Mondiali, Slittino maschile.
Park City - Zoeggeler pentacampione.
Nuova impresa del carabiniere di Voiana che conquista a Park City il quinto titolo iridato della carriera nello slittino artificiale. Battuti Hackl e Moeller, Reinhold Rainer è ottavo, Wilfreid Huber tredicesimo e Patrick Schwienbacher sedicesimo
Dopo una stagione di Coppa del mondo disputata al di sotto delle aspettative,
la zampata del campione è arrivata nell'appuntamento più importante
della stagione, un Campionato del mondo. Armin Zoeggeler torna sulla pista di
Park City che gli regalò la medaglia d'oro alle Olimpiadi del 2002 e
ritrova come d'incanto la magia della vittoria, una piacevole abitudine che
dura dal 1995, anno in cui il carabiniere di Voiana conquistò il suo
primo alloro iridato, seguito da altri quattro titoli raggiunti nel 1999, 2001,
2003 e, appunto, 2005.
Armin è tornato a pennellare sul catino americano le linee migliori ritrovando
il feeling con lo slittino che in questa stagione si era intravisto solamente
nei tre terzi posti di Altenberg, Winterberg e Lake Placid. La sua solidità
mentale gli ha permesso di respingere gli assalti di Tony Beeshoof e Albert
Demtschenko, che dopo la prima manche si ritrovano lontani dall'azzurro di pochi
millesimi: alla fine l'americano è finito settimo, mentre il vincitore
della Coppa del mondo 2005 ha commesso un gravissimo errore che l'ha tagliato
fuori dalla lotta per la vittoria.
La classifica finale vede, dietro a Zoeggeler, l'intramontabile Georg Hackl,
tre volte campione olimpico e altrettante volte campione mondiale, che si mette
al collo la settima medaglia d'argento in carriera nel singolo all'ultima partecipazione
in una competizione iridata. Bronzo per David Moeller, campione uscente, che
ha dovuto lasciare spazio all'esperienza degli illustri avversari.
Il bilancio della squadra italiana è completato dall'ottavo posto di
Reinhold Rainer, che sulla pista statunitense ha colto l'unica vittoria in Coppa
del mondo, mentre Wilfried Huber è finito tredicesimo e Patrick Fischnaller
sedicesimo.
Ordine d'arrivo singolo maschile Mondiali Park City (Usa):
1 Zöggeler, Armin ITA 45.331 45.286 1:30.617
2 Hackl, Georg GER 45.431 45.339 1:30.770 +0.153
3 Möller, David GER 45.408 45.376 1:30.784 +0.167
4 Eichhorn, Jan GER 45.525 45.368 1:30.893 +0.276
5 Kleinheinz, Markus AUT 45.597 45.404 1:31.001 +0.384
6 Höhener, Stefan SUI 45.641 45.447 1:31.088 +0.471
7 Benshoof, Tony USA 45.388 45.722 1:31.110 +0.493
8 Rainer, Reinhold ITA 45.692 45.455 1:31.147 +0.530
9 Kneib, Viktor RUS 45.661 45.550 1:31.211 +0.594
10 Slavik, Jaroslav SVK 45.715 45.600 1:31.315 +0.698
11 Rubenis, Martins LAT 45.929 45.461 1:31.390 +0.773
12 Christie, Jeff CAN 46.100 45.324 1:31.424 +0.807
13 Huber, Wilfried ITA 45.856 45.690 1:31.546 +0.929
14 Langenhan, Andi GER 45.795 45.942 1:31.737 +1.120
15 Pfister, Daniel AUT 46.364 45.868 1:32.232 +1.615
16 Schwienbacher, Patrick ITA 46.416 45.819 1:32.235 +1.618
- Zoeggeler: "Non sono ancora stanco di vincere"
"Sentivo di avere un debito nei confronti di me stesso. Concludere la stagione
senza avere lasciato nemmeno un segno non fa parte del mio carattere, ho ritrovato
la determinazione di sempre nella gara che contava". Le stimmate del campione
sono tutte in queste parole di Armin Zoeggeler, che dopo un oro olimpico e quattro
vittorie nella classifica finale di Coppa del mondo ha saputo arrivare a quota
cinque ori nei Campionati del mondo con l'ennesimo trionfo sulla pista tanto
cara di Park City.
"Non mi sono ancora stancato di vincere titoli e medaglie - continua il
trentunenne carabiniere di Voiana -, ho avuto parecchi alti e bassi in questa
stagione, fra malanni fisici e qualche gara andata storta per colpa mia. Anche
stavolta mi sono ritrovato testa a testa con Benshoof e Demtschenko nella seconda
manche, eravamo separati veramente da un niente, ma ho saputo rimanere concentrato.
-Scheda Armin Zoeggeler
04/01/1974 Place of birth, Merano (Bz)
Home, Voiana Lana (Bz)
181 cm
84 kg
First year in the national team, 1989
Club, C.S. Carabinieri
Discipline, single
Father, Peter
Mother, Rosa
Brothers & sisters, Alex
Daughter, Nina
OG single
1° Salt Lake City (Usa) 2002
2° Nagano (Jpn) 1998
3° Lillehammer (Nor) 1994
WCh single
1° Park City (Usa) 2005
1° Sigulda (Lat) 2003
1° Calgary (Can) 2001
1° Koenigssee (Ger) 1999
1° Lillehammer (Nor) 1995
2° St. Moritz (Sui) 2000
4° Nagano (Jpn) 2004
4° Altenberg (Ger) 1996
5° Igls (Aut) 1997
WCup single
1/2004
1/2001
1/2000
1/1998
2/2002
2/1996
2/1995
3/2003
5/2005
6/1993
7/1999
15/1994
WC single
1° Koenigssee (Ger) 2004
1° Lake Placid (Usa) 2003
1° Altenberg (Ger) 2003
1° Sigulda (Lat) 2003
1° Calgary (Can) 2002
1° Lake Placid (Usa) 2001
1° Sigulda (Lat) 2001
1° La Plagne (Fra) 2001
1° Altenberg (Ger) 2001
1° Salt Lake City (Usa) 2001
1° Lillehammer (Nor) 2000
1° Sigulda (Lat) 2000
1° Altenberg (Ger) 2000
1° Koenigsee (Ger) 2000
1° Calgary (Can) 2000
1° Altenberg (Ger) 1999
1° Sigulda (Lat) 1999
1° Sigulda (Lat) 1998
1° Koenigsee (Ger) 1998
1° Calgary (Can) 1998
1° Lillehammer (Nor) 1997
1° Koenigsee (Ger) 1996
1° Oberhof (Ger) 1995
1° Koenigsee (Aut) 1995
1° Sigulda (Lat) 1995
1° Altenberg (Ger) 1995
2° Igls (Aut) 2004
2° Calgary (Can) 2003
2° Altenberg (Ger) 2003
2° Koenigsee (Ger) 2002
2° Nagano (Jpn) 2001
2° Lake Placid (Usa) 2001
2° Sigulda (Lat) 1997
2° St. Moritz (Sui) 1996
2° Winterberg (Ger) 1995
2° Lake Placid (Usa) 1993
3° Winterberg (Ger) 2005
3° Igls (Aut) 2005
3° Lake Placid (Usa) 2004
3° Altenberg (Ger) 2004
3° Winterberg (Ger) 2004
3° Oberhof (Ger) 2003
3° Igls (Aut) 2001
3° Igls (Aut) 1998
3° Altenberg (Ger) 1998
3° Sigulda (Lat) 1993
3° La Plagne (Fra) 1993
3° Koenigsee (Aut) 1993
3° Calgary (Can) 1995
3° St. Moritz (Sui) 1995
ECh single
1° Oberhof (Ger) 2004
3° Altenberg (Ger) 2002
3° Winterberg (Ger) 2000
3° Koenigsee (Ger) 1994
4° Oberhof (Ger) 2005
4° Oberhof (Ger) 1998
4° Sigulda (Lat) 1996
WChJ single
1° Sigulda (Lat) 1993
3° Koenigsee (Ger) 1994
WCh double
5° Calgary (Can) 1993
NC single
1° Igls (Aut) 2003
1° Igls (Aut) 1998
1° Nagano (Jpn) 1997
1° La Plagne (Fra) 1996
1° Igls (Aut) 1994
1° Igls (Aut) 1993
2° Igls (Aut) 2004
3° Igls (Aut) 1995
5° Igls (Aut) 2001
IL COLORE: grigio
IL NUMERO: 7
PIATTO PREFERITO: pasta
BEVANDA PREFERITA: birra
SQUADRA TIFATA: nessuna
IL CAMPIONE: Michael Schumacher
AUTOMOBILE DEI SOGNI: Porsche
AUTOMOBILE POSSEDUTA: Renault Laguna
IL VIAGGIO: Caraibi
IL VIAGGIO NELLO SPORT: Olimpiadi
IL SOGNO DELLA VITA: salute
I + DEL CARATTERE: altruismo
I - DEL CARATTERE: nessuno
ALTRI SPORT: tutti quelli che riguardano i motori
SPORT SEGUITI IN TV: motociclismo, formula 1
VESTIARIO: sportivo
TECNICA: "Mi trovo bene su qualsiasi tipo di pista, nel corso della carriera
ho dimostrato di andare forte sia su tracciati tecnici che quelli più
scorrevoli".
HOBBY E CURIOSITA': "Mi piace particolarmente andare in motocicletta e
praticare snowboard quando le gare mi consentono di distrarmi".
STORIA AGONISTICA: "Ho iniziato a sette anni facendo slittino naturale,
sono passato alla pista artificiale in età adolescenziale. Il mio primo
allenatore è stato Severin Unterholcner. Fisicamente non ho mai avuto
grossi problemi, a parte le ultime due stagioni dove il mal di schiena mi ha
condizionato".
Sport, 2005-02-20