Sci Alpinismo, CdM:
Tour du Rutor, italiani sugli scudi.
La coppia azzurra formata da Giacomelli/Mezzanotte si aggiudica l'ultima tappa
di Coppa del mondo sulle nevi valdostane davanti a Brunod/Reichegger.
In campo femminile ottimo secondo posto di Nex/Pellissier
Nonostante il brutto tempo, che dopo le schiarite della notte ha preso il sopravvento
nel cielo valdostano di Arvier, il Tour du Rutor - ultima prova di Coppa del
Mondo di sci alpinismo a coppie - si è tinto di azzurro. Dopo una prima
metà gara dominata da continui sorpassi, assorbito un dislivello di sole
salite di 2.200 metri e sopportato un freddo intenso, con punti di –20°
in quota sul ghiacciaio dello Château Blanc spazzato da sferzate di vento
gelido, il valtellinese Guido Giacomelli ed il trentino Mirko Mezzanotte hanno
vinto la gara e soprattutto sono risaliti d’un balzo dal 4° posto
al secondo in Coppa del Mondo.
I vincitori non hanno avuto vita facile. Fin dall’inizio il valdostano
Brunod e l’altoatesino Reichegger, entrambi del C.S. Esercito di Courmayeur,
hanno imposto un ritmo serrato iniziando fin dalla prima salita a fare una severa
selezione. In testa si è formato un veloce gruppetto con le due squadre
italiane e quindi con Boscacci-Murada che dovevano difendere il secondo posto
provvisorio in Coppa, ed i francesi Brosse-Blanc che alla base del ghiacciaio,
a 2.850 metri, hanno favorito il rientro dei leaders del campionato Gachet-Perrier.
Un successivo tratto tecnico, con gli sci sul sacco e con la corda fissa di
sicurezza, consentiva a Giacomelli e Mezzanotte di accodarsi agli alpini battistrada.
La gara proseguiva con una veloce discesa fino a quota 2500 m. da dove risaliva
fin sul Colle Château Blanc a 3.266 metri. Situazione ancora vivace in
testa alla classifica, con Giacomelli e Mezzanotte che si difendevano dai continui
attacchi di Blanc e Brosse, i pericolosi francesi vincitori del Pierra Menta
e in testa al Trophée des Alpes, circuito di cui il Tour du Rutor fa
parte insieme al Trofeo Mezzalama.
I francesi sulla vetta della gara, a 3.422 metri del Colle Château Blanc,
erano già sulle code di Giacomelli e Mezzanotte con Reichegger e Brunod
distanziati di quasi un minuto. Più staccati transitavano Boscacci e
Murada e quindi Gachet-Perrier che evidentemente, facendo bene i conti aritmetici
della Coppa del Mondo, si accontentavano di controllare la situazione senza
rischiare.
In discesa Giacomelli e Mezzanotte erano dei missili, ed ancor più nell’ultimo
tratto di percorso a piedi. I due azzurri piombavano sul traguardo dimenticando
per un attimo la stanchezza ed infilando la testa nelle due corone d’alloro.
Non avevano neppure la forza di girarsi e “salutare” i pericolosi
Brosse-Blanc che fermavano il cronometro dopo 1’34”. Un rapido conteggio
e subito è scoppiata la gioia di poter salire sul secondo gradino del
podio spodestando i valtellinesi Boscacci-Murada, in giornata decisamente no.
Brosse e Blanc, attardati da problemi alla caviglia del primo, soprattutto nel
tratto di corsa, salivano sul podio di giornata e anche di Coppa, guadagnando
il bronzo. Boscacci e Murada, quarti, scivolavano così anche al quarto
posto in CdM. Ai “galletti” Gachet-Perrier bastava il quinto posto
nel Tour du Rutor per assaggiare il gusto dell’oro di Coppa del Mondo
e per loro era la fine di un incubo. Quando sul podio suonava la Marsigliese
i due dominatori di stagione chiudevano una stagione d’oro, ma l’Italia
col secondo posto si dimostrava ancora una volta nazione di primo piano nello
sci alpinismo. Nella gara femminile gli obbiettivi erano puntati tutti sulla
coppia italiana dello sci club Gex Gloriana Pellissier e Christiane Nex. Erano
invece le francesi Bourillon-Lathuraz a imporre il ritmo, con le svizzere Magnenat-Mabillard
a controllare la situazione, forti della leadership provvisoria in CdM.
Le azzurre fin dalle prime battute seguivano in terza posizione, ma una leggera
crisi della Nex imponeva un ritmo lontano da quello delle battistrada, tanto
che in cima al Mont Château Blanc transitavano a 3’10” dalle
prime. Superata la crisi la Nex, incoraggiata dalla compagna di squadra, tentava
il recupero ed in discesa avveniva il congiungimento con le svizzere, addirittura
nell’ultimo tratto la Pellissier e la Nex staccavano le elvetiche ma la
vittoria era già saldamente in mano alle francesi Bourillon - Lathuraz
che col tempo di 3h14’29” firmavano l’albo d’oro. Solo
49 i secondi di distacco delle due valdostane e per loro era il secondo argento
in Coppa del Mondo, col rimpianto di aver dovuto saltare la seconda tappa in
Spagna, che forse avrebbe sancito un epilogo diverso. Sul podio di giornata
salivano anche le svizzere, pronte a risalire due gradini poco dopo, per essere
incoronate campionesse del 2005.
Per le valtellinesi Martinelli e Pedranzini una giornata da dimenticare. La
Martinelli nel tratto tecnico aveva un momento di difficoltà e solo l’aiuto
della compagna di squadra, che le portava sacco e sci incitandola, salvava la
situazione. Il quinto posto consentiva alle due bormoline di aggiudicarsi il
bronzo finale. Ma la medaglia d’oro spetta agli organizzatori, Marco Camandona
e Mauro Lucianaz con un lavoro “di fino” hanno allestito una gara
che, nonostante le varianti ..”in corso d’opera”, ha soddisfatto
largamente i 288 concorrenti al via. Un successo per il Tour du Rutor che consacra
la gara a livello internazionale.
Non si deve dimenticare la gara dei giovani che hanno gareggiato su un percorso
ridotto: Damiano Lenzi di Verbania dominava la categoria cadetti davanti all’altoatesino
Michael Moling, mentre il torinese Matteo Eydallin precedeva il trentino Thomas
Trettel tra gli junior maschili. La valdostana Fabienne Chanoine era la prima
a tagliare il traguardo tra le ragazze junior. Ora, dopo i bilanci, per gli
organizzatori del Tour du Rutor ci sono i progetti. Per il futuro ci sarebbe
l’aspirazione alla prova di Campionato Italiano e Coppa Europa giovani
per il 2006. Dopo questa bella esperienza di Coppa del Mondo rimane un grande
sogno, forse difficile da realizzare, una prova di Campionato Mondiale!
Classifica Tour Du Rutor Maschile:
1) Giacomelli Guido – Mezzanotte Mirco (ITA) 2.27.34
2) Brunod Dennis – Reichegger Manfred (ITA) 2.29.08
3) Blanc Patrick – Brosse Stephane (FRA) 2.30.52
4) Boscacci Graziano – Murada Ivan (ITA) 2.32.50
5) Gachet Gregory – Perrier Florent (FRA) 2.33.21
6) Hug Alexander – Troillet Florent (SUI) 2.35.01
7) Lugger Alexander – Nagele Oliver (AUT-LIE) 2.35.33
8) Chevalier Stephane – Premat Martial (FRA) 2.37.21
9) Pellissier Jean – Seletto Alain (ITA) 2.43.38
10) Pittex Christian –Rey Jean Yves (SUI) 2.45.41
Classifica Tour Du Rutor Femminile:
1) Bourillon Nathalie – Lathuraz Veronique (FRA) 3.14.29
2) Nex Christiane – Pellissier Gloriana (ITA) 3.15.18
3) Mabillard Catherine – Magnenat Gabrielle (SUI) 3.17.17
4) Pont Severine – Zimmermann Andrea (SUI) 3.23.09
5) Martinelli Francesca – Pedranzini Roberta (ITA) 3.28.40
6) Fabre Valentine – Vaudey Muriel (FRA) 3.31.25
7) Bendotti Gisella – Martinale Paola (ITA) 3.36.05
8) Schleich Christine – Treimer Silvia (GER) 3.37.34
9) Calliari Orietta – Secco Roberta (ITA) 3.39.20
10) Blanc Nathalie – Lauga Alice (FRA) 3.57.12
CLASSIFICA FINALE COPPA DEL MONDO MASCHILE:
1) Gachet Gregory – Perrier Florent (FRA) punti 272
2) Giacomelli Guido – Mezzanotte Mirco (ITA) 258
3) Blanc Patrick – Brosse Stephane (FRA) 242
CLASSIFICA FINALE COPPA DEL MONDO FEMMINILE:
1) Mabillard Catherine – Magnenat Gabrielle (SUI) punti 282
2) Bourillon Nathalie – Lathuraz Veronique (FRA) 252
3) Martinelli Francesca – Pedranzini Roberta (ITA) 226
Sport, 2005-04-10