DH femminile.
Santa Caterina - Vince Dorfmeister, Kostner nona.
Prima vittoria stagionale dell'Austria nella discesa libera femminile con Michaela
Dorfmeister. La trentunenne di Neusiedl si aggiudica il succoso antipasto sulla
pista "Deborah Compagnoni" che fra un mese esatto assegnerà
la medaglia d'oro nella prova iridata e torna sul gradino più alto in
una specialità che non le regalava la gioia più grande da quasi
un anno. Con il trionfo odierno, le vittorie nella coppa di cristallo di Michaela
salgono a quota diciotto.
Posto d'onore Lindsey Kildow, che grazie al secondo posto appaia in vetta alla
classifica di specialità Hilde Gerg: la ventenne di Vail ha tagliato
il traguardo con 40 centesimi di ritardo, precedendo proprio la rivale tedesca,
che si consola col terzo podio nelle tre discese disputate in questa stagione.
Nelle prime dieci classificate figura anche Isolde Kostner, nona a 1"40
dalla vincitrice. La campionessa di Ortisei, alla caccia del sedicesimo succeso
di coppa che le consentirebbe di raggiungere Deborah Compagnoni, non ha fatto
la differenza nei tratti scorrevoli che tanto le si addicono è si è
ritrovata lontana dalle primissime. Isi rimanda il suo assalto alla seconda
discesa, prevista per venerdì.
Bene le giovani sorelle Fanchini: la diciannovenne Elena, alla prima presenza
assoluta in Coppa del mondo, ha concluso diciassettesima confermando le buoni
sensazioni regalate nell'unica prova disputata. Nadia, di un anno più
giovane, è finita ventitreesima, suo miglior risultato in discesa.
Qualche passo in avanti per Daniela Ceccarelli, apparsa rinfrancata in alcune
zone del tracciato rispetto alle precedenti esizibioni. Lontane Wendy Siorpaes,
Alexandra Coletti, Chiara Maj, fuori Angelika Gruener.
Nella classifica di Coppa del mondo, Tanja Poutiainen (assente) mantiene la
vetta con Anja Paerson (oggi trentesima) che perde qualche punto di vantaggio
su Janica Kostelic (ottima settima).
Domani, venerdì, si replica sempre alle ore 12.30.
Ordine d'arrivo DH femminile Santa Caterina (Ita):
1. Michaela Dorfmeister (Aut, Atomic) in 1'41"66
2. Lindsey Kildow (Usa, Rossignol) a 0"40
3. Hilde Gerg (Ger, Volkl) a 0"53
4. Renate Goetschl (Aut, Salomon) a 0"66
5. Carole Montillet-Carles (Fra, Rossignol) a 0"76
6. Sylviane Berthod (Svi, Dynastar) a 0"78
7. Janica Kostelic (Cro, Salomon) a 0"87
8. Katja Wirth (Aut, Blizzard) a 1"18
9. Isolde Kostner (Ita, Fischer) a 1"40
10. Caroline Lalive (Usa, Head) a 1"49
11. Maria Riesch (Ger, Head) a 1"54
12. Kirsten Clark (Usa, Fischer) a 1"70
12. Alexandra Meissnitzer (Aut, Volkl) a 1"70
14. Ingrid Jacquemod (Fra, Salomon) a 1"78
15. Elisabeth Goergl (Aut, Blizzard) a 1"81
16. Emily Brydon (Can, Salomon) a 2"03
17. Elena Fanchini (Ita, Dynastar) a 2"04
18. Daniela Ceccarelli (Ita, Dynastar) a 2"08
19. Jonna Mendes (Usa, Fischer) a 2"40
20. Nadia Styger (Svi, Salomon) a 2"41
21. Brigitte Obermoser (Aut, Blizzard) a 2"75
22. Julia Mancuso (Usa, Rossignol) a 2"83
23. Nadia Fanchini (Ita, Dynastar) a 2"82
24. Tina Maze (Slo, Rossignol) a 2"89
25. Monika Dumermuth (Svi, Volkl) a 2"93
26. Carmen Casanova (Svi, Head) a 3"05
27. Astrid Vierthaler (Aut, Volkl) a 3"10
28. Martina Ertl (Ger, Rossignol) a 3"11
29. Julie Duvillard (Fra, Dynastar) a 3"12
30. Anja Paerson (Sve, Salomon) a 3"34
43. Wendy Siorpaes (Ita, Atomic) a 4"05
55. Alexandra Coletti (Ita, Rossignol) a 6"10
56. Chiara Maj (Ita, Dynastar) a 6"16
Ritirate:
Wendy Siorpaes (Ita, Atomic)
Angelika Gruener (Ita, Fischer)
-Kostner: "Mi rifarò presto"
Isolde Kostner voleva raggiungere Deborah Compagnoni in vetta alle vittorie
italiane femminili in Coppa del mondo proprio sulla pista dedicata alla campionessa
valtellinese, ma deve rinviare i festeggiamenti alla prossima occasione. Il
nono posto nella prima discesa di Santa Caterina Valfurva, la stessa che assegnerà
la medaglia d'oro iridata fra un mese, non può soddisfare la campionessa
di Ortisei, come lei stessa osserva nel dopogara.
"Mi è sembrato di partire bene - dice -, poi mi sono accorta che
lo sci sinistro teneva meno bene rispetto a quello destro, probabilmente ho
preso un sasso nella parte alta che lo ha rovinato. Da lì ho perso sicurezza
in me stessa fino a raggranellare decimi su decimi di ritardo".
"Non è il caso di dolersi più di tanto - continua - è
cominciato il mese decisivo della stagione, già venerdì ho la
possibilità di rifarmi. Studierò bene al videotape la gara odierna,
devo rimanere più tranquilla sugli sci sin da inizio curva e fare la
differenza nel tratto centrale".
Daniela Ceccarelli ritrova un piazzamento fra le prime venti (per la prima volta
nella stagione) nonostante una forma influenzale che dura da un paio di giorni.
"E' una pista che mi piace - spiega la campionessa olimpica di supergigante
-, adesso cominciamo a conoscerla e abbiamo capito che per fare risultato bisogna
solamente attaccare e ancora attaccare".
Per l'esordio in coppia nella coppa più importante le sorelle Fanchini
non potevano sperare di meglio: due piazzamenti nelle prime ventitre (Elena
17sima, Nadia 23sima) che promettono di essere migliorati ben presto. "E'
una bella faticaccia - racconta sorridendo Nadia -, la pista è lunga
e stancante, inoltre ho preso tante spigolate. Però non ero mai andata
così bene in discesa, sto migliorando anche in questa disciplina".
"Arrivare diciassettesima alla prima apparizione, non ci credo! - afferma
invece incredula Elena -. Mi sono trovata bene sin dalla prova di mercoledì,
ma ripetersi in gara è più difficile. Adesso voglio confermarmi
anche venerdì".
Sport, 2005-01-06