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Basket, C2 Maschile
l’Ascoli Basket a caccia di conferme con il CUS Urbino

a cura di Pietro Lucadei


BIANCONERI A CACCIA DI CONFERME CON IL CUS URBINO
Campionato Italiano Serie C2 Maschile
Questo sabato, con inizio alle 20.45 presso la palestra Polivalente di via Spalvieri, gli Ascolani riceveranno visita dal fanalino di coda del torneo il Cus Urbino.

Dopo l´esaltante successo esterno con il Porto Recanati, una delle formazioni più accediate del torneo, per i ragazzi del coach Maurizio Caponi è ora la volta di fare bene anche davanti al caloroso pubblico di casa. Questo sabato, infatti, con inizio alle 20.45 presso la palestra Polivalente di via Spalvieri, gli Ascolani riceveranno visita dal fanalino di coda del torneo il Cus Urbino. Formazione non certo della caratura delle altre compagini viste finora ad Ascoli, ovvero Chiaravalle ed Osimo, ma sicuramente insidiosa anche a dispetto dello zero in classifica. Ad allenarla è un tecnico esperto come quel Sauro Paolucci, che ricordiamo protagonista in C2 qualche anno fa a Fermignano, mentre a renderla non certo priva d'insidie sono atleti come Agostinelli e Frascione.
Sul fronte dell´Ascoli Basket oltre ad essere attese le conferme dai tre stranieri il funambolo Perdue, il regista Speranza e l´ala Koldeengard, nonché dai veterani Montaguti, Rossoli, Sacripanti & C., il coach Caponi si aspetta anche un sostanzioso contributo dai baby della formazione, in particolare il play Fabrizio Di Silvestro e le due ali Emanuele Colonnelli e Luca Mattei.
"Quello con Urbino - ha affermato il tecnico Caponi - ritengo sia un test fondamentale per il nostro cammino in questo campionato di C2. Con gli Universitari, infatti, abbiamo la possibilità di dare una piega importante alla nostra stagione, in quanto una vittoria ci potrebbe tranquillamente proiettare in acque tranquille anche se è presto per parlare di questo. Il fatto è che i ragazzi di coach Paolucci arriveranno ad Ascoli con gli occhi iniettati di sangue in quanto in classifica si trovano ancora a quota zero e quindi sono pronti davvero a tutto come probabilmente lo eravamo noi a Porto Recanati. Di certo se faremo la nostra gara come è stato contro Giampieri & C., granitici in difesa e particolarmente lucidi in attacco, sinceramente non credo avremo particolari problemi, molto, però, dipenderà dalla concentrazione e determinazione con la quale scenderemo sul parquet di gioco". Dello stesso avviso del coach Caponi sono anche il suo assistente Piero Volpi ed il direttore sportivo Francesco Florio, che in settimana hanno seguito più che assiduamente le sedute di allenamento.
L´Ascoli Basket, però, non è solo prima squadra ma vanta anche un settore giovanile di notevoli proporzioni organizzato in maniera quasi impeccabile dal responsabile tecnico Stefano Carducci, coach di razza, cestisticamente cresciuto nella culla del basket Piceno, ovvero Porto San Giorgio, e con al suo attivo tanti anni d´esperienza in diversi settori giovanili della provincia. Collaboratori di primo piano di Carducci sono il preparatore atletico Guido De Vincentis ma soprattutto il tecnico, con trascorsi anche da giocatore, su parquet di C e B, Alessandro Alessandrini, che nello specifico si sta occupando della compagine Cadetti, mentre sul lato organizzativo e logistico fondamentale è il ruolo svolto da Anna Poli.

Sport, 2005-10-26