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l’Ascoli squaglia il Treviso con Quagliarella
Serie A – 17a giornata: ASCOLI-Treviso 1-0

a cura di Pietro Lucadei

-Campionato Nazionale Serie A Tim 2005-2006
Ascoli P., 2005-12-21 ore 20.30
17a giornata: ASCOLI-Treviso 1-0

ASCOLI ( 4-4-2): Coppola; Comotto, Paci, Domizzi, Del Grosso; Foggia (40' s.t. Colombo), Biso 6,5 (19' s.t. Parola), Guana, Fini; Quagliarella (25' s.t. Adani), Bjelanovic.
All. Giampaolo.

TREVISO ( 4-2-3-1): Zancopè; Dellafiore, Cottafava, Gustavo, Dossena; A. Filippini, Parravicini (34’ s.t. De Martino); E. Filippini (1' s.t. Chiappara), Pinga, Reginaldo (40' s.t. Beghetto); Fava.
All. Cavasin.

MARCATORI: 10'pt Quagliarella

ARBITRO: Dondarini di Finale Emilia

NOTE:
Ammoniti Biso, Dossena, Dellafiore per gioco scorretto, Pinga per proteste, Quagliarella per comportamento non regolamentare.
Espulsi Del Grosso e Dossena per reciproche scorrettezze.
Angoli 5-4
Recupero: 1’ + 4’

-l’Ascoli squaglia il Treviso con Quagliarella
All’Ascoli basta una fiammata di Quagliarella per vincere lo spareggio salvezza con il Treviso. L’attaccante segna il primo gol stagionale scaccia gli spettri di una crisi e regala al Picchio tre punti pesanti, che consentono a squadra, dirigenti e tifosi di passare un lieto Natale. Partita brutta anche per le pessime condizioni del campo, il risultato finale è l’unica cosa positiva di una serata fredda e stucchevole. Il Treviso deficitario in ogni reparto, è apparso inconsistente; Coppola praticamente non è dovuto mai intervenire perché i veneti non hanno mai centrato la porta. Gara squallida sotto il profilo stilistico ma carica di contenuti agonistici, ne hanno fatto le spese Del Grosso e Dossena, espulsi per reciproche scorrettezze dopo una rissa da saloon a metà ripresa. Il gol di Quagliarella è arrivato come una liberazione, per il ragazzo che lo cercava da agosto, per il pubblico che lo aspettava da tempo e soprattutto per la società, presa di mira dagli ultras, che dovrà organizzare un serio restyling. I tifosi hanno espressamente chiesto rinforzi al patron Benigni che ha fatto arrivare al “Del Duca” le ruspe per il rifacimento del terreno. I lavori sono iniziati subito dopo il triplice fischio, le spese sostenute saranno una battaglia in famiglia fra società e comune, con la supervisione dei contribuenti. Durante la sosta saranno eseguiti i lavori ma fra Benigni e Celani, due vecchi buoni amici, non scorre buon sangue, al sindaco non sono andate a genio alcune dichiarazione del massimo esponente bianconero. L’Ascoli dopo aver riassaporato il gusto della vittoria può passare le feste con serenità e fiducia rinnovata ma sotto la calza della befana i tifosi aspettano il regalo più grande (rinforzi) perché la squadra bianconera ha ancora una volta palesato tutti i suoi limiti e la serie A non perdona e con il tempo evidenzia ogni lacuna. Prendiamoci i tre punti ma non cantiamo vittoria perché la squadra non ha fatto vedere un buon calcio e nella ripresa è vistosamente calata sotto l’aspetto fisico. Il successo ottenuto è frutto della caparbietà dei bianconeri e della scarsità qualitativa dei dirimpettai, che d’altronde sono il fanalino di coda del torneo.

-Interviste

--Marco GIAMPAOLO: “Va bene per il risultato, per il gol di Quagliarella, per lo spirito di gruppo mostrato, abbiamo lottato per vincere e adesso ci godiamo questi giorni di vacanza. Questa squadra va rinforzata con innesti mirati, ma oggi dobbiamo solo fare i complimenti ai ragazzi. E’ stato un anno tutto sommato stupefacente”.

--Alberto CAVASIN: “Accettiamo il risultato anche se il gol è viziato da un fallo non rilevato dall’arbitro. Non è un punto o due che decidono l’andamento di un campionato, siamo consapevoli che dobbiamo lottare fino all’ultima giornata. Crediamo fortemente di potercela fare. L'Ascoli merita la classifica che ha”

--Fabio QUAGLIARELLA: “Finalmente! Questo gol lo dedico alla mia famiglia che mi è sempre stata vicino e mi ha dato la forza per resistere. Sono strafelice perché la mia rete è valsa i tre punti. E’ un successo importante, abbiamo dimostrato di avere i contributi per lottare. Dopo la sosta ripartiremo con lo spirito giusto perché questa squadra ha carattere. Forse meritavamo di avere qualche punto in più in classifica, ma va bene lo stesso, l’importante è tenere a debita distanza le concorrenti alla salvezza”. ( da forzascoli.com)

-Risultati, 17a giornata, 21/12/2005
ASCOLI-TREVISO 1-0
FIORENTINA-PALERMO 1-0
INTER-EMPOLI 4-1
JUVENTUS-SIENA 2-0
LECCE-LAZIO 0-0
LIVORNO-MILAN 0-3
MESSINA-REGGINA 1-1
PARMA-CAGLIARI 1-0
ROMA-CHIEVO 4-0
UDINESE-SAMPDORIA 2-0

-Classifica, 17a giornata, 21/12/2005
JUVENTUS 46
INTER 38
MILAN 37
FIORTENTINA 36
LIVORNO 31
CHIEVO 27
SAMPDORIA 25
LAZIO, ROMA 24
UDINESE 23
PALERMO 22
SIENA 19
EMPOLI, REGGINA 18
ASCOLI 17
PARMA 14
MESSINA 13
CAGLIARI, LECCE 12
TREVISO 11

-Classifica Marcatori

16 reti
Toni (Fiorentina; 2 rigori)
Trezeguet (Juventus)

-Prossimo turno, 18a giornata, 8/1/2006

sabato alle 18,00: Reggina-Fiorentina
sabato alle 20,30: Palermo-Juventus

domenica alle 15,00:
Cagliari-Udinese
Chievo-Lecce
Empoli-Messina
Lazio-Ascoli
Sampdoria-Livorno
Siena-Inter
Treviso-Roma

domenica alle 20,30: Milan-Parma

Sport, 2005-12-22