Mondiali, DH femminile.
Santa Caterina Valfurva - Elena Fanchini, è nata una stella.
La ventenne di Monte Campione vince la medaglia d'argento nella discesa iridata di Santa Caterina Valfurva dietro a Janica Kostelic: erano 43 anni che un'azzurra non saliva su un podio dei Campionati del mondo in questa specialità: l'ultima a riuscirci fu Pia Riva a Chamonix nel 1962.
L'Italia al femminile dello sci trova una nuova campionessa: è Elena
Fanchini, vent'anni di Monte Campione, capace di aggiudicarsi la medaglia d'argento
nella discesa femminile dei Campionati del mondo, la gara più affascinante
che lo sci alpino possa regalare.
La giovanissima atleta della squadra diretta da Tino Pietrogiovanna, che ha
esordito quest'anno in Coppa del mondo, ha calato sulla pista "Deborah
Compagnoni" una prestazione supefacente: aggressiva come non mai, Elena
si è letteralmente mangiata la pista scavando un solco fra sè
e le avversarie, solco che è stato colmato solamente da Janica Kostelic,
unica atleta in grado di infliggere 26 centesimi all'azzurra. Alla fine persino
una campionessa come Renate Goetschl è rimasta dietro all'azzurra, che
coglie il primo podio della sua carriera nella gara che più contava.
E il secondo posto della Fanchini rappresenta pure un risultato storico per
l'Italia, che non conquistava una medaglia iridata in discesa dal 1962, quando
Pia Riva vinse l'argento a Chamonix.
Pizzico di delusione invece per Isolde Kostner, che non è riuscita ad
andare oltre il decimo posto, mentre Daniela Ceccarelli ha mostrato qualche
segno di miglioramento chiudendo quattordicesima.
Tornando alla vincitrice, Janica Kostelic ha conquistato il secondo oro dopo
quello della combinata di venerdì, il quarto in carriera in un Campionato
del mondo, mentre la Goetschl arriva a sei medaglie totali.
Ordine d'arrivo DH femminile Mondiali Santa Caterina Valfurva (Ita):
1. Janica Kostelic (Cro) 1'39"90
2. Elena Fanchini(Ita) a 0"26
3. Renate Goetschl (Aut) a 0"39
4. Lindsey Kildow (Usa) a 0"62
5. Ingrid Jacquemod (Fra) a 0"96
6. Jessica Lindell-Vikarby (Sve) a 1"08
7. Anja Paerson (Sve) a 1"17
8. Hilde Gerg (Ger) a 1"42
9. Nadia Styger (Svi) a 1"47
10. Isolde Kostner (Ita) a 1"68
14. Daniela Ceccarelli (Ita) a 2"19
- Elena: "Ho pensato anche di vincere".Il racconto dell'incredibile
giornata della Fanchini.
Sei gennaio 2005: Elena Fanchini esordisce in Coppa del mondo e conquista un
inaspettato diciassettesimo posto a Santa Caterina Valfurva, ripetuto il giorno
dopo sulla medesima pista. Sei febbraio 2005: Elena Fanchini conquista la medaglia
d'argento nei Mondiali alla prima partecipazione in carriera. Un destino scritto
sul pendio dedicato a Deborah Compagnoni, un'ipotetica incoronazione a regina
futura dello sci femminile italiano.
"Sono partita dal cancelletto convintissima di vincere - ha dichiarato
la nuova vicecampionessa del mondo -, non ho mai avuto paura di fare una figuraccia,
dovevo solo convincermi di fare una bella gara e ci sono riuscita. Quando ho
visto Janica Kostelic rimanermi davanti, devo ammettere che ci sono rimasta
un po' male. Mi ha fatto piacere vedere sulle tribune tanti tifosi ad incitarmi,
c'erano anche papà Tersilio, mamma Giusy e mia sorella Nadia, mentre
l'altra sorella Sabrina ci raggiungerà nelle prossime ore".
Ma c'è una dedica particolare da fare: a Marco Pantani, campione del
ciclismo, mancato quasi un anno fa. "Purtroppo non ho fatto in tempo a
conoscerlo, mi sono innamorata delle sue imprese quando vinse una tappa del
Giro d'Italia a Pontedilegno. E' sempre stato il mio idolo, avrei voluto conoscerlo".
Rispetto alla sorella Nadia, è approdata in Coppa del mondo in ritardo
a causa di tre gravi infortuni ai legamenti di entrambe le ginocchie (l'ultimo
a quello destro, che le ha fatto perdere l'intera scorsa stagione): "Spero
di avere pagato il mio tributo alla sfortuna, a causa di tutti questi stop ho
dovuto rinunciare ad allenarmi nelle discipline tecniche, voglio migliorarmi
anche in slalom e gigante". Fan sfegatata di Vasco Rossi e Lasse Kjus,
Elena vuole ricordare anche altre persone che le sono state vicine in questo
periodo: "Prima di tutto Livio Magoni, mio allenatore in squadra B, e poi
Gigi Parravicini, mio skiman di fiducia. Voglio regalare loro altre soddisfazioni
in futuro".
-Scheda Elena Fanchini
30/04/1985 Place of birth, Lovere (Bg)
Home, Monte Campione (Bs)
161 cm
70 kg
Ski, Dynastar
Boots, Lange
Bindings, Look
Sticks, Scott
Gloves, Scott
Helmet/glasses, Scott
Coverages, Scott
First year in the national team, 2003
Club, G.S. Fiamme Gialle
Father, Tersilio
Mother, Giusy
Brothers & sisters, Nadia, Sabrina
WCh
2° DH Bormio (Ita) 2005
20° K Bormio (Ita) 2005
WC
17° DH Santa Caterina Valfurva (Ita) 2005
17° DH Santa Caterina Valfurva (Ita) 2005
39° DH Cortina (Ita) 2005
43° DH Cortina (Ita) 2005
EC
3° DH Altenmarkt (Aut) 2004
3° DH Pontedilegno (Ita) 2003
5° DH Pontedilegno (Ita) 2003
9° DH Altenmarkt (Aut) 2004
11° DH Tignes (Fra) 2004
14° GS Schruns (Aut) 2004
15° DH Tignes (Fra) 2004
NC
8° DH Pontedilegno (Ita) 2003
11° SG Pontedilegno (Ita) 2003
-Kostner: "Non ho trovato il feeling con la pista". Isi incassa il
10° posto e dice: "Da settimana prossima penso alle Olimpiadi"
Isolde Kostner sperava di avere superato i problemi di materiali che l'avevano
attanagliata nella discesa valevole perla combinata iridata, ma lo stesso inconveniente
si è presentato anche nella libera di domenica che l'ha relegata in decima
posizione. "Dopo pochi metri mi sono immediatamente resa conto che le cose
non sarebbero andate bene - ammette Isolde -, sono partita con poco filo sotto
lo sci ma non mi muovevo ugualmente. Ho cercato di sciare in modo diverso, senza
tuttavia ottenere risultati. Adesso devo capire se il mio è un problema
di carattere tecnico o di materiali. Non voglio dare tutte le colpe agli sci,
sono gli stessi coi quali ho vinto l'anno scorso ad Haus. Devo riflettere nei
prossimi giorni, a bocce ferme, e poi cambiare pagina. Settimana prossima andremo
ad allenarci a San Sicario, lì comincerà la preparazione per la
gara olimpica".
Se da un lato Isi è triste, dall'altro esprime tutta la sua felicità
per l'argento di Elena Fanchini. "Mi ha ricordato quando io vinsi la medaglia
a Lillehammer nel 1992, ha la stessa mia spensieratezza di quando avevo la sua
età. Sono 10 anni che tiro la carretta, è giusto che arrivi qualche
compagna a farmi compagnia. Di Elena mi colpisce la posizione sugli sci, assolutamente
naturale, mentre la sottoscritta ci ha messo qualche anno per raggiungere il
giusto compromesso. Caratterialmente non la conosco benissimo, rispetto a Nadia
ha maggiore consapevolezza nei propri mezzi".
Qualche cenno di risveglio è arrivato anche da Daniela Ceccarelli, quattordicesima
al traguardo. "La mia non è una prova da buttare - racconta la romana
trapiantata a Cesana Torinese -, ho fatto un passo in avanti verso qualche posizione
migliore. Elena? Mi ha impressionato in pista e anche fuori: ha passato il giorno
della vigilia a fare mental training".
-Tutte le medaglie vinte dalle azzurre nei Mondiali. L'Italia torna sul podio
della discesa a distanza di 43 anni.
Sono diciannove le medaglie vinte dalle atlete italiane ai Campionati del mondo
di sci alpino. Il primo podio arrivò nel 1932 a Cortina ad opera di Paola
Wiesinger, oro in discesa nella gara che valeva per i Concorsi Fis; l’ultimo
è di Elena Fanchini, argento nella discesa di Santa Caterina Valfurva.
Il maggior numero di medaglie vinte spetta a Deborah Compagnoni (tre ori) e Isolde Kostner (due ori e un argento).
Ma ecco nel dettaglio tutte le medaglie vinte dalle azzurre nel dopoguerra.
1932 (Cortina) - Paola Wiesinger - oro discesa
1950 (Aspen) - Celina Seghi – bronzo slalom
1956 (Cortina) - Giuliana Minuzzo - bronzo combinata
1958 (Badgastein) – Carla Marchelli – bronzo discesa
1962 (Chamonix) – Pia Riva – argento discesa
1982 (Schladming) – Daniela Zini – bronzo slalom
1985 (Valtellina) – Paola Magoni – bronzo slalom
1996 (Sierra Nevada) – Deborah Compagnoni – oro gigante
1996 (Sierra Nevada) – Isolde Kostner – oro superg
1997 (Sestriere) – Deborah Compagnoni – oro slalom
1997 (Sestriere) – Deborah Compagnoni – oro gigante
1997 (Sestriere) – Isolde Kostner – oro superg
1997 (Sestriere) – Lara Magoni – argento slalom
2001 (St. Anton) – Karen Putzer – argento gigante
2001 (St. Anton) – Isolde Kostner – argento superg
2001 (St. Anton) – Karen Putzer – bronzo combinata
2003 (St. Moritz) – Denise Karbon – argento gigante
2005 (S. Caterina Valfurva) - Lucia Recchia – argento superg
2005 (S. Caterina Valfurva) - Elena Fanchini - argento discesa
- Photogallery: l'impresa di Elena Fanchini in discesa. Secondo oro
per la croata Kostelic, terza Renate Goetschl.
Sport, 2005-02-06