SG femminile.
Are - Recchia, prosegue l'effetto mondiali.

La vicecampionessa del mondo di supergigante si piazza al terzo posto ad Are alle spalle di Dorfmeister e Meissnitzer. Bene anche Nadia Fanchini, sesta.

L'effetto Mondiali di Santa Caterina Valfurva continua a infondere i suoi benefici effetti su Lucia Recchia. La fresca vicecampionessa mondiale di supergigante, al rientro in Coppa del mondo dopo la felice parentesi iridata, ha conquistato il secondo podio dell'anno (dopo il secondo posto di Altenmarkt) con il terzo posto nella gara di Are (Sve) vinta da Michaela Dorfmeister sulla compagna di squadra Alexandra Meissnitzer.
La venticinquenne di Brunico, che ha risolto un piccolo problema al ginocchio che le aveva impedito di partecipare alla discesa iridata, ha confermato il suo potenziale dimostrando di appartenere ormai di diritto al ristretto novero di stelle della disciplina. La beffa della passata stagione patita sulla stessa pista (quarta per una manciata di centesimi) stavolta è stata allontanata con una prova convincente che avrebbe addirittura potuto portarla sul secondo gradino del podio senza un leggero calo nel tratto finale, complice la pista che dall'ultimo intermedio al traguardo non presentava grandi angoli su cui Lucia fa la differenza.
E l'Italia può gioire anche per la grande ptrestazione di Nadia Fanchini, che non vede l'ora di emulare le gesta della sorella Elena, assente in Svezia. La giovane bresciana ha pagato il fatto di partire con un pettorale basso (il 6) su una pista che si è velocizzata passaggio dopo passaggio, visto che nelle ore precedenti la gara era nevicato. Il suo sesto posto rappresenta il miglior risultato della carriera in Coppa del mondo, risultato che promette di essere abbattto sin dal gigante di domenica.
Gara incolore per Isolde Kostner e Karen Putzer, rispettivamente ventitreesima e trentaduesima, qualche segnale di miglioramento (almeno nella prima metà del percorso dove aveva un tempo da prime dieci posizioni) per Daniela Ceccarelli, alla fine ventiseiesima, mentre Silke Bachmann si è piazzata trentottesima.
In ottica Coppa del mondo, Janica Kostelic si riappropria del comando nella classifica generale con il quarto posto, mentre Anja Paerson è arrivata quinta e Tanja Poutiainen (ex leader) non ha fatto meglio del ventiquattresimo posto.
Ordine d'arrivo SG femminile Are (Sve):
1. Michaela Dorfmeister (Aut, Atomic) in 1'07"53
2. Alexandra Meissnitzer (Aut, Volkl) a 0"45
3. Lucia Recchia (Ita, Volkl) a 0"52
4. Janica Kostelic (Cro, Salomon) a 0"54
5. Anja Paerson (Sve, Salomon) a 0"55
6. Nadia Fanchini (Ita, Dynastar) a 0"70
7. Lindsey Kildow (Usa, Rossignol) a 0"73
8. Hilde Gerg (Ger, Volkl) a 0"85
9. Brigitte Obermoser (Aut, Blizzard) a 0"94
10. Renate Goetschl (Aut, Salomon) a 1"00
11. Martina Lechner (Aut, Blizzard) a 1"10
12. Julia Mancuso (Usa, Rossignol) a 1"16
13. Kelly Vanderbeek (Can, Volkl) a 1"19
14. Martina Ertl (Ger, Rossignol) a 1"23
15. Tina Maze (Slo, Rossignol) a 1"26
16. Emily Brydon (Can, Salomon) a 1"33
17. Katja Wirth (Aut, Blizzard) a 1"34
18. Nadia Styger (Svi, Salomon) a 1"39
19. Carole Montillet-Carles (Fra, Rossignol) a 1"40
19. Caroline Lalive (Usa, Head) a 1"40
21. Petra Haltmayr (Ger, Fischer) a 1"46
22. Elisabeth Goergl (Aut, Blizzard) a 1"49
23. Isolde Kostner (Ita, Fischer) a 1"50
24. Tanja Poutiainen (Fin, Volkl) a 1"53
25. Genevieve Simard (Can, Rossignol) a 1"57
26. Daniela Ceccarelli (Ita, Dynastar) a 1"78
27. Kirsten Clark (Usa, Fischer) a 1"86
28. Silvia Bwerger (Aut, Fischer) a 1"87
29. Sylviane Berthod (Svi, Dynastar) a 1"91
30. Eveline Rohregger (Aut, Rossignol) a 1"94
32. Karen Putzer (Ita, Rossignol) a 2"21
38. Silke Bachmann (Ita, Salomon) a 3"43
- Recchia: "Un podio che dedico a me stessa". Le parole della vicecampionessa del mondo di supergigante dopo podio di Are
Lucia Recchia è il ritratto della tranquillità. La medaglia d'argento conquistata a Santa Caterina Valfurva l'ha catapultata ai vertici del supergigante e il terzo posto di Are non è altro la conferma di una solidità mentale e tecnica raggiunta a venticinque anni.
"La mia rincorsa parte prima dei Mondiali, quando ho raggiunto il primo podio in carriera ad Altenmarkt - spiega l'atleta delle Fiamme Gialle -. Lì mi sono sbloccata, sono entrata in una fase nuova della mia vita, come d'incanto la pressione è svanita e i risultati sono venuti da soli. Dopo il podio di Santa Caterina sono rimasta concentrata, ho curato a dovere il ginocchio pizzicato durante le prove della discesa e mi sono ripresentata in forma in Svezia conscia di potere fare un altro bel risultato".
"Nella parte alta ho fatto il miglior tempo e in quella centrale il secondo tempo - continua Lucia -, purtroppo sono peggiorata nel tratto finale dove ho fatto solo il quindicesimo parziale, ma non ho ancora capito bene il motivo di tale perdita di tempo. Dovrò analizzarmi bene al video. E' comunque una bella riconferma che dedico a me stessa. Adesso mi concentro sul gigante di domenica che disputerò perchè uno dei segreti di questa stagione è proprio l'allenamento in quella disciplina".
Tino Pietrogiovanna, direttore agonistico della squadra femminile, fa i complimenti alla protagonista di giornata ma anche alla Fanchini: "Lucia ormai è una sicurezza, un suo piazzamento nelle primissime è diventato quasi un appuntamento fisso. Mi dispiace invece per Nadia, è stata sfortunata con un pettorale così basso perchè la nevicata della mattinata ha favorito le atlete che partivano con numeri alti".


-Scheda Karen Putzer


29/09/1978 Place of birth, Bolzano
Home, Nova Levante (Bz)
161 cm
59 kg
Ski, Rossignol
Boots, Lange
Bindings, Rossignol
Sticks, Leki
Gloves, Dainese
Helmet/glasses, Dainese
Coverages, Dainese
First year in the national team, 1994
Club, G.S. Fiamme Oro
Father, Adolf
Mother, Helga
Brothers & sisters, Marc, Pirmin
OG
3° SG Salt Lake City (Usa) 2002
WCh
2° GS Sankt Anton (Aut) 2001
3° K Sankt Anton (Aut) 2001
6° GS Bormio (Ita) 2005
14° SG Bormio (Ita) 2005
WCup
2/2003
11/2002
13/2001
15/2000
WCup GS
2/2003
4/2001
WCup SG
3/2003
WC
1° GS Lillehammer (Nor) 2003
1° SG Kvitfjell (Nor) 2003
1° SG St. Moritz (Sui) 1999
1° SG St. Moritz (Sui) 2001
1° SG Lake Louise (Can) 2002
1° GS Val d'Isère (Fra) 2002
1° GS Semmering (Aut) 2002
2° GS Maribor (Slo) 2005
2° GS Copper Mountain (Usa) 1999
2° GS Berchtesgaden (Ger) 2000
2° GS Maribor (Slo) 2001
2° GS Lienz (Aut) 2001
3° SG Cortina (Ita) 1998
3° SG Cortina (Ita) 2002
3° GS Cortina (Ita) 2003

EC
1° GS Krompachy (Slk) 1996
1° SG Megeve (Fra) 1998
2° GS St. Sebastian (Ger) 1996
3° GS Bardonecchia (Ita) 1998
WChJ
1° GS Schladming (Aut) 1997
1° SG Schladming (Aut) 1997
1° K Schladming (Aut) 1997
1° GS Schwyz (Sui) 1996
NC
1° GS Pontedilegno (Ita) 2003
1° GS Ovindoli (Ita) 1999
1° K Ovindoli (Ita) 1999
1° GS Falcade (Ita) 1998
1° GS Abetone (Ita) 1995
2° SG Pontedilegno (Ita) 2001
3° GS Piancavallo (Ita) 2002
IL COLORE: arancione
IL NUMERO: 3
PIATTO PREFERITO: pasta
BEVANDA PREFERITA: acqua
SQUADRA TIFATA: Lazio
IL CAMPIONE: Deborah Compagnoni
AUTOMOBILE DEI SOGNI: Audi RS4
IL VIAGGIO: al caldo dei Caraibi
IL SOGNO DELLA VITA: essere felice
I + DEL CARATTERE: impegno che metto nelle cose che faccio
I - DEL CARATTERE: impazienza
ALTRI SPORT: bicicletta, trekking
SPORT SEGUITI IN TV: sci, ciclismo (Armstrong in particolare), Formula 1
TEMPO LIBERO: leggere
VESTIARIO: casual, ma all'occasione mi piace anche mettere qualcosa di elegante
TECNICA: "Mi ritengo una sciatrice polivalente, ottengo il massimo in gigante e supergigante, ma sto curando particolarmente anche la velocità per la discesa. I miglioramenti si sono notati già nella passata stagione, sono entrata nel primo gruppo di merito ed è un buon risultato. Mi trovo meglio sulle piste impegnative, dove è la classe che fa la differenza, con neve preferibilmene dura ma ho imparato a galleggiare anche su quella morbida".
HOBBY E CURIOSITA': "Sono impegnata praticamente tutto l'anno fra allenamenti e gare, quando ho qualche momento libero be approfitto per leggermi un buon libro".
STORIA AGONISTICA: "Papà Adolf, maestro di sci, mi ha trasmesso il suo amore per gli sci portandomi sulle piste a tre anni
Dopo poco mi sono iscritta allo Sci Club Nova Levante iniziando a muovere i primi passi nello sci agonistico esordendo a 16 anni in Nazionale. Nel 1997 ho ottenuto il diploma di Liceo Classico e nello stesso anno vinto ai Campionati del Mondo Juniores tre ori in gigante, superG e combinata. Nel 1998 è arrivato il primo podio in Coppa del mondo a Cortina in supergigante e ho partecipato alla mia prima Olimpiade a Nagano. Nel 1999 ho festeggiato il primo trionfo nella coppa di cristallo, a St. Moritz sempre in supergigante, l'anno della vera ribalta è però il 2001 ai Campionati del Mondo di St. Anton dove ho conquistato la medaglia d'argento in slalom gigante e il bronzo in combinata. Il 2002 è stato l'anno olimpico, un'esperienza indimenticabile con la medaglia di bronzo in uspergigante a Salt Lake City nella gara vinta dalla Ceccarelli. E nella passata stagione, sono arrivati addirittura cinque trionfi in Coppa del mondo ed il secondo posto nella classifica generale".


Sport, 2005-02-19