Mondiali, SL maschile.
Bormio - Rocca, un bronzo speciale.

In slalom Giorgio sale sul terzo gradino di un podio, che premia con l’oro l’austriaco Benjamin Raich. Il Wunderteam ottiene anche l’argento con Reiner Schoenfelder. Usciti nella prima manche gli altri italiani Bergamelli, Moelgg e Deville.

Altra medaglia di bronzo al collo per Giorgio Rocca che, dopo quello conquistato in combinata, si piazza terzo anche nello slalom speciale di Bormio. Sulla pista “Stelvio”, lo sciatore di Livigno conferma nella seconda manche il terzo posto messo a segno nella prima frazione di gara e replica il risultato ottenuto due anni fa ai Mondiali di St. Moritz.

Medaglia d’oro all’austriaco polivalente Benjamin Raich, che la mette nella bacheca personale di Bormio 2005 insieme all’altro oro ottenuto in combinata, l’argento del gigante e il bronzo del SuperG. Sul secondo gradino del podio l’altro austriaco Rainer Schoenfelder, che ha ottimizzato il quarto posto della prima manche. Altrettanto non sono invece riusciti a fare lo statunitense Bode Miller, ex-aequo con Schoenfelder dopo la prima frazione, e l’altro austriaco Manfred Pranger, fuori sul secondo tracciato.

Nella prima manche erano invece usciti tutti gli altri azzurri in gara: Giancarlo Bergamello, Cristian Deville e Manfred Moelgg.

Dopo il bronzo dello stesso Rocca in combinata, le medaglie d’argento di Lucia Recchia in SuperG e di Elena Fanchini in discesa, per l’Italia questa è la quarta medaglia iridata targata Bormio 2005.
Ordine d'arrivo SL maschile Mondiali Bormio (Ita):
1. Benjamin Raich (Aut) 0:52.02 0:49.32 1:41.34 0:00.00
2. Rainer Schoenfelder (Aut) 0:52.76 0:48.82 1:41.58 0:00.24
3. Giorgio Rocca (Ita) 0:52.22 0:49.86 1:42.08 0:00.74
4. Markus Larson (Swe) 0:52.99 0:49.49 1:42.48 0:01.14
5. Andre Myhrer (Swe) 0:53.33 0:49.39 1:42.72 0:01.38
6. Thomas Grandi (Can) 0:53.02 0:49.74 1:42.76 0:01.42
7. Silvan Zurbriggen (Sui) 0:53.17 0:49.64 1:42.81 0:01.47
8. Mitja Dragsic (Slo) 0:53.33 0:49.91 1:43.24 0:01.90
9. Patrick Biggs (Can) 0:54.59 0:48.79 1:43.38 0:02.04

Manfred Moelgg (Ita) fuori nella 1ª manche
Giorgio Bergamelli (Ita) fuori nella 1ª manche
Cristian Deville (Ita) fuori nella 1ª manche


-Rocca: "Una medaglia per guardare al futuro con tranquillità". Giorgio è già proiettato verso le prossime tappe.


Giorgio Rocca raccoglie il terzo bronzo iridato della carriera (slalom a St. Moritz 2003 e combinata a Bormio pochi giorni fa) ed ha una dedica particolare da fare, come recita la scritta "Grazie tifosi" esibita sulla maglietta indossata a fine gara.

"Sono accorsi sin qui a Bormio in tantissimi, spero siano contenti . E' stata una giornata lunghissima ma ho saputo rimanere tranquillo - racconta a fine gara il livignasco -. Sono partito nella prima manche senza forzare al massimo perchè non volevo prendere eccessivi rischi. Nella seconda ho visto che parecchi concorrenti uscivano nella parte alta e mi sono un pelino irrigidito, poi ho tirato al 100% fino al traguardo".
"E' un bronzo sicuramente vinto e non un oro perduto - continua -, la prova che si può lavorare in futuro con maggiore tranquillità. Adesso mi concentro sulla gara asquadre,dovea parte Stati Uniti e Austria che sono di un livello superiore, possiamo ancora toglierci soddisfazioni. Poi torneremo a concentrarci sulla Coppa del mondo di specialità, ma vi assicuro checon due medaglie al collo questo finale di stagione ha un bel sapore".
- Moelgg: "Non abbiamo raccolto quanto seminato".
Le impressioni dei tre azzurri che non sono riusciti a chiudere la prima manche dello slalom iridato di Bormio.
Manfred Moelgg: "Mi sono inclinato eccessivamente in una curvaverso destra e ho messo giù la spalla, di solito è un errore che mi capita sul lato opposto. Peccato perchè abbiamo lavorato molto a questo obiettivo, il caldo di questi giorni ha reso la neve veramente molle, ma eravamo preparati anche a questo. Manca ancora qualcosina per arrivare nelle primissime posizioni, non è un problema di testa, devo solo lavorare tecnicamente per giungere al top".
Giancarlo Bergamelli: "Ho commesso una sbavatura dopo poche porte a cui ho subito rimediato, poi mi sono inclinato nuovamente e stavolta non c'è stato niente da fare. Ho trovato la pista spaccata, potevo approfittare dell'occasione in una manche davvero strana ma non ne sono stato capace".
Cristian Deville: "Sono veramente arrabbiato, il tracciato era bello ma la curva dove sono uscito era diventata micidiale, una vera e propria buca. Stavo andando bene, avrei potuto finire nei primi dieci, spero di avere altre chances in futuro".


-Scheda Giancarlo Bergamelli


28/10/1974 Place of birth, Alzano Lombardo (Bg)
Home, Trescore Balneario (Bg)
170 cm
73 kg
Ski, Völkl
Boots, Tecnica
Bindings, Marker
Sticks, Leki
Gloves, Dainese
Helmet/glasses, Dainese
Coverages, Dainese
First year in the national team, 1992
Club, G.S. Fiamme Gialle
Father, Vittorio
Mother, Luisa
Brothers & sisters, Norman, Thomas, Sergio
WCup
44/2003
SL Cup
12/2003
WC
5° SL Park City (Usa) 2003
6° SL Wengen (Sui) 2005
7° SL Kranjska Gora (Slo) 2003
7° SL Schladming (Ger) 2003
8° SL Schladming (Aut) 2004
9° SL Yong Pyong (Kor) 2003
12° SL Lillehammer (Nor) 2003
12° SL Shiga Kogen (Jpn) 2003
13° SL Wengen (Sui) 2002
14° SL Bormio (Ita) 2003
15° SL Wengen (Sui) 2004
15° SL Kitzbuehel (Aut) 2003
17° SL Flachau (Aut) 2004
18° SL Kranjska Gora (Slo) 2004
19° SL Wengen (Sui) 2003
20° SL Schladming (Aut) 2002
22° SL Sestriere (Ita) 2004
22° SL Kranjska Gora (Slo) 2001
24° SL Beaver Creek (Usa) 2004
24° SL Kitzbuehel (Aut) 2004
25° SL St. Anton (Aut) 2004
25° SL Kitzbuehel (Aut) 2002
28° GS Vail (Usa) 1995
EC
5° GS Bardonecchia (Ita) 1995
6° GS Les Arcs (Fra) 1997
8° SL Pozza di Fassa (Ita) 2001
11° SL Pozza di Fassa (Ita) 2001
11° GS Sella Nevea (Ita) 1999
11° GS Bardonecchia (Ita) 1995
12° GS St. Moritz (Svi) 1998
12° GS Kranjska Gora (Slo) 1998
12° GS Adelboden (Svi) 1997
14° GS Kreischberg (Aut) 1997
14° SL Bad Wiessee (Ger) 2001
14° Sella Nevea (Ita) 1996
15° GS Serre Chevalier (Fra) 1996
NC
1° SL Caspoggio (Ita) 2004
4° SL Piancavallo (Ita) 2003
4° GS Pontedilegno (Ita) 2001
7° SL Pontedilegno (Ita) 2003
7° SL Monte Pora (Ita) 2000
8° GS Piancavallo (Ita) 2002
9° SL Pontedilegno (Ita) 1996
10° GS Lizzola (Ita) 2000
14° GS Pontedilegno (Ita) 2003
IL COLORE: azzurro
IL NUMERO: 3
PIATTO PREFERITO: ravioli
BEVANDA PREFERITA: aranciata
SQUADRA TIFATA: Juventus
IL CAMPIONE: Ingemar Stenmark
AUTOMOBILE DEI SOGNI: Porsche
AUTOMOBILE POSSEDUTA: Passat Wolkswagen
IL VIAGGIO: al caldo
IL SOGNO NELLO SPORT: salire sul podio in CdM
IL SOGNO DELLA VITA: sono ancora confuso
I + DEL CARATTERE: tranquillità
I - DEL CARATTERE: sono smemorato
ALTRI SPORT: tennis, ciclismo
SPORT SEGUITI IN TV: calcio, ciclismo
VESTIARIO: classico
TECNICA: "Sono nato come gigantista, ma nelle ultime stagioni mi sono trasformato in slalomista. Mi trovo a mio agio su tracciati ripidi e con neve dura. Fra i "rapid gates" tendo a stringere eccessivamente la linea per guadagnare velocità, rischio che non sempre paga".
HOBBY E CURIOSITA': "Sto costruendo una casa per andare a viverci con la mia fidanzata. Il poco tempo libero lo dedico interamente a quest'obiettivo".
STORIA AGONISTICA: "La mia famiglia è da sempre legata allo sci. I miei fratelli hanno corso tutti a livello agonistico con lo Sci Club Selvino e anch'io ne ho ovviamente fatto parte. I miei primi passi li ho compiuti con il maestro Toni Morandi. Ho disputato la prima gara a 12 anni, e a 17 sono entrato in Nazionale. In Coppa del mondo ho debuttato nel novembre 1995 a Tignes in gigante senza qualificarsi per la seconda manche. Sono entrato stabilmente nella Nazionale "A" a partire dalla passata stagione, i buoni risultati mi sono valsi l'ingresso nel primo gruppo di merito".


Sport, 2005-02-12