Tennis: il re è caduto
Shangai – Al Master Nalbandian mette k.o. Federer

Per una volta non è andata come tutti si aspettavano. Il numero uno del tennis mondiale, l’imbattibile svizzero Roger Federer è tornato tra i comuni mortali grazie ad un argentino, David Nalbandian, che al Master di Shangai non avrebbe neanche dovuto esserci. Federer ha vinto i primi due set della finale al tie-break prima che le gambe cominciassero a non reggere più come al solito e che l’avversario prendesse sempre più coraggio. Nalbandian ha pareggiato i conti dominando i successici due set e si è portato addirittura avanti 4-0 nella quinta e decisiva partita. Federer, messo alle corde, ha trovato la forza di reagire ed è riuscito a rifugiarsi nel tie-break, dove però l’argentino è riuscito ad imporsi per 7-3 e ad aggiudicarsi il Master dopo 4 ore e 33 minuti di gioco.

Una finale di altissimo livello e grande spettacolo, dunque, per un’edizione del Master che fino al match decisivo non aveva riservato emozioni, soprattutto per la defezione di cinque degli otto protagonisti designati. Federer, vincitore quest’anno di Wimbledon, degli U.S.Open e di altri nove tornei, ha perso la sua prima finale dal 2003. Nalbandian si è confermato bestia nera di Federer (6 successi su 9 incontri) e in virtù del successo odierno – secondo torneo vinto nel 2005 per lui – ha scavalcato gli altri connazionali nel ranking Atp, diventando l’argentino n°1 e il n°6 al mondo.

D.Nalbandian (ARG) b. R.Federer (SVI) 6-7 6-7 6-2 6-1 7-6

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Pierluigi Lucadei


Sport – domenica 20 novembre 2005, ore 15.22