C1-A/ 8° Giornata/ Pavia - Sambenedettese 2-0
La Samb cade ancora
dal nostro inviato Claudio Palestini
PAVIA: Casazza, Todeschini, Fasano, Gorini, Preite,
Battaglia, La Cagnina (dal 46' st Farina), Lunardini, Veronese (dal 27' st Meggiorini),
Sciaccaluga, Chianese (dal 49' st Selleri).
A disposizione: Brunacci, Di Fausto, Boerci, Fici.
All.: Marco Torresani
SAMBENEDETTESE: Di Dio, Gazzola, De Pascale, De Rosa, Femiano,
Guastalvino (dal 40' pt Santoni Michele), Perrulli, Paolucci (dal 18' st Yantorno),
Scandurra (dal 39' st De Lucia), Martini, Faieta.
A disposizione: Guardato, Santoni Mattia, Pepe, Zanetti.
All.: Giuseppe Galderisi
Arbitro: Rubino di Salerno
Assistenti: Costa di Palermo e Baldini di Firenze
Marcatori: 14’ pt La Cagnina, 39’ st Gorini.
Ammonizioni: Perrulli (S) al 21' pt, Sciaccaluga (PV) al 38' pt, Chianese (P)
al 13' st, Gorini (P) al 24' pt.
Espulsioni: De Pascale (S) al 36' st
Angoli: 3 - 0
E' finita ancora una volta con una sconfitta. "Una sconfitta più
dignitosa, non come le altre" sosterrà in sala stampa il direttore
sportivo Beppe Dossena, certo è che anche a Pavia si è vista una
Samb senza idee, senza anima e con poche qualità. Gli oltre duecento
tifosi rossoblu giunti in Lombardia, alla fine sono rimasti molto delusi ed
hanno esortato a modo loro il tecnico Galderisi ad andarsene. La società,
dal canto suo, ha confermato la fiducia a Nanu, ma in tribuna era presente Zecchini,
un nome che da qualche mese circola insistentemente in casa rossoblu. La Samb
può recriminare per una occasione gettata alle ortiche da Scandurra e
per una decisione arbitrale alquanto insolita, seppur a termini di regolamento
giusta. Per il resto sono confermate le solite difficoltà a centrocampo
e in difesa.
Il Pavia passa in vantaggio nel momento migliore per la Samb. La Cagnina sfrutta
un incerto rinvio di Guastalvino, si porta la palla sul sinistro e fa partire
un bolide che si infila sotto l'incrocio alle spalle di Di Dio. La Samb ha una
grande occasione per pareggiare: Martini apre sulla sinistra per Perrulli che
scodella in mezzo un buon pallone per Scandurra, ma l'attaccante rossoblu non
arriva di un soffio. Nei minuti finali un'azione confusa porta al raddoppio
del Pavia: Santoni si fa rubare palla in modo sciagurato da Meggiorini che entra
in area e viene contrastato da Di Dio. L'arbitro fa proseguire. De Pascale,
colto da un eccesso di nervosismo, rifila un calcio all'attaccante lombardo
steso a terra. Il guardalinee segnala l'accaduto a direttore di gara Costa di
Palermo che espelle il difensore rossoblu e concede il penalty che Gorini trasforma.
Due a zero ed i tifosi iniziano la contestazione.
LE PAGELLE Di Dio 6: Non ha colpe sui gol. Para
un insidioso calcio di punizione di Sciaccaluga. Galderisi 5: Mette in campo la migliore formazione possibile, date le tante defezioni: Paolucci centrale e Faieta a destra. La sua squadra, però, non ha nè un'anima nè un gioco. I tifosi lo contestano duramente, chissà che la presenza di Zecchini in tribuna non voglia significare qualcosa? |
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Claudio Palestini
Per il contributo audio si ringrazia William Silenzi di c1siamo.com
Sport, Domenica 16 Ottobre 2005, ore 22:00