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Basket, C2 Maschile
Ascoli Basket: stracittadina storica con la Cestistica


a cura di Pietro Lucadei

SABATO, PER L´ASCOLI BASKET STORICO DERBY CON LA CESTISTICA
Campionato Italiano Serie C2 Maschile
Per la prima volta nella storia dell´Ascoli Basket, i Bianconeri disputeranno una stracittadina valevole per il campionato regionale di C2. Avverrà sabato con inizio alle ore 20.45 presso la palestra Polivalente di via Spalvieri parquet di casa degli uomini del presidente Luigi Prevignano che ospiteranno la Cestistica del patron Rocco Fazzini.
Aldilà del campanilismo tra le due squadre, che c´è, e non è nemmeno poco, sebbene a vincere tra le due compagine finora è sempre stato il fair play, per la pallacanestro ascolana rappresenta un momento assolutamente importante, quasi unico anche nella storia del basket della provincia di Ascoli, perché a memoria del sottoscritto un precedente del genere solo a Porto San Giorgio qualche anno fa s´è verificato con il derby tra le allora Liberta e Virus, società, purtroppo, oggi entrambe scomparse dallo scenario cestistico.
Un momento, dicevamo, assolutamente importante per l´Ascoli Basket che attesta i grandi sforzi ed i sacrifici messi in campo dai promotori di questa società, con l´allenatore Maurizio Caponi, il responsabile del settore giovanile Stefano Carducci, il presidente Luigi Prevignano, i dirigenti Francesco Florio, Alvaro Cavatrunci, Antonio Tortorella, Anna Poli, Sonia Berardini ed i tecnici Piero Volpi ed Alessandro Alessandrini.
Sarà un derby, però, non solo molto sentito sugli spalti ma anche assolutamente foriero d´attrattive sul parquet di gioco. L´Ascoli Basket arriva a questa gara purtroppo con tre sconfitte consecutive sul groppone. Per i Bianconeri, quindi, un eventuale vittoria in questo derby potrebbe valere addirittura triplo, uno per i 2 punti, due per la fine di una crisi altrimenti incipiente e terzo per l´onore del successo nel derby. Anche per la compagine del presidentissimo Fazzini la vittoria, però, varrebbe triplo, oltre che per i due punti e per l´onore, rappresenterebbe infatti una grande iniezione di fiducia per il proseguo del campionato che visti gli ultimi successi potrebbe lanciare gli uomini di coach Bontà nei quartieri alti del campionato.
D´alto profilo anche gli spunti tecnici della gara con i duelli tra i 208 cm e 16 anni di serie A di Gennaro Palmieri ed i 204 cm ed i muscoli di Tiziano Montaguti, l´istinto killer di Loris Verdecchia ed il funambolico talento di Leon Perdue, l´atletismo di Birk Kooldengaard ed il quasi perfetto tra fisicità e tecnica incarnato da Loris Bartolini, gli outsider dall´una e dall´altra parte, ovvero le ali Di Furia e Sacripanti, i registi Melone e Speranza, i lunghi Egbobawaye e Bassi, gli esterni Rossoli e De Vincentis, come pure i giovani Acciaroli e Di Silvestro.

Sport, 2005-12-01