C1-B\ Playoff - Gara di ritorno\ Napoli - Samb 2-0
La Samb esce a testa alta

dal nostro inviato Claudio Palestini

NAPOLI: 1 Gianello, 2 Grava, 6 Accursi, 5 Giubilato, 3 Bonomi, 4 Montervino (c), 7 Fontana, 8 Corrent, 9 Sosa, 10 Capparella, 11 Pià
a disposizione: 12 Renard, 13 Romito, 14 Mora, 15 Montesanto, 16 Consonni, 17 Abate, 18 Calaiò
Allenatore: REJA

SAMB: 1 Mancini, 2 A. Femiano, 5 Taccucci, 6 Canini, 3 Colonnello, 4 Amodio, 8 Cigarini, 10 Leon, 9 Bogliacino, 7 Tedoldi, 11 Martini
a disposizione: 12 Spadavecchia, 13 F. Femiano, 14 De Rosa, 15 Dominguez, 16 Da Silva, 17 Favaro, 18 Alberti
Allenatore: BALLARDINI

ARBITRO: Marelli di Como
ASSISTENTI: Cariolato, Costa

RETI: 11'pt Capparella (N); 42'pt Sosa(rig)(N)
AMMONITI: Corrent (N), Capparella (N), Bonomi (N), Taccucci (N), Gianello (N), Martini (S); Leon(S)
ESPULSI: Leon(S)
SPETTATORI: 65.000 circa di cui oltre 2000 rossoblu'

Finisce in semifinale playoff contro il Napoli il campionato della Samb. Si infrange non solo contro una squadra dai grandi nomi e dalle grandi giocate, ma anche contro il muro del potere e dell’inciviltà, il sogno di proseguire la corsa verso la serie B. Il pullman della formazione rossoblu all’arrivo allo stadio è stato, infatti, vittima di un fitto lancio di bottiglie e sassi, alcuni dei quali hanno colpito il presidente Umberto Mastellarini e il centravanti Marco Martini. Sicuramente un evento sgradevole e vergognoso, che non fa onore alla città di Napoli. Questo a dimostrazione di come i giornali nazionali e le varie trasmissioni televisive, soprattutto l’imbarazzante “Processo di Biscardi”, travisando le notizie, caricando troppo l’ambiente ed alimentando le polemiche ed i veleni, siano i principali responsabili in avvenimenti come questo, incitando involontariamente imbecilli ed incivili a gesti sconsiderati. Quanto questo episodio abbia condizionato la gara dei rossoblu, nessuno può saperlo. Sul campo comunque la Samb ha dato battaglia al Napoli fino alla fine, uscendo a testa alta e tra gli applausi dei duemila tifosi sambenedettesi. La formazione partenopea esce vincitrice: già al 10’ passa in vantaggio, Pià dalla sinistra supera Femiano e mette in mezzo per Capparella, che, con un piatto sinistro, batte Mancini. Al 40’ il solito Capparella prova lo spunto dal vertice destro dell’area, corpo a corpo con Colonnello, e finisce giù. Per l’arbitro Marelli è rigore. Dal dischetto Sosa batte Mancini con una botta centrale. La Samb prova a reagire, Ballardini mette dentro Da Silva e Alberti. Nella ripresa Leon, innervosito dall’ambiente e dai continui falli subiti, si fa espellere per un entrata irruenta su Bonomi. Il pubblico sambenedettese non smette mai di incitare Colonnello e compagni e, al termine della gara, chiama tutta la squadra sotto la curva per un sincero applauso, un grande ringraziamento per la stagione disputata e con un monito: <<2005-06 Ricominciamo>>. Questi ragazzi meritano infatti un profondo grazie da parte di tutta la città, per l’impegno dimostrato in tutte le gare e per la serietà con cui hanno sposato il progetto di Mastellarini e D’Ippolito. Chissà quale strada percorrerano alcuni di questi ragazzi, Cigarini, Bogliacino, Amodio, Leon e Canini sopra a tutti, se con noi o lontano da noi. La speranza è quella di vederli di nuovo il prossimo anno con la casacca della Sambenedettese, a D’Ippolito il compito non facile di mantenerli in squadra, ma, dovunque andranno, a loro vanno i nostri più sinceri auguri. Grazie ragazzi!

Claudio Palestini

Sport, Lunedì 6 Giugno 2005, 11:00