C1-B/ Playoff- Gara di andata
La Samb mette paura al Napoli

Una rete al 92’ di Capparella spegne i sogni degli oltre 12.000 tifosi rossoblu di vincere contro il Napoli. Ma nulla è compromesso: la Samb ha dimostrato di essere superiore alla formazione partenopea e con una grande prestazione al San Paolo può ancora ribaltare il risultato.

SAMB: 1. MANCINI, 2. FEMIANO A., 3. COLONNELLO (c), 4. AMODIO(25'st 13. FEMIANO F., ), 5. TACCUCCI, 6. CANINI, 7. TEDOLDI, 8. CIGARINI, 9. MARTINI(18'st 14. DE ROSA), 10. BOGLIACINO, 11. LEON
a disposizione: 12. SPADAVECCHIA, 15. DOMINGUEZ, 16. FAVRO, 17. DA SILVA, 18. DE LUCIA
Allenatore: BALLARDINI

NAPOLI: 1. GIANELLO, 2. GRAVA, 3. BONOMI, 4. MONTERVINO, 5. GIUBILATO(1'st 13. ACCURSI), 6. IGNOFFO, 7. FONTANA, 8. CONCONNI, 9. CALAIO’(1'st 18. SOSA), 10. ABATE(30'st. 17. CAPPARELLA), 11. BATISTA
a disposizione: 12. RENARD, 14. MORA, 15. MONTESANTO, 16. CORRENT
Allenatore: REJA

ARBITRO: Damato di Barletta
ASSISTENTI: Di Prisco, Zanetta

RETI: '30pt BOGLIACINO(s); '47st Capparella(N)
AMMONITI: 1'st Canini(S); 11'st Ignoffo(N); '39st Grava(N)
ESPULSI: 43' Ignoffo(N)
ANGOLI: 3 - 2
NOTE: 15000 spettatori circa, con almeno 3500 supporters azzurri.

Grande spettacolo al Riviera delle Palme: 15.000 spettatori, tre televisioni collegate, grande atmosfera e soprattutto grandissimo tifo. Una coreografia meravigliosa con la scritta “Vinci” composta da tremila bandirine e con uno striscione che recitava ”…per la tua storia… per la nostra gloria!”. Insomma, la partitissima della stagione, la “vera finale” come avevano detto in molti. La prima sfida finisce uno a uno. Un risultato che favorisce sicuramente il Napoli, soprattutto per come è maturato, con quel gol, abbastanza fortuito, al 92’. Ma la Samb ha dimostrato di potersela giocare contro chiunque, ha dimostrato di poter piegare con facilità il Napoli, ha dimostrato che niente è impossibile, figurarsi vincere al San Paolo. Il primo tempo la formazione rossoblu, infatti, ha disputato una gara stellare, ha macinato gioco, ha deliziato il pubblico con giocate degne di un palcoscenico più alto. Il Napoli è apparso tramortito, pesante, incapace di sostenere i ritmi dei rossoblu. Per diverse volte Martini è andato vicinissimo alla rete, al 3’ sfiorando di testa un ottimo cross di Leon, all’8’ fermato da una dubbia posizione di fuorigioco ed al 23’ quando il portiere Gianello si è dovuto superare per fermare due sue conclusioni da posizione ravvicinata. Al 30’ il meritatissimo vantaggio rossoblu: Bogliacino conquista palla sulla trequarti, supera Ignoffo e Giubilato e, dal limite dell’area, scaglia un bolide che s’insacca all’angolino destro, alle spalle dell’estremo difensore partenopeo. E’ la bolgia! Il Riviera esplode! Nella ripresa Reja sostituisce un innocuo Calaiò con Sosa, che risulterà più incisivo. Il Napoli rialza la testa e si riaffaccia timidamente in area rossoblu. Al 10’ Sosa sfrutta un’indecisione della difesa sambenedettese e da pochi passi spara un bolide. Mancini para, ma la palla gli sfugge e rotola lentamente in rete, ma con un balzo felino il portierone rossoblu agguanta la sfera sulla linea di porta. Gol-non gol! L’arbitro Damato fa proseguire. Le immagini non sono chiare, dal campo sembrava nettamente fuori, ma le testate di stampa nazionali, da sempre incantate dal Napoli, non si sono fatte sfuggire questo episodio dubbio per gridare allo scandalo ed infangare la grande parita della Sambenedettese. Al 27’ altro episodio poco chiaro: Leon serve al limite dell’area Boglicino, che, stoppato il pallone con il petto (forse aiutandosi con il braccio), allarga per Alfredo Femiano, bomba di destro sotto l’incrocio. L’arbitro annulla. Dal campo non si capisce il perché. Le immagini non sono chiare, forse un fallo di mano. Ma per la stampa nazionale e per le televisioni è un episodio di poco conto. Due pesi, due misure. Come sempre, ci siamo abituati.
La partita scorre con il Napoli che fa possesso palla ma che non riesce a farsi pericoloso sotto porta. Al 45’ Ignoffo viene espulso per fallo di reazione su Taccucci: sarà squalificato, una buona notizia per il ritorno, è l’elemento cardine della difesa partenopea. Al 92’, quando sugli spalti è gran festa, arriva la beffa: Sosa mette in mezzo per Capparella, tocco sotto al volo che s’infila all’angolino.
A Napoli serve una prestazione straordinaria, ma questa Samb può farcela. Il sostegno dei tifosi non le mancherà! Forza Samb, nulla è perduto, il sogno può ancora continuare!

Claudio Palestini

Sport, Lunedì 30 Maggio 2005