Tim Cup - Sambenedettese - Cremonese 2-4
Sconfitta con orgoglio. Martini già in palla

SAMB: 1. ROSATI, 2. GAZZOLA, 3. IRACE(30'st 17. PEPE), 4. TEDOLDI, 5. FEMIANO F., 6. MAURY, 7. SANTONI MATTIA(38'ST 16. URBANELLI), 8. PAOLUCCI, 9. DE LUCIA, 10. MARTINI, 11. SANTONI MICHELE
a disposizione: 12. DI DIO, 13. DE CESARIS, 14. PETROCCHI, 15. GASPARRONI, 18. LABANTI
Allenatore: TUCCELLA

CREMONESE: 1. BIANCHI, 2. MANUCCI, 3. ROSSINI, 4. TABBIANI, 5. DONADONI, 6. FURIANI(12'ST 18. COTI), 7. PRISCIANDARO(38'st 17. COLETTO), 8. DALL’IGNA(22'st 13. CAMPOLONGHI), 9. GARZON, 10. SMANIO, 11. MARCHESETTI
a disposizione: 12. MONDINI, 14. BENIN, 15. COLY, 16. CAROTTI
Allenatore: ROSELLI

ARBITRO: Rodomonti di Roma
ASSISTENTI: Di Liberatore, De Luca

RETI: 32'pt Martini(S); 32'pt Prisciandaro(C); 4'st Prisciandaro(rig.)(C); 15'st Martini(rig)(S); 28'st Prisciandaro(C)
AMMONITI: 22' Martini(S); 24'pt Santoni; 9'st Garzon(C); 7'st Furiani(C)
ESPULSI: 8'st Paolucci(S);
ANGOLI: 3 - 9
SPETTATORI: 1500 circa
NOTE: Partita disputata sotto una pioggia intensa

 

La Samb esce dalla Coppa Italia al termine di una gara dal verdetto annunciato. La formazione rossoblu, orfana di un allenatore, priva dei nuovi extracomunitari e con una manciata di ragazzini a coprire le fasce, riesce comunque a fare bella figura davanti al suo pubblico e a mettere in difficoltà la Cremonese per una buona ora di gioco. L'orgoglio, quindi, prima di tutto. E' questo che è piaciuto ai tifosi rossoblu accorsi al Riviera nonostante il temporale. La gara ha mostrato un centrocampo solido e spavaldo, con Paolucci (peccato soltanto per la sua espulsione!) e soprattutto Tedoldi abili ad arginare le offensive avversarie ed a ripartire in velocità. I fratelli Mattia e Michele Santoni sono sembrati rapidi e scattanti, non a caso entrambe le marcature della Samb sono nate da azioni sulla sinistra di Michele Santoni. Marco Martini è sembrato già in palla. Veloce, costantemente pericoloso, capace di partire da lontano e di servire assist per i compagni, ma soprattutto desideroso di dimostrare a San Benedetto che lui è pronto per un altro anno di battaglie.