La Samb si fa raggiungere all' 82', al termine di una partita
maschia ed equilibrata, con poche occasioni e tanto gioco a centrocampo.
Il risultato, tutto sommato giusto, non nasconde l'amaro in bocca per
aver assaporato il gusto della vittoria in casa della capolista Viterbese
per oltre venti minuti. Al 5' Zerbini è pericoloso, ma la sua conclusione
è parata da Paoletti. All' 8' risposta della Viterbese con Santoruvo,
ma la difesa della Samb allontana. Si lotta a centrocampo e per tutto
il primo tempo i due portieri non devono quasi mai intervenire. Nella
ripresa al 4' respinta di Aprea su tiro di Cingolani; dieci minuti più
tardi cross dalla destra di Hilario, il bomber rossoblu Scandurra in tuffo
batte Paoletti. 0 a 1. Al 19' Samb vicina al raddoppio con Franchi che
si fa respingere un tiro a botta sicura dalla difesa gialloblu. Al 37'
punizione di Martinetti e Aprea è battuto: è la rete che
chiude l'incontro sull' 1 a 1. L'avvicinamento alla vetta è rimandato.
Claudio Palestini
Sport - domenica 26 ottobre 2003, ore 17,32
Viterbese - Samb : le voci dei protagonisti
Trillini: Dispiace per questo pareggio, perché
penso che abbiamo fatto una partita di carattere e di qualità contro
la capolista, che si è dimostrata all’altezza della situazione.
C’è rammarico per i due punti persi, ma siamo contenti della
nostra prestazione. Dopo aver fatto gol abbiamo continuato a spingere,
abbiamo avuto occasioni per chiudere la partita, ci credevamo insomma.
Però se la Viterbese è in testa alla classifica qualche
qualità la avrà. Oggi ho dato fiducia a Hilario, che per
noi è un giocatore importante, lui ci da forza sulla fascia, che
forse è la cosa che ci è mancata negli ultimi tempi. La
Coppa Italia infrasettimanale? Mercoledì a Modena per noi sarà
la partita della vita. Non è vero che teniamo di più al
campionato: se abbiamo anche solo una piccola possibilità per andare
all’Olimpico (in caso di passaggio di turno contro il Modena, la
Samb troverà la Lazio, n.d.r.) ce la giocheremo fino in fondo.
Per la prossima partita in casa col Benevento, invece, dobbiamo assolutamente
ripetere la prestazione di oggi. Il Benevento è una formazione
che era partita col chiaro intento di vincere il campionato, quindi anche
domenica dovremo dare il massimo.
Scandurra: stavamo espugnando il campo della prima in
classifica e, nonostante abbiamo poi pareggiato, torniamo a casa con l’impressione
di poterla raggiungere. Sono molto contento per il mio gol anche se speravo
che potesse regalarci i tre punti.
Bifini: C’è un po’ d’amarezza.
Loro hanno pareggiato negli ultimi minuti, pescando il jolly con quella
punizione. Comunque è stata una buona partita, anche se è
andata male. Ci rifaremo la prossima volta.
Manni: La posizione in cui ho giocato oggi l’avevo
già ricoperta ad Ancona, poi oggi cercavamo di sfruttare di più
le fasce. Questa novità tattica ci fa ben sperare per il futuro.
Noi non ci sentiamo inferiori a nessuno, lo dimostra il fatto che oggi
eravamo venuti qua per vincere.
Zerbini: La Samb ha fatto la gara, il primo tempo abbiamo
creato qualche occasione, c’è stato fischiato qualche fuorigioco
dubbio. Nella ripresa, dopo il gol di Scandurra, pensavo, sinceramente,
di portare a casa i tre punti, purtroppo non è andata così.
Aprea: Purtroppo è un periodo in cui siamo un
po’ sfortunati. Oggi sul gol della Viterbese la barriera si è
aperta e la palla è passata tra il secondo e il terzo uomo. Tra
l’altro prima del fallo che ha determinato la punizione, è
stato ignorato un fallo su Cottini. Comunque la Samb ha giocato bene,
per come sono andate le cose forse meritava qualcosina in più,
però, ripeto, gli episodi in questo periodo ci condannano.
Taccucci: Abbiamo fatto una bella partita. Loro sono
sicuramente bravi, però noi siamo venuti qua giocando a viso aperto.
Purtroppo si è verificato un altro episodio a nostro sfavore. Sul
loro gol c’era un fallo su Cottini che l’arbitro non ha fischiato.
Qualcuno deve farsi sentire, è ora di finirla con tutte queste
decisioni contro di noi. Continuando così, perderemo un sacco di
punti.
Claudio Palestini
Sport - domenica 26 ottobre 2003, ore 17,32
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