Sci di Fondo.
Falun - Staffetta: Norvegia batte Italia allo sprint.
Per la terza volta secondi in stagione, gli azzurri di Albarello hanno mostrato di essere ancora in piena forma. Ottima gara di Clara e Checchi, poi i soliti Piller e Di Centa. Irresistibile il rush finale del norvegese Hofstad. La corsa verso Torino 2006 è già cominciata.
L'eterna sfida fra Italia e Norvegia nella staffetta maschile sembra non avere
mai fine. Ancora una volta, però, l'Italia deve cedere allo strapotere
degli scandinavi sul circuito di Falun, in Svezia, nella gara che segna la chiusura
della stagione del fondo di Coppa del mondo.
Ottima la condotta di gara di un'Italia inedita con Roland Clara al lancio (cambierà
a 3"5 dalla vetta) e Valerio Checchi in seconda frazione (quarto a 4"8
dalla Norvegia). Poi il solito Piller Cottrer, eccelso, che prova più
volte a staccare il gruppo dei primi per non dover arrivare allo sprint finale
che ci penalizza un poco. Ci prova Piller, ma non riesce a scollarsi di dosso
il norvegese Skjeldal che traina svedesi e tedeschi. Solo la Francia molla sul
finire della terza frazione, quando il sappadino cede il testimone a Giorgio
Di Centa. Il friulano indomabile rimane lì, con i primi, per tutta la
frazione e prova a dare il tutto per tutto nel lungo rettifilo finale dove mette
alla prova la velocità del norvegese Hofstad. Ma, si sa, lo scandinavo
è uno dei più forti e così finisce per tagliare il traguardo
davanti a tutti, seguito da Di Centa e dallo svedese Mathias Fredriksson.
Si tratta del terzo piazzamento d'onore per la staffetta azzurra dopo quelli
di Val di Fiemme e Gallivare, un ottimo bottino per gli azzurri di Albarello
che può già cominciare a lavorare sul quartetto per Torino 2006,
quando i padroni di casa saremo noi.
L'ordine d'arrivo della staffetta maschile a Falun (Sve):
1 Norvegia I NOR 1h35'12.9
2 Italia ITA +0.4
3 Svezia I SWE +1.6
4 Francia FRA +7.8
5 Germania GER +8.9
6 Norvegia II NOR +24.1
7 Russia I RUS +41.4
8 Svezia II SWE +1:34.8
9 Russia II RUS +1:35.6
10 Svizzera SUI +1:43.5
- Finlandia davanti nella staffetta donne. Italia 4/a.
A Falun vincono le padrone di casa su Norvegia e Russia.
Finlandia in fuga sin dalla prima frazione della staffetta femminile di Falun,
nella giornata conclusiva della Coppa del mondo di fondo che ha ormai espresso
tutti i verdetti. Kaisa Saarinen vuole però onorare il pubblico di casa
e parte a razzo staccando tutte. Poi, Norvegia e Russia contengono il distacco
mentre l'Italia (ottima la prima frazione della paruzzi) cede gradualmente terreno.
Così si arriva al traguardo con la Finlandia decisamente prima nel tempo
totale di 52'22"7 davanti a Norvegia e Russia impegnate in uno sprint finale
vinto dalle scandinave. Al quarto posto l'Italia di Paruzzi, Kelder, Confortola
e Valbusa staccata dalle vincitrici di 57"9. Una buona gara, quella delle
azzurre, anche se sempre al di sotto del podio.
L'ordine d'arrivo della staffetta femminile di Falun (Sve):
1 FINLANDIA FIN 52'22"7
2 NORVEGIA NOR a 16"5
3 RUSSIA RUS a 17"0
4 ITALIA ITA a 57"9
5 GERMANIA GER a 1'12"8
6 FRANCIA FRA a 1'45"0
7 RUS/BLR a 1'49"7
8 SVEZIA SWE a 2'06"6
9 SVIZZERA SUI a 2'06"6
10 GIAPPONE JPN a 5'05"0
- A Paluselli la Fis Marathon Cup di fondo.
La trentaduenne di Tesero vince anche la prova conclusiva di Rena-Lillehammer.
Cristina Paluselli si aggiudica l'ultima prova della Fis Marathon Cup di fondo sulla pista di Rena-Lillehammer (Nor), la famosa "Birkebeinerrennet". La trentaduenne di Tesero ha concluso il tracciato distribuito su 54 chilometri con il tempo totale di 3h10'59" e ha preceduto la finlandese Ann Mari Viljanmaa di 50" e la svedese Sofia Lind di 1'03. Per lei si tratta della seconda affermazione consecutiva nel trofeo riservato alle Lunghe Distanze.
Sfortunata invece Lara Peyrot, altra protagonista della manifestazione, ancora
perseguitata da guai fisici che ne limitano il rendimento in gara. La portacolori
delle Fiamme Oro ha concluso comunque con un onorevole quinto posto che la issano
in seconda posizione nella generale alle spalle della Paluselli.
Sfugge invece il titolo in campo maschile agli atleti italiani, che si sono
inchinati al ceco Stanislav Rezac, capace di aggiudicarsi gara e classifica
generale proprio nell'appuntamento conclusivo. Il vincitore della maercialonga
2005 ha preceduto sul traguardo Odd Hjelmeset e Jerry Ahrlin, con Pierluigi
Costantin sesto, Gianantonio Zanetel settimo, Marco cattaneo ottavo, Roberto
De Zolt quindicesimo e Silvio Fauner diciottesimo. Nella classifica finale Rezac
precede Cattaneo, Zanetel e Costantin.
--Ordine d'arrivo 54 km TC maschile Rena-Lillehammer (Nor):
1. Rezac, Stanislav (Cze) 02:37:37
2. Hjelmeset, Odd-Bjørn (Nor) 02:37:38
3. Ahrlin, Jerry (Sve) 02:39:18
4. Olle, Raul (Est) 02:40:14
5. Aukland, Jørgen (Nor) 02:40:14
6. Costantin, Pier Luigi (Ita) 02:40:32
7. Zanetel, Gianantonio (Ita) 02:40:33
8. Cattaneo, Marco (Ita) 02:40:33
9. Jevne, Erling (Nor) 76 02:42:45
10. Skorstad, Håvard Rustad (Nor) 02:42:45
15. De Zolt, Roberto (Ita) 02:46:31
18. Fauner, Silvio (Ita) 02:48:40
--Ordine d'arrivo 54 km TC femminile Rena-Lillehammer (Nor):
1. Paluselli, Cristina (Ita) 03:10:59
2. Viljanmaa, Annmari (Fin) 67 03:11:48
3. Lind, Sofia (Sve) 03:12:02
4. Aas, Ingvild Østre (Nor) 03:14:18
5. Peyrot, Lara (Ita) 03:16:24
6. Engen, Therese (Nor) 03:20:41
7. Nystrøm, Susanne (Sve) 03:21:12
8. Nafranovice, Irina (Blr) 03:27:18
9. Braathen, Merethe (Nor) 03:36:11
10. Katnosa, Anita Olsen (Nor) 03:38:56
Sport, 2005-03-20