DH femminile.
Santa Caterina - la prima volta della Jacquemod, Isi quattordicesima.
La seconda discesa femminile in programma sulla pista "Deborah Compagnoni"
sorride alla squadra francese, che conquista due posti sul podio sui tre disponibili.
La vittoria è andata a Ingrid Jacquemod, brava a conquistare il primo
sigillo in carriera su un tracciato che si è presentato in condizioni
differenti (come hanno confermato le stesse atlete) rispetto alla prova di giovedì.
La ventiseienne di Val d'Isère, fino ad oggi un solo podio a Lillehammer
nel 2003, ha preceduto di 11 centesimi la sempreterna Renate Goetschl e di 12
centesimi la connazionale Carole Montillet-Carles.
Fuori dal podio Isolde Kostner, incapace di trovare il giusto feeling con una
neve dove gli sci sbattevano molto di più rispetto ai giorni precedenti.
La campionessa di Ortisei ha gareggiato pure in un momento nel quale le atlete
vedevano molto meno rispetto a chi le precedeva, terminando quattordicesima
a 1"03 dalla vincitrice. Conferma per Elena Fanchini, che dopo il sorprendente
diciassettesimo posto della prima discesa si è ripetuta con un identico
piazzamento venerdì. La ragazza di Monte Campione ha attaccato dall'inizio
alla fine dimostrando di non avere paura della velocità.
Meno bene è andata alla sorella Nadia, apparsa stanca e fuori dalle
trenta (quarantacinquesima). Ventiquattresima Daniela Ceccarelli, messa ko da
un virus influenzale che negli ultimi giorni l'ha tormentata, da rivedere nelle
prossime occasioni Alexandra Coletti (quarantesima), Wendy Siorpaes (quarantunesima),
verenas Stuffer (quarantasettesima) e Chiara Maj (quarantanovesima).
In chiave Coppa del mondo Tanja Poutiainen (assente anche oggi, tornerà
in gara nel gigante di sabato) mantiene la vetta ma Janica Kostelic (al miglior
risultato in carriera in discesa col quarto posto) si avvicina sensibilmente:
ora le due sono separate solamente da 22 punti (Poutiainen 626, Kostelic 604).
Ordine d'arrivo DH femminile Santa Caterina (Ita):
1. Ingrid Jacquemod (Fra, Salomon) in 1'40"29
2. Renate Goetschl (Aut, Salomon) a 0"11
3. Carole Montillet-Carles (Fra, Rossignol) a 0"12
4. Lindsey Kildow (Usa, Rossignol) a 0"44
4. Janica Kostelic (Cro, Salomon) a 0"52
6. Hilde Gerg (Ger, Volkl) a 0"52
7. Petra Haltmayr (Ger, Fischer) a 0"61
8. Caroline Lalive (Usa, Head) a 0"65
9. Janette Hargin (Sve, Rossignol) a 0"74
10. Emily Brydon (Can, Salomon) a 0"78
11. Maria Riesch (Ger, Head) a 0"86
12. Kirsten Clark (Usa, Fischer) a 0"90
13. Julia Mancuso (Usa, Rossignol) a 0"97
14. Isolde Kostner (Ita, Fischer) a 1"03
15. Katja Wirth (Aut, Blizzard) a 1"09
16. Michaela Dorfmeister (Aut, Atomic) a 1"23
17. Elena Fanchini (Ita, Dynastar) a 1"26
18. Nadia Styger (Svi, Salomon) a 1 "32
19. Chemmy Alcott (Gbr, Fischer) a 1"40
20. Sylviane Berthod (Svi, Dynastar) a 1"69
21. Martina Ertl (Ger, Rossignol) a 1"73
22. Astrid Vierthaler (Aut, Volkl) a 1"88
23. Alexandra Meissnitzer (Aut, Volkl) a 2"00
24. Daniela Ceccarelli (Ita, Dynastar) a 2"42
25. Kathrin Wilhelm (Aut, Rossignol) a 2"44
26. Monika Dumermuth (Svi, Volkl) a 2"48
27. Martina Schild (Svi, Volkl) a 2"51
28. Isabelle Huber (Ger, Rossignol) a 2"65
29. Bryna McCarty (Usa, Dynastar) a 2"74
30. Julie Duvillard (Fra, Dynastar) a 2"77
40. Alexandra Coletti (Ita, Rossignol) a 3"86
41. Wendy Siorpaes (Ita, Atomic) a 3"87
45. Nadia Fanchini (Ita, Dynastar) a 4"46
47. Verena Stuffer (Ita, Fischer) a 4"96
49. Chiara Maj (Ita, Dynastar) a 5"53
- Kostner: "Non cerco scuse, potevo fare meglio"
Isolde Kostner non cerca scuse. La campionessa di Ortisei, quattordicesima nella
seconda discesa di Santa Caterina Valfurva, riconosce di avere disputato una
gara al di sotto delle sue possibilità. "Se giovedì un sasso
mi ha completamente rovinato la lamina di uno sci, oggi non posso lamentarmi
di nulla - dichiara Isi -. Ho sciato male sin dai primi metri, c'era poca visibilità
e quando vedo male mi irrigidisco istantaneamente. Di conseguenza non ho attaccato
come volevo, e poi la neve era molto più mossa rispetto alla prima discesa".
Riguardo ai suggerimenti che gli addetti ai lavori si sono permessi di fare
nei giorni scorsi per rendere più spettacolare la pista in vista della
gara iridata, Isolde ammette che apporterebbe qualche accorgimento. "Se
fossi un organizzatore allargherei la pista sul muro mettendo un po' di neve
riportata in modo tale da creare curvoni più ampi rispetto agli attuali.
E poi si potrebbe tracciare più dritto nel bosco, però in questo
caso si entra in un discorso di sicurezza delle atlete, per cui occorre valutare
bene ogni possibilità".
Elena Fanchini ha la lingua lunga per la fatica, ma si gode il secondo piazzamento
consecutivo. "Gli sci sbattevano parecchio - racconta la ragazzina di Monte
Campione -, e poi la stanchezza è venuta fuori impietosamente. Però
ho tenuto, sono soddisfatta".
Il futuro si potrebbe chiamare Cortina, che ospiterà due discese e due
supergiganti settimana prossima, ma Elena mette le mani avanti. "Dobbiamo
ancora pianificare le prossime gare con gli allenatori, potrei anche rinunciare
alla Coppa del mondo per correre in Coppa Europa a Megeve".
- Scheda KOSTNER ISOLDE
Isolde
Kostner
20/03/1975
Place of birth, Bolzano
Home, Ortisei (Bz)
171 cm
68 kg
Ski, Fischer
Boots, Lange
Bindings, Fischer
Sticks, Leki
Gloves, Dainese
Helmet/glasses, Carrera
Coverages, Dainese
First year in the national team, 1991
Club, G.S. Fiamme Gialle
Father, Ulrico
Mother, Oliva
Brothers & sisters, Fabian, Maurice, Silvia
OG
2° DH Salt Lake City (Usa) 2002
3° DH Lillehammer (Nor) 1994
3° SG Lillehammer (Nor) 1994
11° SG Nagano (Jpn) 1998
13° SG Salt Lake City (Usa) 2002
WCh
1° SG Sierra Nevada (Esp) 1996
1° SG Sestriere (Ita) 1997
2° SG St. Anton (Aut) 2001
4° DH Sestriere (Ita) 1997
5° DH St. Anton (Aut) 2001
6° SG Vail (Usa) 1999
6° GS Sierra Nevada (Esp) 1996
6° DH Sierra Nevada (Esp) 1996
7° GS Sestriere (Ita) 1997
9° DH St. Moritz (Sui) 2003
9° DH Vail (Usa) 1999
18° SG St. Moritz (Sui) 2003
WCup
4/2000
4/1996
5/1997
6/2002
6/2001
8/1998
WCup DH
1/2001
1/2002
3/2000
3/1998
3/1996
WCup SG
3/1998
WC
1° DH Haus Im Ennstal (Aut) 2004
1° DH Cortina (Ita) 2001
1° DH Lake Louise (Can) 2001
1° DH Lake Louise (Can) 2001
1° SG Lenzerheide (Sui) 2001
1° DH Santa Caterina (Ita) 2000
1° DH Lake Louise (Can) 2000
1° DH Lake Louis (Can) 1999
1° DH St. Moritz (Sui) 1999
1° SG Val d'Isere (Fra) 1999
1° DH Cortina (Ita) 1998
1° DH Cortina (Ita) 1997
1° SG Cortina (Ita) 1997
1° DH Cortina (Ita) 1996
1° DH Garmisch (Ger) 1994
2° DH Haus Im Ennstal (Aut) 2004
2° DH Haus (Aut) 2001
2° DH Aare (Swe) 2001
2° DH St. Moritz (Sui) 2001
2° DH Cortina (Ita) 2001
2° DH Lake Louise (Can) 2000
2° DH St. Moritz (Sui) 2000
2° DH Cortina (Ita) 1999
2° DH Lake Louise (Can) 1998
2° DH Lake Louise (Can) 1998
2° SG Bad Kleinkirchen (Aut) 1997
2° SG Mammoth Mountain (Can) 1997
2° DH Kvitfjell (Nor) 1996
2° SG Val d'Isere (Fra) 1996
2° DH Saalbach (Aut) 1995
2° DH Vail (Usa) 1994
2° SG Sierra Nevada (Esp) 1994
3° DH Sestriere (Ita) 2004
3° DH Saalbach (Aut) 2002
3° DH Are (Swe) 2002
3° SG Aspen (Usa) 2002
3° DH St. Moritz (Sui) 1999
3° SG Lake Louise (Can) 1999
3° SG Cortina (Ita) 1998
3° DH Lake Louise (Can) 1997
3° SG Lake Louise (Can) 1997
3° DH Cortina (Ita) 1996
3° GS Narvik (Nor) 1996
3° DH Val d'Isere (Fra) 1996
3° DH Vail (Usa) 1996
3° SG Kvitfjell (Nor) 1996
3° SG Val d'Isere (Fra) 1996
3° SG Vail (Usa) 1995
3° DH Are (Swe) 1995
3° DH Sierra Nevada (Esp) 1994
EC
3° SG Pra Loup (Fra) 1995
WChJ
1° DH Colere (Ita) 1993
NC
1° SG Colere (Ita) 2000
1° SG Ovindoli (Ita) 1999
1° DH Ovindoli (Ita) 1999
1° SG Falcade (Ita) 1998
1° DH Falcade (Ita) 1998
1° SG Cervinia (Ita) 1997
1° SG Pontedilegno (Ita) 1996
1° DH Pontedilegno (Ita) 1996
1° GS Pontedilegno (Ita) 1996
1° SG Abetone (Ita) 1995
1° DH Abetone (Ita) 1995
1° SG Cervinia (Ita) 1992
IL COLORE: azzurro
IL NUMERO: tre
PIATTO PREFERITO: primi piatti
BEVANDA PREFERITA: succo di mela
SQUADRA TIFATA: Nazionale di Trapattoni
IL CAMPIONE: Michael Schumacher
AUTOMOBILE DEI SOGNI: Mercedes
AUTOMOBILE POSSEDUTA: A6 Audi
IL VIAGGIO: trekking in un parco naturale
IL VIAGGIO NELLO SPORT: Mondiali
IL SOGNO DELLA VITA: essere sempre contenta
I + DEL CARATTERE: non lo so
I - DEL CARATTERE: non riesco a nascondere i sentimenti
ALTRI SPORT: tennis e hockey su ghiaccio
SPORT SEGUITI IN TV: sci
TEMPO LIBERO: arrampicata
VESTIARIO: sportivo e casual
TECNICA: "Ho sempre avuto un grande feeling con le piste scorrevoli, dove
c'è da far correre lo sci mi sento fortissima. Faccio più fatica
quando incontro piste tecniche e sui dossi, ma negli ultimi anni ho lavorato
parecchio per rifinire i movimenti".
HOBBY E CURIOSITA': "Mi piace stare a contatto con la natura, faccio lunghissime
passeggiate nei boschi intorno a casa mia e qualche volta pratico arrampicata
sportiva. Sono abbastanza scaramantica: a Lillehammer vinsi le prime medaglie
indossando una maglietta bianca e da quel momento l'ho sempre tenuta per le
occasioni importanti. E' successo così a Sierra Nevada e in altre gare...".
STORIA AGONISTICA: "Ho esordito giovanissima in Coppa del mondo, nel 1993
a Veysonnaz dove mi piazzai quarantatreesima in supergigante. Per centrare la
prima vittoria ho aspettato poco tempo, perchè mi imposi nella discesa
di Garmisch del gennaio 1994, alla sesta gara. In quell'anno conquistai anche
le prime medaglie olimpiche, obiettivo raggiunto anche a salt Lake City mentre
ai Mondiali sono andata ddirittura oltre conquistando due ori a Sierra Nevada
e Sestriere. L'unico infortunio serio l'ho avuto nella passata stagione, in
seguito ad una caduta in discesa a Lake Louise, i cui effetti si sono protratti
durante tutta la stagione, facendomi praticamente perdere un anno".
Sport, 2005-01-07