Serie A – 4ª giornata: ASCOLI - SIENA 1-1
l’Ascoli è bello solo per 15’.


Campionato Nazionale Serie A Tim 2005-2006
Stadio Comunale “Del Duca”-Ascoli Piceno
2005-09-21 ore 20.30
ASCOLI-SIENA

 

ASCOLI (4-4-2):
Coppola 20; Comotto 16, Cudini 6, Domizzi 80, Tosto 77; Foggia 17 ( 38’Cariello 11), Cristiano 55 cap ( 37’ pt Parola 18) , Guana 14, Fini 8; Ferrante 9, Colombo 32 ( 18’Bjelanovic 79).
A disp. Zotti 51, Carbone 13, Paci 24, Quagliarella 99.
All. Silva-Giampaolo.

SIENA (3-5-2):
Mirante 83; Negro 2, Legrottaglie 66, Portanova 90;  Alberto 75, Paro 19, Tudor 7 ( 28’ Locatelli 20), Vergassola 6, Falsini 3; Chiesa 10 cap ( 35’Marazzina 21), Bogdani 81.
A disp. Fortin 14, Colonnese 5, Nanni 9, Molinaro 30, Foglio 31.
All. De Canio.

Marcatori: 39’ pt Bogdani, 13’ st Ferrante
Ammoniti: Negro, Tudor, Fini

Recupero: 1’+3’
Angoli: 3-3
Arbitro: Stefanini di Prato; Assistenti: D’Agostini –Liberti; 4° Ufficiale: Dondarini

Spettatori: Abbonati 6699 paganti 1886, totale 8585

In un Del Duca tirato a lucido ci si aspettava un inizio di gara spumeggiante dell’Ascoli, alla ricerca della prima vittoria stagionale dopo due pareggi e la sconfitta con la Juve, invece la prima frazione di gara scivola via con le squadre in campo che esprimono un gioco lento e noioso con velleitari tiri dalla distanza. E’ il Siena comunque che ha in mano il pallino. Sul taccuino poche note per il cronista.

Al 37’ c’è movimento in campo con l’assistente che richiama l’attenzione del direttore di gara per qualcosa sulla linea laterale sotto la tribuna distinti sud-ovest e tutti si accalcano intorno a…una buca causata dallo sfondamento della grata di un tombino. Saranno necessari otto minuti per sistemare l’imprevisto con tutti i calciatori impegnati a fare movimento in campo per non freddare i muscoli: ma avevano avuto modo di scaldarli?

Si riprende dunque con Parola al posto del cap Cristiano uscito per una distorsione, la fascia passa a Cudini e il Siena passa in vantaggio: è l’albanese Bogdani, tutto solo in area, a sbloccare il match girando con un tiro al volo di esterno destro un bellissimo lancio di Legrottaglie. Ascolani ancora più frastornati ma per la prima frazione può bastare così: al 58’ l’arbitro Stefanini manda le squadre negli spogliatoi.

Ascoli che non ti aspetti nel secondo tempo. I bianconeri prendono in mano il pallino del giuoco ed esprimono un ritmo diverso, evidentemente spronati dai tecnici negli spogliatoi. All’8’ Ferrante cade ( o si lascia cadere) in area e l’arbitro lascia correre. Al 10’ ammonito Tudor per ostruzionismo: un campione come lui certe cose non le fa. Il goal è però nell’aria e al 13’ Ferrante per la prima volta si trova tra i piedi una palla faccia alla porta e, al limite del fuorigioco, non perdona: Fini rimpalla un tentativo di rinvio di Alberto, la palla schizza verso il centro dove è appostato Ferrante che controlla e di piatto supera Mirante.

Situazione di parità, dunque, ma all’Ascoli non basta e continua ad esprimere un gioco spumeggiante con alti ritmi, specialmente dopo l’ingresso in campo di Bjelanovic al 18’ per uno spento Colombo. Si riaccende anche la curva sud ma dura troppo poco, forse anche per le condizioni del terreno e/o per le gare ravvicinate di questa settimana.

Al 28’ fuori Tudor e dentro Locatelli. Al 35’ entra Marazzina per Chiesa e fascia a Vergassola. E’ Cariello al 38’ che sostituisce Foggia ma ormai i ritmi sono bassi, il giuoco langue e la gara si spegne tra gli sbadigli generali con le due squadre che si accontentano.

-Spogliatoi.
--Gigi De Canio vuole subito rivedere il goal dell’Ascoli e, verificata la regolarità, fa i complimenti a Stefanini e al suo assistente: l’arbitro ha dimostrato personalità ed è stato il migliore in campo; l’Ascoli ha trovato il goal in maniera fortuita e, nonostante giocasse in casa non è andato oltre qualche folata in avanti con palle buttate nel mezzo mentre il Siena ha cercato fino all’ultimo di vincere la partita, accettiamo comunque il risultato. Alla domanda del perché Tudor prende spesso ammonizioni a giuoco fermo il Mister dice che questo è buon segno per un campione trasferito in provincia che si cala nel nuovo contesto con la sua personalità.

--Massimo Silva: abbiamo fatto molta fatica su un campo che diventava sempre più pesante, abbiamo giocato sotto ritmo e questo non è nella nostra natura; per fortuna siamo riusciti a pareggiare e quindi considero il risultato un buon punto; negli spogliatoi non abbiamo urlato ma chiesto di alzare il ritmo ed effettivamente nel secondo tempo c’è stata una bella reazione anche se poi nel finale il Siena è tornato a farsi pericoloso, non dimentichiamo che il Siena può permettersi di sostituire Tudor con Locatelli e Chiesa con Marazzina; questo dimostra che la serie A è un campionato difficile da affrontare senza distrazioni; alla vigilia noi volevamo la vittoria ma dobbiamo essere anche razionali ed umili in un campionato difficile, quindi bicchiere mezzo pieno.

--Ferrante: dedico il mio primo goal ai tifosi come farò anche per i prossimi esultando sotto la curva; non è una novità per me questo tipo di goal, io cerco sempre di sfruttare l’errore dell’avversario, è la mia caratteristica; nell’intervallo il Mister ci ha scosso e noi abbiamo risposto alzando il ritmo ma senza perdere di vista l’avversario.


-Pagelle
Coppola 7, Comotto 6, Cudini 6, Domizzi 6, Tosto 6; Foggia 6 ( 38’Cariello ng), Cristiano 6.5 ( 37’ pt Parola 6.5) , Guana 6, Fini 6.5; Ferrante 7, Colombo 6 ( 18’Bjelanovic 7).


-Risultati 4ª giornata 21/9/2005
Ascoli-Siena 1-1
Chievo-Inter 0-1
Empoli-Cagliari 3-1
Lecce-Fiorentina 1-3
Messina-Livorno 0-0
Milan-Lazio 2-0
Palermo-Reggina1-0
Roma-Parma 4-1
Treviso-Sampdoria 0-2
Udinese-Juventus 0-1


-Classifica 4ª giornata 21/9/2005
JUVENTUS 12
FIORENTINA 10
PALERMO 10
INTER 9
SAMPDORIA 9
LIVORNO 8
LAZIO 7
MILAN 7
ROMA 7
CHIEVO 6
UDINESE 6
PARMA 4
SIENA 4
ASCOLI 3
EMPOLI 3
MESSINA 3
CAGLIARI 2
LECCE 1
REGGINA 0
TREVISO 0

Prossimo turno 5ª giornata 25/9/2005
Cagliari-Roma
Empoli-Lecce
Inter-Fiorentina
Lazio-Palermo
Livorno-Ascoli
Parma-Juventus
Reggina-Udinese
Sampdoria-Chievo
Siena-Messina
Treviso-Milan

Pietro Lucadei

Sport, 2005-09-21 ore 23.45