DH maschile
Bormio - Rahlves domina, Ghedina sesto.

a cura di Pietro Lucadei

-29/12/2005- DH maschile Bormio - Rahlves domina a Bormio, Ghedina sesto.
-29/12/2005- SL femminile Lienz - doppietta austriaca. Costazza 10/a.
-28/12/2005-GS femminile Lienz - Paerson non smette di vincere. Moelgg 8a.

-29/12/2005- DH maschile Bormio - Rahlves domina, Ghedina sesto
Se tre indizi fanno una prova, si può tranquillamente affermare che Daron Rahlves è il vero dominatore della pista Stelvio di Bormio. Il trentaduenne di Truckee, medaglia d'argento nella discesa iridata dello scorso febbraio in Valtellina, ha ripetuto le prestazioni ottenute nei giorni scorsi nelle due giornate di prova (miglior tempo in entrambe le occasioni) addomesticando il difficilissimo pendio e gli avversari incapaci di contrastarlo. Rahlves bissa così il successo di Beaver Creek di inizio
mese mese e col tempo di 1'57"88 si è messo alle spalle il campione olimpico Fritz Strobl di 32 centesimi e lo svizzero Tobias Gruenenfelder di 35 centesimi. L'elvetico è stato protagonista di un curioso episodio: ad una cinquantina di metri dal traguardo ha infatti perduto il controllo degli sci e pur cadendo è riuscito a tagliare regolarmente lo striscione d'arrivo senza perdere gli attrezzi.

C'era grande attesa per vedere all'opera Kristian Ghedina, presumibilmente all'ultima esibizione bormina. Il campione
ampezzano ha tenuto fede ai buoni riscontri delle prove concludendo al sesto posto, staccato di 57 centesimi dal vincitore
ma con un rush finale che ha ricordato il Ghedina dei tempi d'oro. Inebriato dalla bella prestazione, Kristian ha lasciato
intendere che potrebbe riconsiderare l'idea di ritirarsi a fine stagione. Gli appassionati italiani si augurano di rivederlo
in pista anche nella prossima edizione. Buona la prestazione d'insieme della squadra azzurra, con sette atleti a punti: Peter Fill ha concluso diciannovesimo a 1"62, Werner Heel ventitreesimo a 1"81, Kurt Sulzenbacher ventiquattresimo a 1"83, Stefan Thanei venticinquesimo a 1"97, Roland Fischnaller ventisettesimo a 2"05 e Patrick Staudacher trentesimo a 2"61.

In ottica Coppa del mondo Bode Miller approfitta del forfait di Aksel Lund Svindal (assente per un forte dolore alle costole) e col nono posto balza in vetta alla classifica generale. Due brutti incidenti hanno caratterizzato la giornata. Alexander Ortler, giovane di belle speranze della squadra azzurra, è caduto rovinosamente fratturandosi il braccio sinistro e una costola, mentre Hans Grugger si è procurato in un'altra caduta la frattura del femore destro.

Ordine d'arrivo DH maschile Bormio (Ita):
1. Daron Rahlves (Usa) in 1'57"88
2. Fritz Strobl (Aut) a 0"32
3. Tobias Gruenenfelder (Svi) a 0"35
4. Michael Walchhofer (Aut) a 0"36
5. Marco Buechel (Lie) a 0"51
6. Kristian Ghedina (Ita) a 0"57
7. Pierre Dalcin (Fra) a 0"66
8. Didier Defago (Svi) a 0"67
9. Bode Miller (Usa) a 0"90
10. Klaus Kroell (Aut) a 0"95
11. Bruno Kernen (Svi) a 0"98
12. Christoph Gruber (Aut) a 1"18
13. Hermann Maier (Aut) a 1"19
14. Francois Bourque (Can) a 1"48
15. Benjamin Raich (Aut) a 1"52
16. Erik Guay (Can) a 1"54
16. Yannick Bertrand (Fra) a 1"54
18. Manuel Paradis Osbourne (Can) a 1"59
19. Peter Fill (Ita) a 1"62
20. Antoine Deneriaz (Fra) a 1"68
21. Hannes Reichelt (Aut) a 1"74
22. Didier Cuche (Svi) a 1"79
23. Werner Heel (Ita) a 1"81
24. Kurt Sulzenbacher (Ita) a 1"83
25. Stefan Thanei (Ita) a 1"97
26. Steven Nyman (Usa) a a 2"02
27. Roland Fischnaller (Ita) a 2"05
28. Ambrosi Hoffman (Svi) a 2"17
29. Andreas Schifferer (Aut) a 2"31
30. Patrick Staudacher (Ita) a 2"61

44. Walter Girardi (Ita) a 4"14

Non partito:
Giorgio Gros (Ita)

-29/12/2005-Ghedina: "Quasi quasi non mi ritiro..."
Kristian Ghedina c'è. Chiamato al confronto con i big della discesa sulla pista Stelvio mai amata particolarmente (a Bormio ha raccolto solo un terzo posto in carriera), l'ampezzano ha fornito un'altra risposta convincente con un sesto posto che segue il quarto della Val Gardena e il decimo di Val d'Isère, a testimonianza di una condizione invidiabile.

"Penso che questo piazzamento a soli 50 centesimi dal vincitore valga più del quarto posto in Val Gardena - spiega Ghedo -. La Stelvio è una bellissima pista ma non sono mai riuscito in carriera a trovare il giusto feeling. Eppure ho dimostrato di andare forte, continuo a stare coi migliori e la fiducia cresce di conseguenza". Tanto da riconsiderare l'idea di ritirarsi a fine stagione? "Ho sempre detto che al 99% mi sarei fermato dopo le Olimpiadi, però in Val Gardena mi è spiaciuto vedere
svanire il quinto successo per pochi centesimi, quindi potrei ripresentarmi al cancelletto di partenza anche nella prossima stagione...".

Peter Fill fa i complimenti all'illustre compagno e si ritiene soddisfatto del proprio diciannovesimo posto. "Sono stato discreto in tutte le zone del tracciato - racconta l'altoatesino -, stavolta non mi devo fare particolari appunti. vedere Kristian all'opera è sempre un piacere, ogni volta c'è sempre qualcosa da imparare dalla sua discesa".

-29/12/2005- SL femminile Lienz - doppietta austriaca. Costazza 10/a
Doppietta austriaca nello slalom femminile di Lienz. Marlies Schild, con una prova superba, si è imposta per la prima volta nella stagione con il tempo di 1'57"92 portando a cinque i successi della sua carriera. Staccata di 1"02 la
compagna di squadra Nicole Hosp. Al terzo posto risale la croata Janica Kostelic a 1"73 dalla vincitrice. Kostelic con questo risultato sale in vetta alla classifica di Coppa con 592 punti contro i 540 di Anja Paerson, oggi
saltata dopo porte della prima frazione, e i 510 di Michaela Dorfmeister.

La Kostelic è prima anche nella classifica di slalom grazie ai tre podi sin qui conquistati in specialità. La croata ha 220 punti contro i 200 (due vittorie) della Paerson. Terza è la Schild a 160.

Buona prova per l'azzurra Chiara Costazza, 10/a alla fine e staccata di 3"97 dalla vincitrice. La Costazza ha recuperato tre posizioni fra la prima e la seconda manche, confermandosi quale migliore azzurra tra i pali stretti.

Tutte fuori le altre azzurre. Manuela Moelgg è uscita nella seconda manche dopo aver fatto registrare il 16/o tempo a metà gara. Claudia Morandini non si era qualificata per la seconda parte di gara, mentre erano uscite nella prima Nicole Gius, Annalisa Ceresa e Camilla Borsotti.

Ordine d'arrivo SL femminile Lienz (Aut):

1. (1) Marlies Schild (Aut) 1'57"92
2. (2) Nicole Hosp (Aut) +1"02
3. (4) Janica Kostelic (Cro) +1"73
4. (5) Kristina Koznick (Usa) +1"89
5. (3) Kathrin Zettel (Aut) +2"07
6. (6) Tanja Poutiainen (Fin) +2"84
7. (8) Laure Pequegnot (Fra) +3"78
8. (19) Lindsey Kildow (Usa) +3"79
9. (17) Anna Ottosson (Sve) +3"83
10. (13) Chiara Costazza (Ita) +3"97
11. (14) Sarka Zahrobska (Cze) +3"99
12. (10) Nika Fleiss (Cro) +4"21
13. (7) Monika Bergmann-Schmuderer (Ger) +4"41
13. (9) Sarah Schleper (Usa) +4"41
15. (20) Julia Mancuso (Usa) +4"91
16. (27) Vanessa Vidal (Fra) +4"92
17. (15) Trine Bakke-Rognmo (Nor) +5"00
17. (24) Henna Raita (Fin) +5"00
19. (14) Anne-Sophie Barthet (Fra) +5"18
20. (11) Ana Jelusic (Cro) +5"31
21. (28) Andrea Fischbacher (Aut) +6"13
22. (29) Jessica Walter (Lie) +6"32
23. (26) Lauren Ross (Usa) +6"43
24. (25) Tina Maze (Slo) +6"46
25. (23) Lisa Bremseth (Nor) +7"37
26. (21) Resi Stiegler (Usa) +22"32

Ritirate seconda manche:
(12) Martina Ertl-Renz (Ger)
(16) Manuela Moelgg (Ita)
(18) Veronika Zuzulova (Svk)
(22) Florine De Leymarie (Fra)

Non qualificate per la 2a manche:
Claudia Morandini (Ita) a 5"72

Ritirata 1a manche:
Nicole Gius (Ita)
Annalisa Ceresa (Ita)
Camilla Borsotti (Ita)
Anja Paerson (Sve)

-28/12/2005-Paerson non smette di vincere. Moelgg 8ª nel GS di Lienz
Anja Paerson non smette di vincere. La talentusoa ventiquattrenne di Tarnaby ha conquistato la terza vittoria stagionale (seconda consecutiva) nel gigante di Lienz, quarta prova stagionale della specialità. Anja ha concluso col tempo totale di 2'09"94 strappando la vittoria all'idola di casa, Nicole Hosp, che cercava sulle nevi austriache il terzo sigillo della carriera. Con il ventinovesimo trionfo della carriera, la Paerson sale in vetta alla classifica generale e a quella di gigante. Il terzo posto è andato alla slovena Tina Maze, che ha perduto una posizione rispetto alla prima manche, mentre Kathrin Zettel, sul podio nelle ultime due gare tecniche, è rimasta all'asciutto per appena 4 centesimi.

Buone notizie per la squadra italiana, con una Manuela Moelgg attenta e precisa nella prima manche (conclusa all'undicesimo posto), e performante nella seconda con l'ottavo posto finale. La ragazza di San Vigilio di Marebbe si assicura così un posto nel quartetto olimpico di gigante ed eguaglia la sua migliore performance in Coppa del mondo, ottenuta giusto un anno fa a Semmering. Qualche passo in avanti anche per Nicole Gius, diciassettesima, sfortunate invece Denise Karbon e Nadia Fanchini, fuori nella prima manche. La prima ha preso un'internata scivolando fuori il tracciato, la seconda si è fermata a metà pista dopo avere accumulato un ritardo pesante nella parte alta. Non qualificate per la seconda manche Daniela Merighetti, Giulia Gianesini, Camilla Alfieri e Karoline Trojer.

Ordine d'arrivo GS femminile Lienz (Aut):
1 (1). Anja Paerson (Sve) in 2'09"94
2 (4). Nicole Hosp (Aut) a 0"21
3 (2). Tina Maze (Slo) a 0"40
4 (3). Kathrin Zettel (Aut) a 0"44
5 (5). Marlies Schild (Aut) a 0"51
6 (6). Janica Kostelic (Cro) a 0"95
7 (8). Maria Josè Rienda (Spa) a 0"97
8 (11). Manuela Moelgg (Ita) a 1"19
9 (9). Martina Ertl (Ger) a 1"37
10 (7). Anna Ottosson (Sve) a 1"42
11 (10). Tanja Poutiainen (Fin) a 1"51
12 (16). Genevieve Simard (Can) a 1"89
13 (22). Renate Goetschl (Aut) a 1"95
14 (20). Michaela Kirchgasser (Aut) a 1"99
15 (13). Ana Drev (Slo) a 2"02
16 (14). Maria Pietilae-Holmner (Sve) a 2"16
17 (17). Nicole Gius (Ita) a 2"17
18 (26). Silvia Berger (Aut) a 2"38
19 (19). Eveline Rohregger (Aut) a 2"44
20 (30). Nadia Styger (Svi) a 2"48
21 (15). Andrea Fischbacher (Aut) a 2"50
22 (23). Nika Fleiss (Cro) a 2"57
23 (27). Michaela Dorfmeister (Aut) a 2"60
24 (29). Lindsey Kildow (Usa) a 2"71
25 (18). Kristina Koznick (Usa) a 2"76
26 (21). Alexandra Meissnitzer (Aut) a 2"77
27 (28). Anja Blieninger (Ger) a 3"17
28 (25). Brigitte Acton (Can) a 3"26
29 (24). Annemarie Gerg (Ger) a 3"39

Ritirata 2a manche:
Allison Forsyth (Can)

Non qualificate per la 2a manche:
40. Daniela Merighetti (Ita)
42. Giulia Gianesini (Ita)
51. Camilla Alfieri (Ita)
55. Karoline Trojer (Ita)

Ritirate 1a manche:
Denise Karbon (Ita)
Nadia Fanchini (Ita)

Ritirate 1a manche:
Denise Karbon (Ita)
Nadia Fanchini (Ita)

-28/12/2005-Moelgg: "Ho rotto il ghiaccio, d'ora in poi le cose miglioreranno"
Manuela Moelgg tiene alto l'onore della squadra italiana nel gigante femminile di Lienz. Il suo ottavo posto le regala il miglior piazzamento in carriera nella coppa di cristallo (eguagliato il piazzamento di Semmering della passata stagione) e soprattutto permette alla squadra allenata da Maurizio Marcacci di conquistare un risultato che regali un pizzico di fiducia alla squadra in visto del decisivo mese di gennaio.

"Sono contenta perchè avevo bisogno di una scossa positiva - ha dichiarato la ventiduenne di San Vigilio di Marebbe -. Serviva un piazzamento importante e finalmente è arrivato. D'ora in poi sono sicura che le cose non potranno che migliorare. Dopo l'undicesimo posto della prima manche, ho rischiato il tutto per tutto ed è andata bene. La squadra sta reagendo, sinora una serie di inconvenienti ci aveva impedito di lottare con le più forti, ma è giunto il tempo di stringere i tempi e raccogliere i frutti del duro lavoro che abbiamo svolto".

Dopo il quinto posto del fratello Manfred a Kranjska Gora, Manuela è pronta a imitarlo sin dallo slalom di giovedì. "Finora è lui il migliore, però la stagione è ancora lunga e sento di avere la forma per fare addirittura meglio". ( da fisi.org)

Sport, 2005-12-29