da Ascoli e da Parma.
-6ª giornata 2/10/2005
Sabato 1 ottobre '05:
ore 18: Chievo - Treviso
ore 20,30: Udinese - Lazio
Domenica 2 ottobre '05
ore 15:
ASCOLI - Parma
Fiorentina - Livorno
Lecce-Cagliari
Messina-Sampdora
Milan - Reggina
Palermo-Empoli
Roma - siena
ore 20,30:
Juventus-Inter
-i probabili di…
ASCOLI
Indisponibili: Cudini ( squalificato), Ferrante, Cristiano, Biso, Zannini, Della
Morte.
A disposizione: Coppola, Comotto, Paci, Domizzi, Del Grosso, Foggia, Guana,
Parola, Fini, Bjelanovic, Quagliarella, Zotti, Adani, Carbone, Corallo, Cariello,
Cordova, Colombo.
-i probabili di…
PARMA
Indisponibili: Delvecchio, Cardone; Coly, Ferronetti, Marchionni, Cigarini.
A disposizione: Lupatelli, Bonera, Couto, Contini, Pasquale, Bolano, Simplicio,
Pisanu, Morfeo, Bresciano, Corradi, De Lucia, Cannavaro, Savi, Dessena, Grella,
Dedic.
-Confronto Ascoli-Parma, i precedenti:
1971 / 72 serie C - PR-AP 2-1 / AP -PR 4-0
1973 / 74 serie B - PR-AP 0-0 / AP -PR 1-1
1991 / 92 serie A - PR-AP 2-0 / AP -PR 2-3
-Classifica:
Juventus 15
Inter 12
Livorno 11
Lazio 10
Milan 10
Fiorentina 10
Palermo10
Sampdoria 9
Chievo 9
Roma 8
Siena 7
Udinese 6
Empoli 6
Parma 4
ASCOLI 3
Messina 3
Cagliari 3
Reggina 3
Lecce 1
Treviso 0
-Prevendita biglietti Ascoli-Parma
Dal 28 settembre 2005 sono posti in vendita i biglietti per assistere alla gara
Ascoli-Parma, 6^ di Campionato Serie A Tim, in calendario domenica 2 ottobre
2005 allo stadio ’Cino e Lillo Del Duca’ con inizio alle ore 15,00.
I biglietti potranno essere acquistati:
- presso il Centro Commerciale Oasi di Ascoli Piceno dal 28-9-05 a sabato negli
orari 10,00-13,00/16,00-20,00
- presso la TWA marketing di Monticelli (Ascoli Piceno) dal 28-9-05 ore 16,00
alle ore 19,00 di sabato.
I biglietti potranno inoltre essere acquistati dal 28-9-05 ore 16,00 di oggi
FINO ALLE ORE 15,00 DI DOMENICA presso le seguenti ricevitorie autorizzate:
- Tabaccheria Amadio Gianni, piazza Immacolata 31, Ascoli Piceno
- Tabaccheria Tiburtini Enzo, via Zeppelle 7, Ascoli Piceno
- Tabaccheria Volponi Oreste, via Napoli 128, Ascoli Piceno
- Tabaccheria Gaspari Francesco, via Vellei 7, Ascoli Piceno
- Tabaccheria Faina Carla, via Verdi 43/45, Ascoli Piceno
- Tabaccheria Traini Luciana, viale Treviri 149, Ascoli Piceno
- Tabaccheria Brugni Luigi, via Piceno Aprutina 14, Ascoli Piceno
- Tabaccheria Biondi Sandro, via Ceci 2, Ascoli Piceno
- Tabaccheria Bonfini Emidio, via Tevere 12/A, Ascoli Piceno
- Tabaccheria Danese Luigi, corso Mazzini 223, Ascoli Piceno
- Tabaccheria Tisi Maria, via Salaria inferiore 21, Brecciarolo, Ascoli Piceno
- Tabaccheria Lucianetti Roberta, via Vittorio Emanuele II n.75, Spinetoli
- Tabaccheria Alessandrini Gianni, Lungomare Trieste 251, Porto Sant’Elpidio
Si ricorda che sarà necessario recarsi alle ricevitorie autorizzate muniti
di un documento di identità valido ( da Ufficio stampadi ascolicalcio.net)
-le dichiarazioni di…
CORRADI: PARMA, SOLO SENSAZIONI POSITIVE ( 29-9-05).
“Abbiamo dimostrato di avere una buona squadra e belle individualità
- racconta Bernardo Corradi - ma anche di essere disattenti in certi frangenti.
Dobbiamo continuare a lavorare, per migliorare sempre di più. Perdere
non fa mai bene, ma il modo con cui è arrivata la sconfitta con la Juve
ci carica e ci rende consapevoli delle nostre capacità.
Finora in trasferta abbiamo sempre perso, ma lontano dal Tardini, è fondamentale
non perdere contro le formazioni che si giocheranno la salvezza con noi.”
Bernardo Corradi siete in credito con gli arbitraggi?
“Errare è umano: gli arbitri possono sbagliare, l’importante
è che non sbaglino sempre a nostro sfavore…
Sabato, contro la Juve, quello commesso su di me era un fallo da rigore: basta
rivedere le immagini; Cannavaro non guardava il pallone, era girato verso di
me, non badava a Pasquale che ha fatto il cross…”
Cosa ha detto Parma–Juventus?
“Abbiamo dimostrato di avere una buona squadra, belle individualità,
ma anche di essere disattenti, in certi frangenti.
Dobbiamo continuare a lavorare, per migliorare sempre di più.”
Come mai soffrite così tanto il mal di trasferta?
“Analizzando le due trasferte si può notare che a Verona non eravamo
in giornata, mentre a Roma, nonostante la stanchezza data dalle numerose partite
in pochi giorni, non abbiamo giocato neanche male, bensì siamo stati
sfortunati in qualche occasione.”
Le due sconfitte hanno abbassato il morale della squadra?
“Perdere non fa mai bene, ma il modo con cui è arrivata la sconfitta
con la Juve ci carica e ci rende consapevoli delle nostre capacità.”
Contro la Juve, avete avuto problemi di condizione?
“Da una parte è vero che siamo calati nel secondo tempo, ma dall’altra
è anche vero che Capello ha inserito i campioni che aveva tenuto in panchina:
credo sia stato un mix di fattori.”
Si sente al top della condizione?
“Sono arrivato dopo gli altri, sapevo di poter andare incontro a prestazioni
altalenanti. Con la Juventus mi sentivo bene, poi sono calato a distanza; contro
l’Empoli, indubbiamente, il gol mi ha aiutato…”
Fare risultato ad Ascoli non è impossibile...
“Credo che tra i campi delle neopromosse il Del Duca sia il più
difficile…
Lontano dal Tardini è fondamentale non perdere contro le formazioni che
si giocheranno la salvezza con noi; anche se la salvezza andrà costruita
soprattutto tra le mura amiche.”
Che giudizio si è fatto, finora, del Parma?
“M'ero fatto un’idea già prima di arrivare: conoscendo Cinquini
sapevo già come lavora, infatti sono venuto qui anche per questo; dalla
squadra ho avuto solo sensazioni positive.”
Le mancherà Delvecchio che per infortunio dovrà saltare alcune
gare?
“Marco è un bravo giocatore: ma se giocheremo con gli esterni un
po’ più avanzati sentiremo meno la sua mancanza ed io sarò
meno solo in zona gol.”
C’è una squadra che finora ha raccolto più di quanto ha
seminato?
“Non seguo molto le altre squadre; comunque numeri alla mano, il Livorno
ha segnato solo cinque reti eppure si trova a quota undici punti in classifica…”
Si parla di un possibile arrivo a Parma di Di Vaio...
“Dal punto di vista umano sarei contentissimo perché ritroverei
un amico al quale sono molto legato. Il punto di vista tecnico-tattico bisogna
chiederlo alla Società.”
La presenza di Sanz in tribuna contro la Juve vi ha fatto dare qualcosa in più?
“E’ normale che una figura di riferimento così importante
in ambito societario possa far piacere: comunque la squadra era già carica
anche prima del suo arrivo.”
CONTINI, LO STAKANOVISTA ( 28-9-05).
“Mi sono fatto trovare pronto – racconta il difensore Matteo Contini,
l’unico sempre presente dal primo all’ultimo minuto in tutte le
gare ufficiali finora disputate dal Parma FC – e, grazie anche ai numerosi
infortuni dei miei compagni e alla mia duttilità difensiva, sono riuscito
a trovare spazio e a conquistare la fiducia del Mister.
Abbiamo due scontri diretti da affrontare con la stessa mentalità messa
contro la Juve, magari ci aiuterà il fatto che anche l’Ascoli ha
la maglia bianconera...”
Matteo Contini, lei, finora, non solo è l’unico sempre presente
della squadra, ma anche non è mai stato sostituito…
“Mi sono fatto trovare pronto e, anche grazie ai numerosi infortuni dei
miei compagni e alla mia duttilità difensiva, sono riuscito a trovare
spazio e a conquistare la fiducia del Mister.
Sono reduce da una buona preparazione estiva: non dico di essere al top, però
sto lavorando per arrivarci.”
Rispetto all’anno scorso spesso è stato impiegato nel suo ruolo,
quello di centrale…
“Gioco volentieri anche da terzino, nel momento del bisogno, ma vado in
difficoltà quando incontro ali veloci. Da centrale, invece, riesco a
mascherare meglio questo mio difetto, riuscendo a dialogare meglio con i compagni
di reparto.”
I prossimi due impegni saranno contro avversari alla vostra portata…
“ Abbiamo due scontri diretti da affrontare con la stessa mentalità
con cui abbiamo affrontato la Juve; magari ci potrà aiutare il fatto
che anche l’Ascoli gioca con le maglie bianconere…”
Che ne pensa dell’Ascoli? Loro si lamentano per gli ultimi arbitraggi…
“Potremmo lamentarci anche noi degli arbitraggi, ma è meglio non
pensarci, sperando di non inciampare in altri errori…
Dell’Ascoli ho visto alcune partite: nella loro rosa non spiccano grandi
nomi, ma hanno un buon collettivo. Comunque dovremo stare attenti a Ferrante,
Quagliarella e Foggia, che non sono di certo gli ultimi arrivati; mancherà
il capitano Cudini, che è squalificato, ma chi sarà al suo posto
si darà sicuramente da fare.”
Dovrete cambiare l’atteggiamento da trasferta…
“ Penso che sia una questione di mentalità, Domenica dovremo far
finta di essere noi a giocare in casa.”
L’assenza di Delvecchio come influirà nelle scelte di Beretta?
“Non credo che cambierà molto, chi lo sostituirà sa cosa
deve fare; l’importante è non cambiare il nostro atteggiamento.”
Ha influito positivamente la presenza del futuro presidente del Parma Sanz nella
partita con la Juve?
“ Sicuramente avevamo due occhi in più puntati su di noi, ma di
stimoli ne avevamo già a sufficienza visto che l’avversario era
la Juventus…”
BONERA VUOL TOGLIERSI SODDISFAZIONI FUORI CASA ( 27-9-05).
“Neppure noi – argomenta Daniele Bonera – riusciamo a capacitarci
del perché, fuori casa, vengano fuori prestazioni tipo quella contro
il Chievo. Proprio non sappiamo come spiegarle. L’intenzione è
quella di evitare di ripetere le brutte figure che abbiamo fatto fuori casa
fino adesso. Non possiamo permetterci, adesso che siamo all’inizio del
campionato, di pensare di andare ad Ascoli a fare un punto. Poi è chiaro
che se verrà fuori un pareggio lo accetteremo ben volentieri, anche perché
fuori casa stentiamo. Se non è obbligatorio vincere ci manca poco. E’
arrivato il momento di togliersi qualche soddisfazione anche fuori casa…”
Daniele Bonera, sabato sera contro la Juventus, complici gli infortuni in partita
di tre suoi compagni, è rimasto in campo per gli interi 90’…
“L’importante era ritrovare il ritmo partita. Ma non si è
trattato di un esperimento: se ci fossero stati dei dubbi sulle mie condizioni
non avrei giocato. Diciamo che ho reagito abbastanza bene. Non ho dolore e quindi
direi che è stato un buon test…
Eravamo contro la prima in classifica ed è andata come è andata,
però le mie condizioni migliorano…
Quella di sabato è una sconfitta che non fa male, considerata la qualità
del gioco espressa al cospetto dei primi della classe?
“Sicuramente. Dopo la partita col Chievo in tutti noi era sorto qualche
dubbio su quello che potremo fare in questo campionato. Ma questi dubbi sono
stati subito fugati dopo la buona prova di sabato sera contro la Juventus.
Da questo punto di vista siamo più tranquilli, anche se dispiace non
aver raccolto niente dopo aver fatto una buona gara.”
Il ciclo d’avvio, durato cinque partite, si è chiuso con tre sconfitte,
un pareggio e una vittoria: domenica ne parte un secondo che durerà tutto
il mese di Ottobre. Altre cinque gare, tre delle quali saranno scontri diretti
con delle concorrenti nella lotta salvezza (Ascoli, Treviso e Messina)…
“Durante il primo ciclo abbiamo affrontato squadre come Palermo, Roma
e Juventus: impegni piuttosto proibitivi, specie ad inizio campionato, quando
ancora non si ha la consapevolezza delle proprie forze.
Le prossime cinque gare ci faranno capire quali posizioni potremo occupare.”
Il primo impegno sarà la trasferta di Ascoli. I bianconeri marchigiani
finora hanno perso spesso, però mettendo in mostra un bel gioco…
“Sarà una partita difficilissima, anche per l’ambiente. Dovremo
prepararci bene: anche se ogni volta che lo ripetiamo in settimana poi collezioniamo
figuracce.
Dobbiamo stare tranquilli e prepararla come quella di sabato scorso. E dovrebbe
essere così sempre, che l’avversario si chiami Juve o Ascoli…
Lei pensa che ad Ascoli sia obbligatorio vincere o è obbligatorio non
perdere?
“Non possiamo permetterci, adesso che siamo all’inizio del campionato,
di pensare di andare ad Ascoli a fare un punto. Poi è chiaro che se verrà
fuori un pareggio lo accetteremo ben volentieri, anche perché fuori casa
stentiamo un po’. Quindi se non è obbligatorio vincere ci manca
poco…
L’intenzione è quella di offrire una buona prestazione, evitando
di ripetere le brutte figure che abbiamo fatto fuori casa fino adesso.
Neppure noi riusciamo a capacitarci del perché vengano fuori prestazioni
tipo quella a casa del Chievo: non sappiamo come spiegarle.
Quello che dà fastidio ai tifosi è l’atteggiamento: non
ci hanno mai criticato per un risultato negativo dopo una buona prestazione:
anzi sabato sera ho visto tutto lo stadio applaudire. I tifosi ci hanno sempre
garantito il loro apporto nonostante i risultati negativi: sia per loro che
per noi conta la prestazione. Con la prestazione arriveranno anche i risultati.
E’ arrivato il momento di togliersi qualche soddisfazione anche fuori
casa, non solo al Tardini…”
Loro perdono Cudini per squalifica, ma come assenze neppure voi scherzate…
“Questa è un po’ la costante di questo inizio di campionato,
per vari motivi, tra cui infortuni o giocatori arrivati in ritardo. Però
non penso che siano così determinanti…
Ma è chiaro che se ne mancano tre o quattro insieme allora sì
che ci può essere qualche problema. Comunque anche l’anno scorso
abbiamo affrontato partite in totale emergenza: ci prepareremo per affrontare
anche questa.”
Nel caso in cui Cardone non dovesse recuperare lei potrebbe essere schierato
al centro con Paolo Cannavaro sulla fascia destra?
“Non lo so: questo dovete chiederlo al mister. La mia disponibilità
c’è, come sempre: decida lui. Per me non sarebbe un problema, anche
perché se si iniziano a vedere le esigenze del singolo chi ci rimette
è la squadra. Tutti si devono adattare.”
Visto come aveva funzionato bene il Parma in fase offensiva con la contemporanea
presenza di Morfeo, Corradi e Delvecchio cresce il rammarico per l’infortunio
di quest’ultimo, costretto a stare fuori per circa un mese…
“Sì, dispiace molto anche a noi che andiamo in campo, perché
Marco, pur non avendo agito da seconda punta, ma da centrocampista esterno,
si è sacrificato molto. Speriamo che non sia così grave: se le
cose andranno bene penso che potrà rientrare dopo la sosta, oppure nella
gara con la Fiorentina. E’ una perdita importante ma, come argomentavo
prima, abbiamo avuto altre defezioni sino adesso, quindi non ci spaventa neppure
questa.”
Stamani è stato ufficializzato l’ingaggio di Silvio Baldini da
parte del Lecce: cosa pensa di questo ritorno in panchina del vostro ex allenatore?
“Sono contento per lui perché, dopo l’esperienza negativa
qui, ora ha l’opportunità di rimettersi in gioco un’altra
volta. Gli faccio i miei migliori auguri, anche perché penso che se qui
al Parma la sua avventura è finita come sappiamo, la maggior parte dei
demeriti è nostra. Lo avevo detto subito allora e ne sono convinto tuttora:
in campo ci andavamo noi, al di là di quello che si diceva sui suoi metodo
di allenamento o del suo carattere. E poi non è che dopo il suo esonero
le cose siano andate molto meglio, visto che ci siamo salvati allo spareggio.
Ribadisco: la maggior parte delle colpe è nostra. Gli auguro di fare
bene a Lecce.”
Morfeo ha argomentato che a dieci minuti dalla fine della partita con la Juve
ci si poteva accontentare del pareggio, evitando di buttarsi tutti in avanti
facendosi trafiggere in contropiede dalla Juve…
“Però ha anche aggiunto che è stato meglio così,
perché significava che volevamo vincere la partita...
E’ chiaro che quando si affrontano queste grosse squadre ci si potrebbe
accontentare, però l’impostazione che ha avuto la squadra, anche
negli ultimi minuti, credo possa dare risultati importanti, se non in un futuro
immediato almeno entro la fine del campionato.
Sono convinto che lo spirito di sabato sia quello giusto. E non lo dico a parole,
perché lo abbiamo dimostrato sul campo. Io non darei solo la colpa alla
nostra presunzione di voler vincere la partita, come ha dettoMimmo, perché
ci sono state anche delle defezioni che ci hanno costretto a cambiare tatticamente
in corso. E il fatto di cercare di vincere la partita penso che sia un segnale
positivo.”
Anche Lorenzo Sanz ha espresso parole di elogio per voi dopo la partita con
la Juve…
“Dispiace che siamo usciti sconfitti davanti al futuro Presidente. La
prestazione, però, è stata ottima: speriamo di aver fatto una
buona impressione a lui e a tutti i tifosi che sono venuti allo Stadio. Ci hanno
supportato fino alla fine, e anche dopo il 90° ci hanno applaudito: l’impressione
è stata positiva, agli occhi di tutti. Dispiace per il risultato.”
( da: fcparma.com)
Sport, 2005-09-30