Carlton Myers, il ritorno del mito
Pesaro – Contratto quadriennale per rilanciare la Scavolini


E’ ufficiale: Carlton Myers torna a Pesaro per riportare la Scavolini nel basket che conta. La società pesarese ricomincia dalla serie B1 dopo le note vicende della Libertas e dopo la fusione con l’altra squadra cittadina, la Spar, e, con il contratto quadriennale a Myers, punta a ritornare nella massima serie nel più breve tempo possibile.
A convincere il campione riminese sono state soprattutto ragioni di cuore. Carlton ha sempre affermato di amare Pesaro, la città che tredici anni fa lanciò la sua carriera, e ora che la nuova Scavolini-Spar aveva bisogno di lui, non ha saputo dire di no. Con grande umiltà ha rinunciato alla serie A e alla Uleb Cup che gli offriva Reggio Emilia, che l’ha corteggiato fino all’ultimo, e col solito coraggio da leone nei prossimi mesi prenderà sulle spalle una squadra già forte degli arrivi di Podestà, Pieri, Li Vecchi e Morri per stravincere il campionato di B1.
Carlton Myers è sempre stato un giocatore decisivo, uno di quelli capaci di vincere una partita da solo, spesso e volentieri col classico tiro dell’ultimo secondo. Per lui parlano le cifre, i record e il palmares: Carlton è il detentore del record per il più alto punteggio mai realizzato in una partita del nostro campionato, è stato campione d’Europa con la Nazionale nel 1999 e alle Olimpiadi di Sydney è stato, prima atleta di colore, alfiere della spedizione italiana.
La Scavolini-Spar ha espresso grande soddisfazione e ha ringraziato Myers per la disponibilità dimostrata nel condividere il progetto di rilancio del basket pesarese.

Armando Maria Corsi

Sport – domenica 4 settembre 2005, ore 21.11