Mondiali, Slalom Gigante maschile.
Bormio - Herminator è tornato.

Grande trionfo di Maier nel gigante mondiale di Bormio. Il Wunderteam festeggia anche l’argento di Raich, che ha concluso davanti all’americano Rahlves. Migliore degli italiani Moelgg, 13°, Blardone è 20°

Grande trionfo di Hermann Maier nel gigante mondiale di Bormio. Sulla “Stelvio” Maier ha indossato di nuovo i panni di Herminator e si è messo al collo l’oro su cui, grazie a un’eccellente prova della prima manche, aveva ipotecato l’americano Daron Rahlves. Alla fine lo statunitense si è però dovuto accontentare del bronzo, mentre l’altro austriaco Benjamin Raich ha ottenuto la medaglia d’argento. Una piazza d’onore che ha consentito a Raich di assicurarsi la terza medaglia iridata di Bormio 2005, dopo l'oro vinto nella combinata e il bronzo conquistato in SuperG.

Speranze di podio svanite per l’Italia che, dopo la prima manche, credeva ancora in Massimiliano Blardone. Quinto sul tracciato di Severino Bottero, il venticinquenne di Domodossola non è riuscito a migliorare nella seconda frazione, troppo largo nelle linee fin dall’inizio, e si è dovuto accontentare del ventesimo posto a oltre quattro secondi da Maier. Meglio ha fatto l’altro azzurro Manfred Moelgg, tredicesimo, ma già fuori dal giro medaglie dopo la prima manche. Frazione iniziale che non è stata purtroppo completata da Davide Simoncelli e Mirko Deflorian. Stessa sorte è toccata a Bode Miller che, fuori dopo le prime porte, non ha potuto difendere il titolo.
Ordine d'arrivo slalom gigante Bormio (Ita) 2005:

1. Hermann Maier (Aut) 1:25.05 1:25.36 2:50.41 0.00
2. Benjamin Raich (Aut) 1:25.90 1:24.76 2:50.66 1.28
3. Daron Rahlves (Usa) 1:24.45 1:26.64 2:51.09 3.47
4. Kalle Palander (Fin) 1:25.44 1:26.01 2:51.45 5.31
5. Thomas Grandi (Can) 1:26.03 1:25.79 2:51.82 7.20
6. Aksel Lund Svindal (Nor) 1:26.03 1:25.96 2:51.99 8.07
7. Dane Spencer (Usa) 1:25.82 1:26.21 2:52.03 8.27
8. Rainer Schoenfelder (Aut) 1:26.48 1:25.99 2:52.47 10.52
9. Fredrik Nyberg (Swe) 1:26.30 1:26.60 2:52.90 12.71
10. Bruno Kernen (Sui) 1:26.24 1:26.76 2:53.00 13.22
13. Manfred Moelgg (Ita) 1:27.13 1:26.22 2:53.35 15.01
20. Massimiliano Blardone (Ita) 1:25.70 1:28.77 2:54.47 20.73
Davide Simoncelli (Ita) fuori nella 1ª manche
Mirko Deflorian (Ita) fuori nella 1ª manche
-Simoncelli e Deflorian: "Abbiamo rischiato, è andata male". Le dichiarazioni degli azzurri dal parterre di Bormio al termine della prima manche del gigante.
Mirko Deflorian: "Dovevo interpretare diversamente la gara, sono partito per dare il 1000%, invece bastava semplicememente sciare come sono capace. Fisicamente ero preparatissimo, sono arrivato nel tratto conclusivo ancora fresco, ho saltato nell'ultima parte perché sono entrato dritto sulla porta dove invece avrei dovuto girare maggiormente. Pista dura e lunga? Siamo ad un Campionato del mondo, non è mica una gara di club".
Davide Simoncelli: "Diciamo che sono partito bene, poi al muro di San Pietro ho commesso il primo errore. Da lì in poi è stato un continuo inseguire la linea migliore ma ho esagerato finendo per saltare. Questa pista non permette il minimo errore, il rammarico è grande perchè stavo sciando bene in questo periodo, e su questo tracciato non mi sono piaciuto proprio sui tratti dove andavo bene in allenamento. Puntavo ad un bel risultato per tornare nel primissimo gruppo di merito, é andata male. Adesso mi concentro su Kranjska Gora".
-Scheda Davide Simoncelli
30/01/1979 Place of birth, Lizzana (Tn)
Home, Rovereto (Tn)
175 cm
75 kg
Ski, Salomon
Boots, Salomon
Bindings, Salomon
Sticks, Leki
Gloves, Dainese
Helmet/glasses, Dainese
Coverages, Danese
First year in the national team, 1999
Club, G.S. Fiamme Oro
Father, Rinaldo
Mother, Carla
WCh
20° GS St. Anton (Aut) 2001
23° SL St. Anton (Aut) 2001
WCup
37/2004
WCup GS
5/2004
18/2003
WC
1° GS Alta Badia (Ita) 2003
2° GS Alta Badia (Ita) 2003
2° GS Alta Badia (Ita) 2002
4° GS Val d'Isère (Fra) 2004
6° GS Flachau (Aut) 2004
7° GS Beaver Creek (Usa) 2004
7° GS Flachau (Aut) 2004
12° GS Alta Badia (ITA) 2004
14° GS Adelboden (Sui) 2005
15° GS Park City (Usa) 2002
17° GS Val d'Isère (Fra) 2001
17° GS Kranjska Gora (Slo) 2003
18° GS Kranjska Gora (Slo) 2004
19° GS Alta Badia (Ita) 2001
22° GS Adelboden (Sui) 2004
22° GS Saint Moritz (Sui) 2002
23° GS Adelboden (Sui) 2002
23° GS Les Arcs (Fra) 2001
24° GS Lillehammer (Nor) 2003
27° SL Madonna di Campiglio (Ita) 2002
EC
2° GS Saas Fee (Sui) 2001
2° GS Alleghe (Ita) 2000
3° SL Ofterchwang (Ger) 2000
WChJ
12° SL Pra Loup (Fra) 1999
NC
3° GS Pontedilegno (Ita) 2001
3° SL Pontedilegno (Ita) 2001
SQUADRA TIFATA: Lazio
IL CAMPIONE: Pirmin Zurbriggen
AUTOMOBILE DEI SOGNI: Porsche
AUTOMOBILE POSSEDUTA: Golf
IL VIAGGIO: Maldive
IL VIAGGIO NELLO SPORT: Olimpiadi
IL SOGNO DELLA VITA: non ce l'ho
I + DEL CARATTERE: determinazione
I - DEL CARATTERE: testardaggine
ALTRI SPORT: calcio e basta
SPORT SEGUITI IN TV: tutti
TEMPO LIBERO: fare windsurf sul lago di Garda
VESTIARIO: sportivo
TECNICA: "Sono nato come slalomista ma negli ultimi anni mi sono specializzato in gigante, dove vado al massimo soprattutto su piste piste ripide come Alta Badia e Adelboden, dove trovo neve dura ma non ghiacciata e porte angolate. Devo ancora migliorare sui piani, sui tratti con poca pendenza il cronometro è impietoso nei miei confronti".
HOBBY E CURIOSITA': "Da poco tempo ho cominciato a fare windsurf sul lago di Garda. Sono ancora un dilettante, devo imparare tanto ma spero entro breve di cavarmela da solo".
STORIA AGONISTICA: "Ho messo gli sci ai piedi sin da piccolissimo, spinto da papà Rinaldo che di professione è maestro di sci. L'amore per la velocità è scoccato immediatamente, tanto che ho vinto a mani basse nelle categorie Baby e Cucciolo nelle fila dello Sci Club Baldo. Lo stadio dell'atletica di Rovereto era il mio teatro di allenamento fisico, per quello tecnico mi spostavo qualche chilometro più in là, sull'altipiano di Brentonico. A vent'anni è giunta la chiamata dei tecnici della Nazionale e l'esordio in maglia azzurra è cosa fatta nel dicembre del 1999 nello slalom speciale di Madonna di Campiglio. L'emozione per il debutto si è fatta sentire, non ho portato nemmeno a conclusione la prima manche. Nel 2000-2001 è arrivata la stabile convocazione in squadra "A" e con essa i primi piazzamenti in Coppa del Mondo. Una crescita costante, coronata dalla fantastica seconda manche sulla Gran Risa in cui ho siglato il miglior tempo recuperando dal ventiseiesimo al secondo posto. Ma non c'era tempo per festeggiare, la gara di Kranjska Gora era lì ad attendermi...".


Sport, 2005-02-10