Calcio a Cinque. S. Benedetto T. – il Riviera delle Palme sconfitto dalla capolista per 2 a 5.
Buona prestazione dei ragazzi di mister Aureli ( o meglio…dei reduci)
contro la capolista Vigor Fabriano che s’impone in Riviera e conquista
la “Serie B” con quattro giornate di anticipo. Alla fine il 2 –
5 finale appare troppo pesante. Fortunatamente, ora c’è la sosta
pasquale.
Non riesce l’impresa alla Tecno-Radio Azzurra Riviera delle Palme C/5
che deve cedere il passo alla capolista Vigor Fabriano per 2 –5, che conquista,
con quattro giornate di anticipo, la Serie B. Un campionato largamente dominato
dai fabrianesi che hanno mostrato di essere realmente superiori a tutti, sia
a livello di gioco, sia a livello di individualità. La Tecno ha poco
da rammaricarsi per tale match e si deve solo leccare le ferite.
Una rosa falcidiata tra squalifiche, infortuni e malanni di stagione di parecchie
pedine importanti (il capitano Grossi Leonardo, l’estremo difensore Palumbo,
il miglior realizzatore Di Battista e Spina) ha dovuto fare a meno, durante
il match, di Sgrilli (per lui serio infortunio al ginocchio) e Camela (ingiustamente
espulso dall’arbitro per doppia ammonizione). In tali condizioni, i reduci,
per l’appunto, hanno tenuto testa per gran parte della gara alla capolista,
cedendo solo nel finale.
La partenza della Vigor era come al solito fulminante e nonostante un buon Libbi
(al rientro dopo un lungo stop dovuto ad infortunio) gli ospiti si portavano
sullo 0 – 3. Tuttavia, i sambenedettesi non demordevano e accorciavano
le distanze prima con Capriotti, poi con Pallotta, sfiorando inoltre più
volte il pareggio. Dopo di che, arrivavano le ulteriori tegole sopra citate
e la gara virtualmente si chiudeva: i rivieraschi non avevano né la forza,
né gli uomini per ribaltare la situazione e subivano nel finale le ultime
due reti ospiti.
Ora arriva la sosta che servirà a ricaricare le pile, ma soprattutto
a svuotare l’infermeria che attualmente è sovraffollata. Per il
rush finale servono grandi energie: purtroppo la situazione in classifica parla
chiaro…la zona play out è una realtà e per uscirne fuori
serve tutta la rosa nelle ultime quattro gare di campionato.
(nella foto il rossoblu Pallotta, a segno contro la capolista)
Sport, 2005-03-21