C1-A/ 11° Giornata/Sambenedettese
- Cittadella 0-4
Non c'è mai limite al peggio...
Dopo le cinque "pappine" subite la settimana scorsa a Salerno, la Samb era chiamata ad una prova d'orgoglio, in attesa del cambio di società. Purtoppo la risposta del campo è stata di una gravità disarmante: quattro reti subite nei primi quarantacinque minuti (con 22 reti subite siamo la peggior difesa del campionato), tifosi imbestialiti, Mastellarini in fuga. Come dire... alla fine tutti i nodi vengono al pettine. Chi è il vero presidente della Samb? Paterna o Mastellarini? Se è vero che i soldi li mette Paterna, Mastellarini cosa ci fa a San Benedetto? Perchè nonostante la piazza chiedesse sempre di fare chiarezza, la società rossoblu ha sempre usato sotterfugi per dribblare il problema? Chi ha ideato questa squadra? D'Ippolito, i pavesi (ricordate???), o Dossena? Dove sta Dossena? In Uruguay, a fare cosa? Il popolo rossoblu è esausto. I giocatori, "indegni" secondo la Curva Nord, non sono all'altezza di una piazza così importante, diventata incandescente durante le ultime settimane. Ne sono prove gli sciagurati errori dei più giovani. Serve una rivoluzione, a livello di società, di organico e di credibilità, perchè in questa prima parte di campionato si è toccato il fondo nella storia della Sambenedettese Calcio. A tal proposito sembra che sia in procinto di firmare il nuovo acquirente Alberto Soldini. I tifosi rossoblu, soprattutto negli ultimi anni, hanno imparato ad essere cauti nei giudizi e nella fiducia e questa volta lo saranno ancora di più. Al nuovo patron, se tutto dovesse andare in porto, come speriamo, il compito, non impossibile, di fare subito chiarezza e di guadagnarsi la necessaria fiducia, regalando a San Benedetto una squadra degna di indossare la casacca rossoblu.
Sconcerto sugli spalti del Riviera
Claudio Palestini
Sport, Domenica 13 Novembre 2005