Judo. Ascoli P. – 14 medaglie per il Judo Cento Torri
Messe di medaglie per il Judo Cento Torri Ascoli al quarto Trofeo città
di Martinsicuro, organizzato dallo Csen nazionale insieme al Judo club Shiai
Kodokan di Villa Rosa, riservato alle categorie Bambini (nati 1997/98), Ragazzi
(1995/96), Esordienti A (1993/94), Esordienti B (1991/92) e Cadetti (1989/90)
ed al quale quest´anno hanno preso parte ben 22 club, di cui diciassette
della Fijlkam e 5 dello Csen per un totale di circa 300 atleti.
Il Judo Cento Torri ha schierato 14 giovani judoka ed ha ottenuto ben altrettante
medaglie, di cui 2 d´oro nella categoria Ragazzi con Giulia Bondini (+46
kg) e Stefano Ferretti (32), 3 d´argento sempre nei Ragazzi con Alessio
Santillo (42) e Roberto Ameli (35) e negli Esordienti B con Lucia Damiani (48),
infine 9 di bronzo con Antonio Grilli (32), Giacomo Mercorelli (32), Pietro
De Angelis (42), Adam Amboldi (50), Giulia Iommetti (29), Giada Mariotti (+46)
tutti tra i Ragazzi, Lorenzo Testa (classe 1993/94 e 42 kg) e Alessandro Celani
(50) tra gli Esordienti A ed infine Fulvia Di Bartolomeo con i Cadetti (63).
Continua così la lunga marcia di preparazione dei giovani del Judo Cento
Torri per i quali sono previsti non solo allenamenti e stage ma anche competizioni,
che hanno lo scopo di far incontrare e misurare i giovani con altri judoka delle
stesse fasce d´età in un´atmosfera amichevole dove provare
insieme nuove emozioni, imparare pian piano a gestirle e a superarle. Quasi
sempre nascono nuove sincere amicizie che rimangono per tutta la vita.
"Con la pratica del judo - ha spiegato il dottor Giuseppe de Berardinis,
insegnante tecnico del Judo Cento Torri AP - e ancora di più in una competizione
anche se non esasperata, dove conta di più l´aspetto educativo
che il risultato ad ogni costo, l´allievo si trova sempre di fronte a
situazioni nuove, impreviste e improvvise, viene quindi stimolato alla rapida
ricerca di soluzioni sempre diverse esercitando le capacità di ragionamento,
adattamento, intuizione, decisione. E´ facilmente comprensibile quanto
queste esperienze siano utili per la crescita e la vita di tutti i giorni".
"Il Judo (la Via dell´Armonia) - ha proseguito de Berardinis - è
in Giappone da decenni materia scolastica, nelle scuole medie inferiori e superiori,
insieme al Kendo (la Via della Spada) per le sue finalità altamente educative
e perché è anche un globale sistema di educazione psico-fisica.
"La pratica del Judo, per altro poco conosciuta, acquista rilevanza poiché
è un´attività polivalente e con fini esclusivamente educativi
che abbracciano tutti gli aspetti della personalità del bambino. Judo
è quindi una disciplina che si integra con ogni altra pratica psicomotoria,
attraverso la sua pratica ludico-sportiva è utile ad una reale e fattiva
possibilità di crescita psico-fisica e culturale che porterà anche
alla conoscenza dell´esistenza di culture diverse dalla nostra senza dimenticare
che avvia anche ad un sano processo di socializzazione e reciproco scambio".
"Si ricorda - ha concluso il presidente Giuseppe de Berardinis - che le
lezioni di Judo presso il Judo Cento Torri di Ascoli Piceno si svolgono esclusivamente
il martedì, giovedì e sabato, presso la palestra Comunale di Atletica
pesante in via De Dominicis 1° ad Ascoli. Per informazioni telefonare al
329.6124006 oppure consultare il sito www.judocentotorri.it ".
Sport, 2005-06-06