C1-A\ 6 Giornata\ Ravenna - Sambenedettese 1-0
Una Samb vergognosa
disonora San Benedetto e i suoi splendidi tifosi

dal nostro inviato Claudio Palestini

RAVENNA: 1. CAPECCHI 2. GIANNELLA 3. MUSSONI 4. ZAMBONI 5. BIANCHI 6. ANZALONE 7. GALUPPI 8. PIZZOLLA 9. SUCCI 10. CLEMENTINI(27'st 14. AFFATIGATO) 11. IMPROTA(17'st 13. SERAFINI)
a disposizione: 12. ROSSI 15. GIRALDI 16. SEMPRINI 17. CAZZOLA 18. AGOSTINELLI
Allenatore: DAL FIUME

SAMB: 1. DI DIO 2. MACALUSO 3. DE PASCALE(24'st 18. DE LUCIA) 4. PAOLUCCI(34'st 17. PEPE) 5. FEMIANO 6. GUASTALVINO 7. PERRULLI 8. TEDOLDI 9. SCANDURRA 10. MARTINI 11. FAIETA(7'st 16.YANTORNO)
a disposizione: 12. ROSATI 13. GAZZOLA 14. SANTONI MATTIA 15. DE ROSA
Allenatore: GALDERISI

ARBITRO: Giglioni di Siena
ASSISTENTI: Conca, Cudia
RETI: 37'pt Improta(R)
AMMONITI: Bianchi(R); 44'pt Pizzolla(R); 46'pt Paolucci(S); 1'st Galuppi(R); De Lucia(S)
ESPULSI: Bianchi(R); Galuppi(R); 45'st Giannello(R); 45'st Martini(S); 47' st Macaluso(S).
ANGOLI: 10 - 1
SPETTATORI: 2000 circa con 500 provenienti da San Benedetto

Vergogna! E' questa la parola più ricorrente nel settore ospiti dello stadio Benelli di Ravenna. Giunti in massa, in cinquecento di lunedì sera, carichi di entusiasmo, i tifosi rossoblu hanno dovuto assistere ad una delle peggiori prestazioni nella storia della Sambenedettese. Una squadra che ha davvero toccato il fondo, mostrando il volto peggiore proprio in diretta televisiva di fronte a tutta Italia. Una squadra priva di qualsiasi capacità tecnica, messa in campo in modo sconclusionato e, cosa più grave e preoccupante, senza un briciolo di orgoglio. Capace di subire gli attacchi degli avversari in dieci contro otto ed incapace di creare nè un tiro pericoloso nè un cross, nè un'azione degna di nota per tutti i novanta minuti. Ormai non servono più le scuse, come dopo la trasferta di Monza, ma occorre immediatamente un cambiamento radicale di rotta. Questi giocatori devono rendersi conto di quale onore è per loro indossare una maglia tanto gloriosa come quella della Sambenedettese. Mister Galderisi deve rendersi conto che prestazioni così deludenti non sono degne di una delle tifoserie più calorose d'Italia. Domenica, in casa contro la Fermana, non basta vincere, non bastano più i tre punti, occorre una prestazione degna di questa città. I tifosi ci saranno. Speriamo che per una volta ci sia anche la squadra.

PAGELLE

Di Dio 5.5: Qualche colpa sul gol. Salva in altre due occasioni.

Macaluso 4: Soliti calci, gomitate e gesti sconsiderati. Fino ad ora è stato uno dei peggiori, e pensare che doveva essere l'uomo di categoria superiore!

De Pascale 4: La fascia sinistra è terra di conquista per gli attaccanti di casa. Mai una volta in anticipo, arriva sempre secondo.

(24'st) De Lucia 5: Giusto il tempo per ricevere un buon pallone e buttarsi goffamente in area. Giustamente ammonito.

Femiano 2: Disastroso quando rilancia o cerca di impostare la manovra, spaesato quando gli attaccanti ravennate lo puntano in velocità. Ha gravi colpe nel gol. Disarmante.

Guastalvino 4: Al 80', quando la Samb, in dieci contro otto, dovrebbe attaccare sbaglia grossolanamente una punizione nella nostra area, consegnando il pallone a Succi. Un errore che sintetizza la sua prestazione e quella della squadra: senza un briciolo di orgoglio!

Paolucci 4: Galderisi lo manda in campo sulla destra, ma lui, che è un centrale, sulla fascia non spinge, in mezzo non copre. Il ragazzo ha delle qualità, ma ci vuole un allenatore che le sappia far fruttare.

(34'st) Pepe s.v.: Galderisi lo manda in campo nella partita più difficile: in svantaggio e con la Samb già nel pallone. Non è così che si valorizzano i giovani.

Tedoldi 4: Il capitano della squadra. Ed è quello che più disonora la maglia. Lento, impreciso ed arrendevole. Perchè sia stato riportato in mezzo al campo dopo che nella scorsa partita sulla destra aveva ben figurato è un mistero.

Faieta 5: In mezzo al campo sprofonda anche lui. Galderisi lo sostiutisce, forse meritava più lui che qualcun'altro.

(7' st) Yantorno 5: Qualche spunto, sbagliato.

Perrulli 5: Si intestardisce con dribbling e contro dribbling, ma concretezza poca. Comunque è l'unico, insieme a Martini, ad averci provato.

Scandurra 5: Non gli arriva mai un pallone giocabile. Deve combattere come un leone per guadagnarsene uno, così alla lunga finisce per girare a vuoto.

Martini 5: Ci prova: parte in velocità ogni volta che ne ha l'occasione. Fa espellere Bianchi. Prova qualche conclusione. Nel finale si fa espellere: domenica con la Fermana sentiremo la sua mancanza.

Galderisi 4: Paolucci sulla destra, Tedoldi al centro, De Pascale a sinistra e Femiano in campo per 90'. I giocatori a disposizione sono quelli che sono, ma alcune scelte sono veramente incomprensibili. In panchina si sbraccia e si dispera ma se la squadra in novanta minuti non ha mai mostrato un solo minuto di calcio, la colpa è soprattutto sua.

Claudio Palestini

Sport, Martedì 4 Ottobre 2005