetto è scompensato". 06-08-2008 Ue. Entro il 2011 solo sigarette che si spengono se non fumate Entro il 2011 dovranno essere commercializzate in tutta l'Ue esclusivamente sigarette "anti-incendio". Lo ha annunciato oggi un portavoce della Commissione Europea, che pero' ha assicurato che le 'bionde' con dispositivo anti-incendio non saranno piu' care. L'annuncio segue al lancio, gia' nel novembre 2007, del progetto da parte della Commissione, che chiede norme comunitarie per imporre la vendita solo di sigarette dotate di due o tre fasce di carta piu' spessa che rallentano la combustione e quindi spengono rapidamente la sigaretta abbandonata. Un processo che potrebbe impedire che il mozzicone abbandonato abbia il tempo di appiccare un incendio. Sigarette di questo tipo sono gia' in vendita in Canada, Australia e in alcuni stati Usa. Il portavoce ha affermato che tutti gli stati membri dell'Ue hanno "accolto positivamente" la proposta di introdurre queste norme. Sulla base di cifre provenienti da 12 stati membri piu' l'Islanda e la Norvegia, la normale sigaretta e' stata responsabile, tra il 2005 e il 2007, di 11 mila incendi l'anno, con 520 morti e 1.600 feriti. 06-08-2008 Italia. Torino. Si' a riqualificazione del Parco Stura...ma l'emergenza socio-sanitaria rimane Partira' al piu' tardi nel mese di ottobre l'inizio dei lavori per la riqualificazione ambientale del Parco Stura, noto come Tossik Park, alla periferia nord di Torino. La giunta comunale ha infatti approvato il progetto definitivo per consentire la trasformazione del parco da ieri presidiato anche dagli alpini con le forze dell'ordine per contrastare lo smercio di droga. Entro il mese di agosto saranno bandite le gare di appalto. Per il nuovo volto del polmone verde, il comune di Torino ha previsto un investimento di un milione e 750 mila euro, dei quali 540 mila per il primo lotto. Non e' chiaro invece cosa verra' fatto per prevenire nuovi decessi per overdose e per contrastare l'emergenza socio-sanitaria che, allo stato delle cose, non potra' che riemergere altrove. Servono provvedimenti strutturali, non di facciata. Il giorno dopo l'arrivo dei militari a Torino, impegnati al momento nell'area di Parco Stura ed all'ex Cpt, e nel giorno dell'approvazione, da parte della giunta comunale, della delibera che da' il via ai lavori di rifacimento della zona nota come "Tossic Park", il sindaco del capoluogo piemontese Sergio Chiamparino torna a ribadire la propria posizione sui temi della sicurezza. "Bisogna che qualcuno cominci ad affrontare queste questioni in modo strutturale. Se non si discute di un potenziamento di mezzi e uomini delle forze dell'ordine o non si affronta, dal punto di vista della giustizia, il problema della certezza della pena, temo, spero di sbagliarmi ma credo che non sara' cosi', che quanto sta avvenendo si tradurra' solo in provvedimenti di facciata". E Chiamparino fa esplicito riferimento ai continui arrivi di clandestini sulle coste italiane: "bisogna che qualcuno si occupi del fatto che arrivano, ogni giorno, 500 clandestini sulle coste di Lampedusa e della Sicilia, flussi come non ci sono mai stati, e questo mentre si sta cercando di fare approvare il reato di immigrazione clandestina. Vuol dire che non si sta affrontando strutturalmente il problema". Altro tema quello della droga: "un tema che sta li' - ha osservato il sindaco di Torino - e tutti sembrano accettare il fatto che c'e' un terzo della popolazione, in particolar modo giovani, secondo quanto riferiscono le statistiche, che ha a che fare con la droga". A questo proposito a chi gli domandava se intenda riproporre il discorso delle "stanze del buco", Chiamparino ha risposto: "se si intende in questo modo un esperimento in sede sanitaria di somministrazione controllata, credo che sarebbe una sperimentazione da attuare". Quello che e' pero' importante, secondo Chiamparino, "e' occuparsi davvero di questi temi. Quando si nasconde per troppo tempo la polvere sotto il tappeto - ha concluso - basta inciamparsi per sollevare un polverone". 06-08-2008 Francia. Aumenta il consumo di eroina fra i giovani Aumenta il consumo di eroina in Francia. Lo dice un rapporto dell'Osservatorio francese sulle droghe e sulle tossicodipendenze (Ofdt), che ha analizzato i dati raccolti nel biennio 2005-2007. Secondo i quali l'uso di eroina sta diventando molto comune e attira nuovi consumatori. Per lo piu' si tratta di giovani 'socialmente inseriti', poco consci dei rischi che corrono. 'I nuovi consumatori - si legge nel documento - mancano di informazione riguardo ai pericoli potenziali a cui si espongono, alle pratiche per ridurli e talvolta anche sulla natura stessa di questa sostanza'. Che viene percepita erroneamente come una droga 'da party': il contesto in cui i giovani si avvicinano all'eroina e' soprattutto quello delle 'feste techno', come i rave. Altro aspetto della recrudescenza del consumo della polvere derivata dal papavero e' la diversificazione delle modalita' di utilizzo. Sempre piu' spesso, l'eroina viene sniffata, mentre diventa meno frequente l'iniezione in vena e sottocutanea, che implica il rischio di trasmissione di virus come quelli dell'Hiv o delle epatiti. 06-08-2008 Usa. Fumo, ecco perche' e' amore a primo tiro E' un colpo di fulmine molto particolare, perche' non apre la strada a un'emozionante storia d'amore, bensi' a una malsana abitudine. Eppure diverse persone rimangono vittima del fascino della sigaretta al primo tiro, mentre altre ne giudicano il sapore disgustoso o del tutto insignificante. Per tentare di dare una spiegazione scientifica a questa differenza di risposta al 'battesimo' del fumo, e dunque cercare nuove strade per combattere il tabagismo, i ricercatori della University of Western Ontario (Canada) hanno condotto uno studio mirato ad approfondire il meccanismo attraverso cui il cervello elabora le proprieta' di assuefazione della nicotina. "La nicotina - spiega il principale autore dell'indagine, Steven Laviolette, sulla rivista 'Journal of Neuroscience' - interagisce con svariati meccanismi neurochimici cerebrali per produrre il tipico effetto positivo che ci attrae nella rete del vizio. Pero', durante le primissime fasi di esposizione al tabacco, molte persone trovano il suo sapore nauseante, mentre altre diventano immediatamente dipendenti dal pacchetto. Volevamo proprio scoprire perche' esistono queste differenze". Gli scienziati hanno cosi' rilevato che un processo del cervello, in particolare, utilizza il neurotrasmettitore dopamina per trasportare segnali correlati con le proprieta' assuefative della nicotina. Questo processo si chiama sistema mesolimbico dopaminergico ed e' coinvolto anche nell'instaurarsi delle tossicodipendenze da cocaina, alcol o eroina. "Mentre sono stati effettuati molti progressi nella comprensione di come il cervelllo elabora le caratteristiche della nicotina dopo che la dipendenza si e' gia' instaurata - continua Laviolette - si sa molto poco su come il sistema mesolimbico dopaminergico possa controllare l'iniziale vulnerabilita' di una persona nei confronti del tabagismo". I ricercatori hanno identificato quale specifico sottotipo di recettore della dopamina controlla la repentina sensibilita' del cervello alla nicotina e sono riusciti a manipolarlo in modo da controllare questo processo di risposta alla prima esposizione al fumo di sigaretta. "Si tratta di dati - assicurano gli studiosi - che potrebbero aprire a nuovi trattamenti farmacologici sia per prevenire l'assuefazione al pacchetto che per eradicarla se gia' e' presente". 06-08-2008 Usa. Hiv, la marijuana efficace contro il dolore neuropatico Fumare marijuana riduce il dolore neuropatico associato all'infezione da Hiv. Lo dimostra uno studio americano condotto da un team della San Diego School of Medicine dell'universita' della California, su 28 pazienti sieropositivi al virus dell'Aids e colpiti da dolore neuropatico non adeguatamente controllato con le terapie tradizionali, inclusi farmaci oppiacei. La ricerca, finanziata dall'University of California Center for Medical Cannabis Research (Cmcr) con sede San Diego, e' pubblicata online su 'Neuropsychopharmacology'. Lo studio, in doppio cieco, ha confrontato l'effetto antidolore della marijuana con quello di sigarette placebo. Risultato: i pazienti che riferivano una riduzione del dolore pari al 30% o superiore erano piu' numerosi nel gruppo trattato, rispetto al gruppo controllo. Fumare marijuana ha prodotto inoltre un sollievo clinicamente riportato in un numero di pazienti significativamente superiore a quelli del gruppo placebo (46% contro 18%). "La neuropatia e' un serio problema cronico nei pazienti con infezione da Hiv - spiega il coordinatore della ricerca, Ronald J. Ellis - poiche' sono pochi i trattamenti oggi disponibili in grado di assicurare una gestione adeguata del disturbo". Lo studio dimostra invece che fumare marijuana e' un rimedio generalmente ben tollerato ed efficace, che abbinato alle terapie tradizionali e' in grado di potenziarne l'effetto, precisa l'esperto. La ricerca "da' corpo alle evidenze che indicano come la cannabis sia efficace, almeno a breve termine, nella gestione del dolore neuropatico", commenta Igor Grant, direttore del Cmcr. 06-08-2008 Indonesia. La polizia assicura: entro il 2009 giustizieremo 30 trafficanti L'Indonesia entro la fine del 2009 giustiziera' 30 trafficanti di droga indonesiani e stranieri condannati alla pena capitale. Lo rendono noto fonti ufficiali della polizia che combatte contro il crescente fenomeno del commercio di sostanze stupefacenti. 'Il presidente ha rigettato le richieste di clemenza per le 39 persone - ha dichiarato il capo dell'unita' antidroga della polizia, Indradi Thanos - quindi il prossimo passo per loro e' l'esecuzione', che in Indonesia avviene per fucilazione. Le ultimi due esecuzioni risalgono a giugno scorso con la fucilazione di due nigeriani accusati di contrabbando di droga e proseguiranno fino alla fine del 2009. 07-08-2008 Italia. Torino. Parco Stura, Radicali e Sd incontrano l'assessore Riceviamo e pubblichiamo. Ieri pomeriggio, a Torino, si è tenuto un incontro con l’Assessore alla salute ed alle politiche sociali del Comune di Torino, Marco Borgione, promosso da Francesco Salinas (Consigliere comunale SD) e da Domenico Massano e Giulio Manfredi (Associazione radicale Adelaide Aglietta e Radicali Italiani) per valutare le possibilità e le prospettive di coordinamento ed integrazione tra gli interventi di riqualifica e delle forze dell’ordine con quelli sociali e sanitari a Parco Stura, per rispondere adeguatamente all’emergenza di salute pubblica, parallelamente alle esigenze di recupero dell’area. All'incontro hanno partecipato, oltre a Francesco Salinas e Domenico Massano, Leopoldo Grosso (Gruppo Abele), Angelo Giglio (medico SerT responsabile Can Go) e Angelo Pulini (Coordinamento operatori bassa soglia). Nell'incontro si è discusso della difficile situazione in cui sono costrette molte persone tossicodipendenti a Parco Stura e della conseguente necessità ed urgenza di rafforzare gli interventi già attivi, valutando la possibilità di attivare un presidio socio-sanitario fisso nell’area. E’ stata, inoltre, espressa l’esigenza -anche in funzione dell’effettiva riqualifica dell’area- di un previo coordinamento degli interventi delle forze dell’ordine e di recupero del territorio con i servizi socio sanitari presenti. E’, inoltre, emersa la necessità di attivare un tavolo di concertazione degli interventi delle forze dell’ordine, di riqualifica, sanitari e sociali, per rispondere in modo articolato e efficace, nel rispetto dei bisogni e dei diritti di tutti, alla situazione che si è creata a Parco Stura. Senza tale coordinamento il rischio è di spostare semplicemente il problema nel tempo o in altre zone della città, di aggravare le già precarie condizioni di vita di molte persone tossicodipendenti e, probabilmente, di vanificare il grande lavoro di riqualifica dell’area che si sta cercando di realizzare. L'assessore Borgione si è dimostrato disponibile ad ascoltare le proposte avanzate e si è impegnato a sollecitare nell'immediato il coordinamento tra gli interventi delle forze dell'ordine e quelli dei servizi sanitari. Si è, inoltre, impegnato ad istituire al più presto un tavolo di coordinamento, perchè i responsabili dei diversi servizi di ordine pubblico, di riqualifica, sanitari, sociali ed i rappresentanti della cittadinanza possano confrontarsi e definire strategie condivise ed efficaci di intervento. In chiusura è stato proposto di riattivare, o rendere operativa, l'agenzia comunale per le tossicodipendenze. 07-08-2008 Iran. Bollettino di guerra alla droga 2008: 76mila spacciatori arrestati e 181 uccisi Hamid Reza Hassanabadi, capo dei servizi antinarcotici iraniani, ha annunciato che nei primi quattro mesi dell'anno (l'anno persiano inizia il 21 marzo) sono stati arrestati in 896 operazioni 76mila trafficanti e spacciatori di sostanze stupefacenti. Hassanabadi ha anche aggiunto che nelle ultime due settimane 36 trafficanti sono stati impiccati, mentre 145 sono morti in conflitti a fuoco con le forze di sicurezza. Negli ultimi quattro mesi sono stati sequestrati 185mila chili sostanze stupefacenti di vario tipo. La Repubblica Islamica è il paese dove transita gran parte dell'oppio prodotto in Afghanistan. Hassanabadi ha avuto parole molto dure per le forze della Nato presenti in Afghanistan, che a suo dire "non fanno nulla o ben poco per contrastare la produzione e l'esportazione di oppio. L'Iran - ha aggiunto - spende ogni anno oltre 600 milioni di dollari nella lotta contro il narcotraffico". Negli ultimi 30 anni, oltre 3500 agenti del narcotraffico iraniano hanno perso la vita negli scontri con le bande di trafficanti di stupefacenti. Intanto, il sito 'Tabnak', vicino all'ex comandante dei Pasdaran, le Guardie della Rivoluzione, attacca duramente il presidente afghano Hamid Karzai, accusandolo indirettamente di essere coinvolto nel narcotraffico. Secondo 'Tabnak', il fratello del presidente, Ezzatullah Wasifi, è stato in passato arrestato negli Stati Uniti insieme alla moglie Fereshteh Behbahani per detenzione di stupefacenti. Wasifi, sempre secondo 'Tabnak', sarebbe a capo "di una delle più importanti bande di narcotraffico del mondo", con un fatturato che "supera mille miliardi di dollari l'anno. Wasifi, attraverso la moglie che risiede a Los Angeles, ha stabilito rapporti anche con clan di narcos latinoamericani", accusa infine il sito. 07-08-2008 Messico. Ciudad Juarez. Nonostante 3mila militari, uccisi quattro ispettori di polizia in una settimana Un ispettore della polizia messicana che stava occupandosi di circa 600 casi di omicidio nella cittadina di Ciutad Juarez, al confine con gli Stati Uniti, e' stato assassinato. Vidal Barraza, stando all'ufficio della procura, e' stato ucciso martedi sera subito dopo essere uscito di casa per incontrare un amico. L'ispettore dallo scorso luglio era stato nominato responsabile della squadra omicidi per lo stato di Chiuhuahua, un territorio noto per l'alto tasso di criminalita' collegata al traffico di stupefacenti. Barraza e' il quarto poliziotto ad essere ucciso nell'ultima settimana a Ciudad Juarez, epicentro della guerra tra cosche di trafficanti che nel 2008 ha provocato non meno di 1.900 morti in tutto il Messico. A Ciudad Juarez sono stati schierati 3 mila tra militari e agenti della polizia federale nel tentativo finora vano di ripristinare l'ordine pubblico. Per il controllo della citta', corridoio del traffico di droga verso gli Usa, si fronteggiano senza esclusione di colpi Joaquin 'Shorty' Guzman, l'uomo piu' ricercato del Messico, e Vicente Carrillo Fuentes, boss del cosiddetto Cartello di Juarez. 08-08-2008 Mondo. Hiv, se sei drogato, ben ti sta! In molte parti del mondo, chi si inietta droga è ancora considerato un criminale e per questo gli vengono negati i farmaci contro l'HIV. E' la conclusione di un convegno che si è svolto a Mexico City, al quale è intervenuto tra gli altri Paisn Suwannawong dell'AIDS Treatment Action Group della Thailandia. Nel suo paese, denuncia Suwannawong, è in corso una caccia al drogato. La polizia si permette qualsiasi abuso per buttare dietro le sbarre i consumatori di droga pesante, che vengono appunto trattati come criminali: "non sono considerati delle persone umane. La polizia li rasa a zero e poi li trascina per le strade dei villaggi, tanto per umiliarli". Uno su quattro di loro finisce col contrarre l'HIV. Suwannawong e altri esperti intervenuti al convegno richiedono che la questione del consumo di droga sia affrontata con più umanità. In questo senso occorrono i programmi di restituzione della siringa, i "needle exchange programs". Nella fascia sub-sahariana 30 volte su 100 l'Hiv viene contratto iniettandosi droga, e si arriva all'89% in Asia. Negli Stati Uniti, è il destino del 25-33%. Sulla strada opposta si è messa l'Australia, dove si scende a una forchetta tra il 3 e il 6%, grazie alla restituzione della siringa; la quale è attiva in 77 Paesi, ma in Cina e in Malaysia, per esempio, le unità antidroga della polizia perseguitano continuamente i luoghi dove si pratica questo programma. 08-08-2008 Messico. Juarez. Guerra alla droga, oltre 700 morti dall'inizio dell'anno Nei primi giorni di agosto la guerra alla droga a Juarez ha portato altri 15 morti, per un totale di circa 700 dall'inizio dell'anno. Jaurez, che contra una milione circa di abitanti, può così vantarsi di aver superato Città del Messico in questa atroce statistica. La violenza, collegata alla guerra tra bande che vogliono controllare il narcotraffico, sta naturalmente danneggiato tutta la vita nella zona, a partire dal turismo, ma anche i residenti preferiscono sempre più numerosi emigrare negli Stati Uniti. L'escalation include ben 7 doppi omicidi in pochi giorni. Non mancano le vittime tra la polizia, come conferma il comando di Chihuahua. 08-08-2008 Afghanistan. Accuse ai parlamentari: sono coinvolti nel narcotraffico Alcuni deputati della Vali Jirga, la Camera Bassa dell'Afghanistan, sarebbero coinvolti nel traffico di droga. A denunciare i suoi colleghi, senza ovviamente farne i nomi, è il deputato indipendente Khaled Pashtun. Membro della Commissione Sicurezza della Vali Jirga, Pashtun afferma che 'i deputati coinvolti nella produzione e traffico di droga, hanno tutti un passato da comandante delle milizie che continuano ad arricchirsi e a estendere la propria influenza nel paese grazie al traffico di droga'. In una intervista al quotidiano 'Trend', pubblicato nella Repubblica dell'Azerbaijan, Pashtun accusa anche 'settori dei servizi segreti afghani' di 'connivenza con questi signori della guerra'. Per il deputato afghano 'i deputati coinvolti nel traffico di droga godono di ottime amicizie anche nelle fila di quei leader dei Talebani che controllano le aree sotto coltivazione dell'oppio'. 09-08-2008 Gb. Scozia. Mai tanti morti per droga Il 2007 è stato l'anno record per i decessi connessi alle droghe. Sei volte su 10 la colpa è da attribuire a eroina o morfina, mentre una volta su quattro c'è di mezzo il metadone, il che ha dato il via alla lapidazione della riduzione del danno. Secondo Annabel Goldie, che è la leader dei Tories scozzesi, ogni morte rappresenta "la devastazione di una famiglia e una ferita per la soceità. Ecco perché i conservatori scozzesi lavorano senza sosta per rinnovare le strategie nazionali antidroga". L'86% delle volte la vittima è un uomo, il 50% delle volte ha più di 35 anni. Secondo i dati del General Register Office, negli ultimi 10 anni, per otto volte sono aumentati i decessi per droga, che si contano di più nei distretti sanitari di Greater Glasgow and Clyde, Lanarkshire, Forth Valley and Ayrshire e Arran. Tra il 1996 e il 2000 la media è stata di 128 morti all'anno per eroina e/o morfina, con un aumento del 229% dal 2003 al 2007, lustro molto più letale del 1996-2000 anche per cocaina e alcol. 09-08-2008 Giappone. Aumentano del 10% i reati legati alla cannabis I reati legati alla vendita o al consumo di cannabis in Giappone hanno toccato nel primo semestre dell'anno la cifra record di 1.686 casi, con un incremento del 9,1% sullo stesso periodo dello scorso anno. Secondo i dati resi noti dalla polizia di Stato, tra gennaio e giugno sono state arrestate 1.202 persone, +12,3% sul 2007, una tendenza che di questo passo potrebbe presto eclissare il primato fatto registrare nel 2006 con 2.288 arresti. La polizia ha inoltre proceduto nei confronti di 73 persone che coltivavano cannabis in casa, solitamente nei terrazzi o negli armadi. Il sensibile incremento di denunce (+46% rispetto allo scorso anno) e' da imputare principalmente alla facilita' con cui al giorno d'oggi, specialmente tramite Internet, e' possibile reperire le informazioni necessarie per coltivare illegalmente le piante. Le leggi giapponesi in materia puniscono non solo lo spaccio ma anche il possesso per uso personale di sostanze stupefacenti. Il mese scorso la polizia ha effettuato il sequestro di cannabis piu' ingente nella storia del Giappone, confiscando in un appartamento di Tokyo 180 chili di tale droga, che sul mercato avrebbe avuto un valore stimato in circa 720 milioni di yen (4,3 milioni di euro). 09-08-2008 Australia. Proveniva dall'Italia la piu' grande partita di ecstasy mai sequestrata La polizia australiana ha effettuato il piu' grande sequestro di ecstasy di tutti i tempi, un carico di 4,4 tonnellate di pasticche arrivate via nave dall'Italia e con un valore al dettaglio di 264 milioni di euro. L'operazione e' scattata a Melbourne e ha portato a 21 arresti tra l'Australia e l'Europa e al sequestro di 500 milioni di euro. Il traffico era gestito da famiglie di italo-australiani di origini calabresi legate alla 'Ndrangheta che collaboravano con la banda di motociclisti fuorilegge dei Black Uhlans. Tra gli arrestati c'e' Pasquale "Pat" Barbaro, 46 anni, famoso in Australia per essere stato coinvolto nel sequestro di persona del responsabile di un centro anti-droga. L'ecstasy sequestrata, gia' dosata in 15 milioni di pasticche, era nascosta in 3.000 barattoli di pomodoro arrivati dall'Italia a Melbourne nel giugno 2007. Dopo aver sostituito le pastiglie per lo sballo con innocue pillole, la polizia ha seguito la consegna della merce individuando i responsabili del traffico. I primi arresti sono scattati solo due settimane fa, in occasione di un altro carico di stupefacente, 150 chili di cocaina arrivati sempre a Melbourne con un cargo che trasportava caffe'. Secondo la polizian la rete sgominata controllava il 60% dello smercio della droga nel sud dell'Australia. L'indagine - una della piu' importanti nella storia del Paese, con 185.000 intercettazioni telefoniche, 400 agenti federali coinvolti e 10.000 ore di appostamenti - andava avanti da piu' di due anni e ha rivelato complicita' in Belgio, Olanda, Italia e Germania. 09-08-2008 Italia. Sert Trento: uno studente su quattro consuma cannabis Uno studente su 4 a Trento fumerebbe spinelli. Il dato si evince da una serie di stime del Sert. I dati si riferiscono al rapporto 2007 e riguarda i 907 utenti in trattamento presso la strttura, il Servizio del sistema sanitario nazionale che si occupa delle tossicodipendenze. Nello specifico spiega Raffaele Lovaste, direttore del Sert trentino, "l'incidenza dei consumatori di cannabis e' fortissima riguardo i 5.700 studenti tra i 15 e i 19 anni, un quarto del totale dei giovani trentini della loro eta'. E in questa fascia di eta' - precisa il responsabile del Sert - questi ragazzi sarebbero i principali consumatori di allucinogeni poiche' tra i mille stimati complessivamente, 640 frequentano la scuola e di questi 520 farebbero uso di stimolanti". Un quarto dei teen ager tra i 15 e i 19 anni sarebbe inoltre "policonsumatore". Nella fascia d'eta' tra i 15 ed i 54 anni sarebbero invece 23.600 le persone che fanno uso di cannabis, mentre per quanto riguarda la cocaina la stima si aggira attorno a 11.500 giovani. 10-08-2008 Bolivia. Morales consegna finanziamenti per industria della coca La Bolivia avra' presto un impianto, il primo nel paese, per l'industrializzazione della foglia di coca, simbolo del paese e cara al presidente Evo Morales che prima di raggiungere la massima carica fu presidente del sindacato dei 'cocaleros' di Cochabamba. In una cerimonia nel municipio di Villa Tunari (dipartimento di Cochabamba), scrive l'agenzia di stampa statale Abi, Morales ha consegnato un anticipo di 1,5 milioni di bolivianos (141.000 euro), che costituisce il 40% della somma totale ritenuta necessaria per costruire la fabbrica. Il progetto prevede l'edificazione in localita' Paractito di un impianto di trattamento della foglia di coca su un terreno di almeno 10 ettari ed il capo dello Stato ha raccomandanto ai dirigenti della Federazione Yungas-Chapare di accelerare i tempi per trasformare il progetto in realta'. Fin dalla sua elezione, Morales ha difeso le coltivazioni di coca, anche all'Onu, ricordando l'ancestrale uso di questa foglia nella tradizione degli indigeni e assicurando che la quota di coltivazioni autorizzate dovranno fornire materia prima ad un progetto industriale che vedra' la luce presto. Il 20 dicembre 2005, poco dopo la vittoria elettorale, disse alla stampa estera che 'la coca non e' cocaina. Qui il produttore della foglia di coca non e' narcotrafficante, come il consumatore della foglia non e' un tossicodipendente'. 'Vogliamo chiarire questo a livello internazionale - concluse - perche' non accetto che essa sia depenalizzata per produrre Coca Cola e penalizzata per l'uso andino'. 11-08-2008 Usa. Il crack accelera il passaggio da Hiv a Aids nelle donne Le donne colpite da HIV, se consumano crack cocaine vedono le proprie condizioni aggravarsi più velocemente. E' quanto emerge da uno studio svolto su 1686 pazienti tra aprile 1996 e settembre 2004 dalla University of Illinois. Le donne che consumano crack hanno tre volte le probabilità di morire di cause correlate all'Aids. Secondo Judith A. Cook, che ha guidato l'equipe di ricercatori, sono morte 419 donne durante il periodo dello studio, il 47% delle quali di Aids, il 33% per cause non direttamente collegabili all'Aids e il 20% per cause "indeterminate". 11-08-2008 Usa. L'indipendente Ralph Nader contro la guerra alla droga Il candidato indipendente alla presidenziali Ralph Nader trova ridicola la guerra ai piccoli consumatori di droga. Sono tutte energie sottratte alla lotta alla criminalità organizzata, ma è tutto il concetto di "war on drugs" a finire sotto accusa: "spendiamo 50 miliardi di dollari all'anno per individuare, indagare e incarcerare persone che fondamentalmente si procurano la droga soltanto per sé". Secondo Nader, dalla folle "war on drugs" arrivano danni ingenti alla comunità, con la sottrazione di soldi alla polizia, al giustizia e alle carceri. Queste risorse andrebbero usate semmai per una più seria lotta alla criminalità organizzata: "le prigioni -aggiunge Nader- andrebbero svuotate di tutti i consumatori 'non violenti' di droga e riempite con i criminali veri e propri". Come per l'alcolismo, la tossicodipendenza è più una questione da clinica di recupero. A Nader ribatte aspramente l'Agente speciale Michael Sanders, portavoce della DEA di Washington. Secondo Sanders, primo: l'uso di marijuana alla lunga provoca danni alla salute e al cervello, secondo: anche le piccole di dosi provengono dalle grandi organizzazioni di narcotraffico. Insomma, meglio il carcere di uno spinello. 11-08-2008 Perù. Corte Costituzionale: legittima la legalizzazione della coca su base regionale La Corte Interamericana dei Diritti Umani (IDH) non può sollevare il vizio di incostituzionalità contro il decreto della regione del Puno che va verso la legalizzazione della foglia di coca. Lo ha stabilito la stessa Corte Costituzionale, il cui membro Carlos Mesìa spiega che "il sistema internazionale dei dirtti umani ha una competenza fondamentale, che è quella di denunciare la violazione di un diritto fondamentale della persona da parte di un Stato. Quindi questa istituzione non ha voce in capitolo su semplici decisioni normative". Secondo la sentanza della Corte costituzionale, non è ammissibile che un organismo sovranazionale intervenga nelle questioni legislative di un singolo Stato: equivarrebbe a fargli perdere la propria sovranità. Il presidente della regione di Puno, Hernán Fuentes, minaccia a sua volta di ricorrere ai tribunali internazionali, pur di far rispettare la norma voluta dalla sua amministrazione e che considera la foglia di coca come patrimonio culturale. 11-08-2008 Italia. Barra (Cri): periodo di festa e' momento critico per tossicodipendenti "D'estate cosi' come nei periodi di festa i tossicomani rischiano di piu' l'overdose". Lo afferma in una nota Massimo Barra, presidente nazionale della Croce Rossa Italiana e fondatore di Villa Maraini, lanciando l'appello di non lasciare soli i tossicodipendenti durante i periodi di vacanza. "Alla droga si aggiunge la solitudine, amplificata per coloro che non conoscono ferie e vivono ai margini di una societa' che ad agosto chiude e va in vacanza". "Inoltre in estate il mercato della droga si restringe mentre cresce la possibilita' che l'eroina venga tagliata da mani poco esperte con sostanze pericolose o con variazioni della purezza. Ma non basta. Bisogna infatti tener presente che non e' solo l'eroina ad uccidere: chi sta male nella propria pelle, nei giorni di festa sente di piu' il suo malessere ed e' piu' disponibile al suicidio. Alcune overdosi sono infatti dei suicidi mascherati". "Di qui il nostro appello ai familiari a vigilare. Non lasciate soli i vostri familiari o partner tossici. Tenete sempre a disposizione delle fiale di Naloxone, disponibili in farmacia senza ricetta medica, da iniettare in caso di overdose di eroina. Assicuratevi che il vostro congiunto sia seguito da una struttura: chi si cura rischia di morire piu' raramente di chi e' privo di un rapporto terapeutico. Chiamatelo al telefono una semplice telefonata puo' salvare una vita". 11-08-2008 Italia. Carabinieri: marijuana ogm fai da te. L' 'esperto' (?): e' ancora piu' allucinogena 'E' un fai da te che serve a far abbattere il costo della droga destinata ad un mercato sempre piu' frammentato'. Lo ha detto il comandante provinciale dei carabinieri di Roma, il colonnello Vittorio Tomasone, a proposito delle tre distinte operazioni che hanno permesso di scoprire due piantagioni di canapa indiana nella zona dei Castelli romani ed una in un terrazzo condominiale a Roma. 'C'e' una droga coltivata per un consumo personale o per gli amici - ha spiegato Tomasone - che viene coltivata nelle vasche da bagno, nelle terrazze delle abitazioni. Poiche' il clima non e' idoneo si devono usare prodotti geneticamente modificati il cui effetto sull'organismo non e' ancora chiaro. Poi ci sono piantagioni non estese ma comunque rilevanti, come quella scoperta a Palestrina, in provincia di Roma dai carabinieri della stazione di San Cesareo. Un centinaio di piante alte da due a tre metri nel pieno della fioritura e pronte per essere raccolte'. Tomasone ha sottolineato che 'il motivo piu' importante di questi coltivatori di cannabis e' rompere il circuito tradizionale creato dai produttori internazionali con una produzione fai da te' e per fare questo 'ci si serve di piante non tradizionali'. 'La formula geneticamente modificata della canapa indiana vende di piu' perche' avendo una concentrazione di principi attivi quattro o cinque volte superiore a quella proveniente dalla canapa tradizionale e' piu' appetibile'. Lo ha detto il direttore del'Unita' operativa complessa servizio dei Sert dell'Asl Roma C Claudio Leonardi a proposito della scoperta di alcune piantagioni di cannabis a Roma e nella zona dei Castelli Romani fatta dai carabinieri del comando provinciale di Roma. 'Gli effetti allucinogeni - ha spiegato Leonardi - prodotti da questo tipo di piante vengono amplificati nella formula ogm della canapa rispetto a quella tradizionale. Ed e' altrettanto superiore il rischio che emergano effetti collaterali sulla psiche'. Leonardi ha sottolineato, inoltre, che 'la canapa ogm costa meno rispetto a quella tradizionale e per lo sballo maggiore che produce e' piu' appetibile'. Rischi sottolineati anche dal comandante del nucleo operativo di Castel Gandolfo, tenente Michela Pagliara. 'Questa droga produce danni irreversibili nel cervello e al cuore e l'assuntore non riesce a rendersene conto'. La dose di un grammo della marijuana ogm, ha detto Leonardi, costa meno rispetto a quella normale importata dall'estero, che si aggira sui 5 euro per una dose di un grammo. 11-08-2008 Italia. Milano. De Corato: siamo capitale internazionale della droga 'La droga e' ormai la piu' grave emergenza a Milano in termini di sicurezza. E il fatto di sangue del parco Solari, su cui hanno positivamente indagato i Carabinieri, e' esemplare, con spacciatori che si sentono padroni del territorio e spedizioni punitive contro chi mette a rischio i loro traffici. Per non parlare della morte della signora di Desio causata dall'assurda violenza di due tossicodipendenti. E delle aggressioni da parte dei pusher ai Blue Berets in via Padova che oggi per fortuna, grazie all'arrivo dei militari, sono solo un ricordo, ma fino poche settimane fa erano realta'. E sono solo di venerdi' scorso le due maxi-operazioni anti-droga che hanno portato alla luce traffici illeciti nelle zone della movida'. Cosi' il vice Sindaco e assessore alla Sicurezza Riccardo De Corato a commento dell'arresto condotto dai Carabinieri dello spacciatore responsabile dell'imboscata al cittadino del Ghana. 'Che Milano sia una delle capitali internazionali della droga non lo dicono piu' solo dati e statistiche, ma continue indagini delle Forze dell'Ordine e gravi fatti di cronaca. E il Comune di Milano, per quanto sara' possibile, studiera' ordinanze ad hoc secondo quanto disposto dal decreto sicurezza appena firmato dal Ministro Maroni. Provvedimenti che siano in grado di contrastare spaccio e consumo, supportando l'attivita' investigativa delle Forze dell'ordine. Ricordo, infatti, che il traffico di stupefacenti va combattuto all'origine, oltre che sul territorio. E nessuna ordinanza comunale, per quanto efficace, potra' sostituire l'azione d'indagine della Polizia di Stato, dei Carabinieri e della Guardia di Finanza che ci auguriamo prosegua su questa linea. Per frenare il fiume di droga che, implacabile, continua a scorrere su Milano, portando violenza, degrado e criminalita''. 12-08-2008 Bolivia. Perduca (Radicali): legalizzare l'industrializzazione della coca "Dopo la conferma della leadership del Presidente Morales alla guida della Bolivia, si ponga priorità alla legalizzazione dell'industrializzazione non 'narcotica' della foglia di coca". Lo chiede Marco Perduca, co-Vicepresidente del Senato del Partito Radicale Nonviolento Transnazionale e Transpartito eletto senatore nelle liste del Pd. "La Bolivia si profila con potenzialità di crescita simile a quelle degli Emirati Arabi grazie agli ingenti giacimenti gasieri. Questo dono della natura è pari solo a quello della foglia di coca che, oltre a rappresentare un elemento sacro per decine di popoli indigeni, puó rappresentare una concreta prospettiva economica per quelle comunità". ----------------------------- Il Notiziario e' gratuito, ma i contributi sono graditi. Se ci credi utili, sostienici con l'adesione di euro 25,00 o un contributo a tua scelta: - cc postale 10411502 - cc bancario 7977, ABI 06160, CAB 02817 codice IBAN: IT11O0616002817000007977C00 - con carta di credito sul nostro sito sicuro https://ssl.sitilab.it/aduc.it/ -----------------------------