32ma America's Cup.



Primo Successo per i Mascalzoni.

Quello di Malmo si sta rivelando un campo di regata molto impegnativo. L’avevano definito “quasi un lago” e -se anche si tratta di acque chiuse e protette - sono sicuramente ricche di sorprese, almeno per ora.
In effetti, dopo una prima giornata di freddo e pioggia battente, la seconda è stata caratterizzata da salti di vento forte, con raffiche sui 23/24 nodi e piovaschi, tanto da costringere al ritiro per avarie ben quattro dei concorrenti.
Insomma una di quelle giornate che i velisti chiamano “demolition derby”.

Per i Mascalzoni la giornata era cominciata con una gran voglia di riscossa. Vasco Vascotto era arrivato alla prima colazione buttando giù una delle frasi scherzose per le quali è ormai noto: "Ragazzi, sono finiti gli allenamenti: ieri abbiamo provato due rande e poi, visto che pioveva, siamo rientrati per non bagnare gli spi... oggi si comincia a regatare...".
In pratica, anche se non dimenticati, i guai tecnici di ieri sembravano completamente superati, le vele riparate e il team pronto a ripartire.
E vincendo contro China Team con un vantaggio 1 minuto e 9 secondi è stato conquistato il primo punto di questo Act 6.

Poi, quando è venuto il momento di incontrare Emirates Team New Zealand, il vento ha cominciato a saltare ripetutamente e la partenza è stata più volte rinviata.

Alla fine Ita 77 e Nzl 82 si sono ritrovati nell’area di partenza con un bel vento fresco sui 22 nodi e Ita 77 ha subito una penalità per non aver terminato una strambata.

Alla prima boa di bolina NZL 82 guidava con 27 secondi di vantaggio, un margine che i neozelandesi hanno consolidato nella seconda bolina portandolo a 1 minuto e 2 secondi. Alla fine, pagato il giro di penalità, il distacco tra i neozelandesi e i Mascalzoni è stato di 2 minuti e 58 secondi.

Ecco i commenti di Vasco Vascotto.

ML: A tempo di record questa notte la randa è andata e tornata dalla Danimarca e questa mattina avete corso una bella prima regata….

VV: “È stata una buona prima regata e l’abbiamo vinta bene… secondo me con molta pazienza, senza voler strafare, anche perché con un vento forte come quello di oggi bisogna proprio stare attenti a non fare errori... Soprattutto sono contento per i ragazzi, che hanno dimostrato di sapersi tirare su velocemente da un momento difficile: ieri non è stata sicuramente una gran giornata per noi, perché gli altri stavano rompendo delle cose che si potevano riparare, mentre noi abbiamo rotto due volte la randa, che naturalmente non si poteva riparare. Ma noi abbiamo reagito con energia, con qualità, con forza, con quel carattere che piace a me”.

ML: In partenza avete dimostrato di essere in buona sintonia.

VV: “Si, molto bene… ora la comunicazione fra Flavio, Hamish e Nacho Postigo funziona…. Stiamo cominciando ad andare dalla parte giusta e –anche per Flavio che non era un esperto di match race- abbiamo dimostrato che abbiamo lavorato tanto in questo mesi. Ora possiamo giocarcela veramente contro tutti”.


ML:Vi siete difesi bene anche contro i neozelandesi…

VV: “Abbiamo fatto una bella regata perché sapevamo di essere contro una barca che con 25 nodi ha un equipaggio allenato e quindi non sbaglia molto. Quella neozelandese è anche una barca che progettualmente è più avanti perché è frutto di tanto lavoro negli anni passati. E poi abbiamo preso una penalità che, guardando le immagini, sembra davvero al limite: ci può stare come non ci può stare ma d’altronde “è rigore quando l’arbitro fischia”. Nel complesso, contro i neozelandesi, abbiamo fatto una bella regata, combattendo faccia a faccia…”.

ML: E cosa ci dici di quella spettacolare tripla caramella dell’ultima poppa?

VV: “Ci si è aperto troppo presto il sacco dello spi durante l’issata. Certo, sono cose che non devono succedere, però abbiamo subito issato un altro spi e ripreso la regata. In una giornata come questa, con tutte le rotture che abbiamo visto, meglio una caramella che rompere qualcosa…”.

-Punteggio pieno per Luna Rossa che batte United Internet Team Germany e Desafio Español con condizioni meteo impegnative
 
Nel secondo giorno di regata dell’Act 6 Luna Rossa ha vinto contro United Internet Team Germany (GER 72) e contro Desafio Español (ESP 67). Nel corso della giornata le condizioni meteo hanno visto venti da ovest-sud-ovest tra i 15-18 nodi, con raffiche fino a 23, cielo parzialmente soleggiato seguito da groppi e pioggia con mare mosso.
Il confronto tra Luna Rossa e United Internet Team Germany inizia alle 12.10. ITA 74 entra nel box pre-partenza da sinistra e si presenta al dial-up imposto da Jesper Bank. In retromarcia, Spithill riesce a portare la sua prua sulla poppa di GER 72 che parte inseguita molto da vicino. Dopo un circling sulla destra del box, i timonieri si avviano verso la linea che tagliano mura a dritta con Luna Rossa sopravvento a United Internet Team Germany. Alcuni minuti dopo lo start, navigando sempre mura a dritta parallelamente ai tedeschi, il vantaggio di ITA 74 si stabilisce intorno ai 75 metri. L’equipaggio di de Angelis incrementa il margine durante la bolina, girando la prima boa con un vantaggio di 9 secondi. Dopo un gybe set, ITA 74 issa lo spinnaker e naviga lungo il lato sinistro del campo ad una velocità di 10 nodi, mentre GER 72 segue a 150 metri di distanza. Al cancello di poppa Luna Rossa gira la boa di sinistra, 31 secondi davanti all’equipaggio di Bank. Il pozzetto di ITA 74 sceglie ancora una volta di navigare sulla sinistra, continuando ad aumentare il vantaggio su United Internet Team Germany. Alla boa di bolina il delta è di 1 minuto e 16 secondi e al termine dell’ultima poppa Luna Rossa taglia il traguardo prima, precedendo GER 72 di 1 minuto e 40 secondi.
La seconda regata della giornata prende il via alle 15.30, dopo un rinvio iniziale dovuto al passaggio di un forte temporale. ITA 74 affronta Desafio Español (ESP 67) con vento a oltre 20 nodi da ovest-sud-ovest. Dopo il segnale, ESP 67 entra in ritardo di 40 secondi circa, Luna Rossa prosegue a destra oltre la linea ed entrambe le imbarcazioni si ritrovano tra le barche degli spettatori nei pressi della barca del Comitato di Regata. ITA 74 tallona Desafio Español che riesce a liberarsi dal controllo. Luna Rossa parte in boa con mura a dritta, sottovento a ESP 67. Poco dopo lo start il pozzetto di de Angelis decide di virare e Spithill incrocia pochi centimetri dietro la poppa di Jablonski che vira a coprire. Gli spagnoli, a sinistra, possono contare su un forte salto di vento e a metà del primo lato Desafio Español è in vantaggio di oltre 100 metri su Luna Rossa. La direzione del vento cambia ancora e al passaggio in boa ITA 74 accumula un ritardo di 44 secondi. In poppa il Team di de Angelis accorcia le distanze riducendo lo svantaggio a 19 secondi al passaggio del cancello. Il Comitato modifica di 40° la direzione per la boa. La bolina inizia con ITA 74 in rimonta, a metà lato le due imbarcazioni sono testa a testa con Luna Rossa che naviga sulla sinistra del percorso. Al termine di una serie di virate, Luna Rossa incrocia mura a dritta davanti a Desafio Español, girando la boa 19 secondi davanti ed incrementando il vantaggio fino a 100 metri all’inizio della poppa finale. A due terzi dell’ultimo lato ITA 74 stramba portandosi mura a dritta; Desafio Español la segue ma rompe il boma nella manovra ed è costretta ad abbandonare il confronto. Team Luna Rossa vince la regata raccogliendo il secondo successo della giornata.
Domani, 27 agosto, Luna Rossa regaterà contro Emirates Team New Zealand e K-Challenge. Sono previsti venti da sud ovest tra i 19 e i 22 nodi con cielo coperto e pioggia.
 
Equipaggio
1. Prodiere – Paolo Bassani – Andrew Fethers (turno 4)
2. Aiuto prodiere – Claudio Novi
3. Albero – Simone de Mari
4. Pit – Alan Smith
5. Grinder sinistra – Romolo Ranieri
6. Grinder dritta – Andrew Taylor – Emanulele Marino (turno 4)
7. Trimmer – Joey Newton
8. Trimmer – Daniel Fong – Tatsuya Wakinaga (turno 4)
9. Grinder randa – Gilberto Nobili
10. Trimmer randa – Jonathan McKee
11. Trasto randa – Benjamin Durham
12. Timoniere – James Spithill
13. Tattico – Charlie McKee
14. Runner / Stratega – Francesco de Angelis
15. Navigatore – Michele Ivaldi
16. Meteo – Francesco Bruni
17. Grinder Runner – Daniele Bresciano – Massimo Gherarducci (turno 4)
18. Diciottesimo – Edo Donati
 
Altri risultati
 
“Act 6” – Turno 3
Emirates Team New Zealand (NZL 82) vince contro Desafío Español (ESP 67)
Mascalzone Latino – Capitalia Team (ITA 77) vince contro China Team (CHN 69)
Alinghi (SUI 75) vince contro +39 Challenge (ITA 59)
BMW Oracle Racing (USA 76) vince contro K-Challenge (FRA 60)
Team Shosholoza (RSA 83) vince contro Victory Challenge (SWE 73)
 
“Act 6” – Turno 4
United Internet Team Germany (GER 72) vince contro China Team (CHN 69)
Emirates Team New Zealand (NZL 82) vince contro Mascalzone Latino – Capitalia Team (ITA 77)
Alinghi (SUI 75) vince contro K-Challenge (FRA 60)
+39 Challenge (ITA 59) vince contro Team Shosholoza (RSA 83)
BMW Oracle Racing (USA 76) vince contro Victory Challenge (SWE 73)
 
Classifica provvisoria “Act 6”
(Posizione - Team - Regate vinte/Regate disputate - Punti)
1 - Alinghi (SUI 75) - 4/4 - 4
1 - BMW Oracle Racing (USA 76) - 4/4 - 4
1 - Emirates Team New Zealand (NZL 82) – 4/4 - 4
1 - Luna Rossa Challenge (ITA 74) - 4/4 - 4
5 - Desafío Español (ESP 67) - 2/4 - 2
6 - +39 Challenge (ITA 59) - 1/4 - 1
6 - Team Shosholoza (RSA 83) - 1/4 - 1
6 - K-Challenge (FRA 60) - 1/4  - 1
6 - Victory Challenge (SWE 73) - 1/4  - 1
6 - Mascalzone Latino-Capitalia Team (ITA 77) - 1/4 - 1
6 - United Internet Team Germany (GER 72) - 1/4 - 1
12 - China Team (CHN 69) - 0/4 - 0
 
Programma di domani, sabato 27 agosto
 
“Act 6” – Turno 5
BMW Oracle Racing (USA 76) contro Alinghi (SUI 75)
+39 Challenge (ITA 59) contro Victory Challenge (SWE 73)
K-Challenge (FRA 60) contro Team Shosholoza (RSA 83)
Emirates Team New Zealand (NZL 82) contro Luna Rossa Challenge (ITA 74)
United Internet Team Germany (GER 72) contro Mascalzone Latino – Capitalia Team (ITA 77)
Desafío Español (ESP 67) contro China Team (CHN 69)
 
“Act 6” – Turno 6
Team Shosholoza (RSA 83) contro Emirates Team New Zealand (NZL 82)
Luna Rossa Challenge (ITA 74) contro K-Challenge (FRA 60)
+39 Challenge (ITA 59) contro Mascalzone Latino – Capitalia Team (ITA 77)
BMW Oracle Racing (USA 76) contro United Internet Team Germany (GER 72)
Alinghi (SUI 75) contro Desafío Español (ESP 67)
Victory Challenge (SWE 73) contro China Team (CHN 69)
 
Formati e punteggi
Il “Malmoe-Skane Act 6”, in programma dal 25 agosto al 1 settembre, prevede lo svolgimento di 66 incontri diretti (match race). Per ogni regata vinta viene assegnato un punto in classifica. Il vincitore sarà quello che al termine avrà realizzato il punteggio più alto.
Il “Malmoe-Skane Act 7”, in programma dal 2 al 4 settembre, prevede lo svolgimento di 5 regate di flotta. Il vincitore della regata guadagna 12 punti, un punto per ogni barca  iscritta, il secondo un punto in meno e così via. Il vincitore sarà quello che al termine avrà realizzato il punteggio più alto.


-PRIMO PREZIOSO PUNTO PER +39
Una vittoria e una sconfitta per +39
Primo prezioso punto per "+39", lo scafo che difende i colori del Circolo Vela Gargnano e che porta sulle sue vele Regione Sicilia, Fondiaria-Sai, Sergio Tacchini. La vittoria è arrivata nello scontro con i sudafricati di "Shosholoza" che nella fase di pre-start, quando stavano battagliando con "+39" sono stati costretti ad ammainare le vele per una serie di avarie. A quel punto il timoniere Iain Percy e il nuovo tattico Ian Walker, al suo esordio in regata, sono scattati solitari verso la prima boa. Dopo circa 20minuti di navigazione hanno ricevuto la segnalazione da parte della Giuria che ha assegnato a loro il punto. C'è da aggiungere che nel primo tentativo di partenza, poi annullato dai Giudici per una serie di salti di vento, "+39" aveva inflitto a "Shosholoza" una penalizzazione. A quel punto la barca sudafricana sarebbe stata costretta a ripartire. Da segnalare che "Shosholoza" si presentava allo scontro con "+39" con il morale a mille dopo la vittoria nella prima manche di giornata contro gli agguerriti padroni di casa di "Victory". La prima regata di giornata (vento iniziale sui 16 nodi con raffiche fino a 23 nodi) ci vedeva di fronte agli svizzeri di "Alinghi" comandati dall'olimpionico tedesco Jochen Schumann (che in queste regate è alla ruota della barca di Ernesto Bertarelli): era iniziata discretamente bene, partenza quasi alla pari per "+39", solo 2 secondi dietro, un nulla. A quel punto ci si aspettava il "turbo" degli svizzeri, invece "+39" ha battagliato quasi alla pari, addirittura un paio di volte si è trovata avanti con una lunghezza sui rivali. Sulla prima boa lo svantaggio era di soli 13 secondi. Diventati 40' al termine della poppa. Poi è salito a 1' e 14", infine 1' e 45" all'arrivo con 602 metri di distacco. "E' stato un utile e importante allenamento - come dice in questi giorni il team manager Cesare Pasotti - una sfida con un avversario impossibile, i defender della America's Cup. La prova ci ha comunque dato utili indicazioni anche perchè Alinghi è la barca più veloce di tutta la flotta e in tutte le varie condizioni ed andature". Domani arriverà Lorenzo Bressani, skipper triestino, reduce dalla vittoria nel Campionato del Mondo Ims 600.

-Shosholoza vince il suo primo match contro il "team di casa".
Quanta azione nel terzo flight dei Malmö-Skåne Louis Vuitton Acts. Sotto un cielo irregolarmente nuovoloso, con un vento da WSW 15/18 nodi, che rafficava anche a 20 al passaggio del fronte, i 12 equipaggi hanno avuto una giornata particolarmente impegnativa, soprattutto nell'evitare danni alle barche. La maggior parte dei match si è decisa in partenza a favore del team partito sulla sinistra, decisamente favorita per il 90% della regata.

Match of the Day quello tra Shosholoza e Victory Challenge, che assegna la prima vittoria ai sudafricani dall’inizio della 32ma America’s Cup. Dopo aver perso 25 match di fila, l’equipaggio di Cape Town si presenta in Svezia con un nuovo assetto, tanto allenamento e, soprattutto, con una grinta indescrivibile. Chris Law al timone riesce a guadagnare la sinistra del campo in partenza, avvantaggiandosi sugli svedesi immediatamente e girando la prima boa 8 secondi avanti. Al termine di una prima poppa molto concitata Law, da sottovento, spinge Victory ben oltre il cancello e nonostante una pessima ammainata di spinnaker, conserva la leadership. Agli attoniti vichinghi non resta che assistere al trionfo sudafricano.
 
Bella giornata anche per Mascalzone Latino Capitalia Team che vince il match contro i cinesi dopo un’eccellente regata che lo ha visto in vantaggio dalla prima boa. A + 39 Challenge rimane la soddisfazione di aver vinto la partenza su Alinghi e di aver fatto una bella regata anche se la superiorità del Defender era troppo marcata per sperare in un risultato diverso da quello previsto.
 
Emitares Team New Zealand vince sugli spagnoli dopo una prima bolina abbastanza faticosa. Anche Chris Dickson, alla ruota di BMW ORACLE Racing non ha vita facile contro K-Challenge condotta da un ottimo Peponnet. Luna Rossa sente il fiato di Jesper Bank alla prima boa, girata con soli 9 secondi di vantaggio ma già nella poppa la barca italiana si distacca da quella tedesca e conduce la regata con un comodo vantaggio che conserverà fino all’arrivo.

-Scontro tra titani

Avere quattro team  parimerito in testa alla classifica è come avere 4 polli da combattimento nello stesso pollaio: non può durare a lungo. Per questo due match importanti assegneranno le prime sconfitte nelle alte sfere dei Malmö-Skåne Louis Vuitton Acts.
 
Riflettori puntati dunque sul campo Nord (Romeo) per il primo match del giorno. Il Defender Alinghi con Jochen Scuemann al timone, affronterà Chris Dickson alla ruota di USA 76.
 
Subito dopo, nel campo Sud, (Juliet) Luna Rossa se la vedrà con Emirates Team New Zealand. Sino ad oggi questi 4 equipaggi hanno dimostrato forza, determinazione e una buona velocità, anche in condizioni di vento e mare impegnative. Dall’altro lato, si sono scontrati con team meno preparati e con meno esperienza che forse hanno perdonato anche qualche errore. Domani, però ogni carta andrà giocata con attenzione perché anche il più banale degli sbagli costerà la partita.
 
Secondo derby della serie quello tra Mascalzone Latino Capitalia Team e + 39 Challenge. Entrambi hanno un solo punto in cartellone ed entrambi hanno dimostrato di avere ancora delle aree deboli che necessitano di essere rinforzate ma, nello stesso tempo, sono carichi, entusiasti e con tanta voglia di vittoria. Match da non mancare.
 
Le previsioni per sabato parlano di vento da SW 10/15 nodi, condizioni decisamente migliori per la terza giornata di regate.

da: mascalzonelatino.com, lunarossachallenge.com, piu39challenge.it, americascup.com

Sport, 2005-08-26