SG femminile.
St. Moritz – vince Hilde Gerg, Recchia va forte: è quinta.
Hilde Gerg stacca il diciannovesimo biglietto vincente della carriera e si impone nel supergigante femminile di St. Moritz (Svi) sulla pista "Engadina", che in passato le aveva regalato due podi (seconda nel 2002-03 e terza nel 1998-99 in discesa). La ventinovenne di Lenggries conclude il tracciato con il tempo di 1'14"95 e piega la resistenza di Lindsey Kildow, per la prima volta in stagione sul podio nella specialità dopo la vittoria nella discesa di Lake Louise, distanziata di 37 centesimi.
Terzo gradino del podio, un po' a sorpresa, per la rientrante Maria Riesch
(a 45 centesimi), dimostratasi immediatamente competitiva dopo uno stop di quasi
due mesi: l'ultima sua apparizione nella coppa di cristallo risaliva al gigante
d'apertura della stagione a Soelden.
Quarta Michaela Dorfmeister, fuori dal podio per soli due centesimi, mentre
Lucia Recchia ha dimostrato tutta la sua ritrovata competitività con
un quinto posto che le lascia un pizzico di rammarico, dovuto ad un piccolo
errore nel tratto centrale che ha fatto perdere velocità alla trentina
prima di un tratto piano. Dopo il secondo posto di Altenmarkt, Lucia ha confermato
di essere una delle migliore specialiste.
Discreto anche il quattordicesimo posto di Isolde Kostner, come sempre velocissima
nei tratti di scorrimento, grazie ai quali ha recuperato nel tratto finale qualche
prezioso decimo che l'ha fatta rientrare nelle quindici. A punti pure Barbara
Kleon, ventiduesima, mentre sono uscite dalle trenta Nadia Fanchini, Karen Putzer
(apparsa maggiormente a proprio agio in alcuni tratti rispetto ad Altenmarkt),
Wendy Siorpaes e Daniela Ceccarelli.
In classifica generale Tanja Putiainen (assente per un dolore alla schiena)
resiste all'attacco di Anja Paerson (tredicesima), lontana ora ventotto punti
(441 contro 413). Terza Janica Kostelic a 398 punti.
Ordine d'arrivo SG femminile St. Moritz (Svi):
1. Hilde Gerg (Ger, Volkl) in 1'14"95
2. Lindsey Kildow (Usa, Rossignol) a 0"37
3. Maria Riesch (Ger, Haed) a 0"45
4. Michaela Dorfmeister (Aut, Atomic) a 0"47
5. Lucia Recchia (Ita, Volkl) a 0"54
6. Tina Maze (Slo, Rossignol) a 0"80
7. Kelly Vanderbeek (Can, Volkl) a 0"86
8. Petra Haltmayr (Ger, Fischer) a 0"94
9. Renate Goetschl (Aut, Salomon) a 0"95
10. Carole Montillet-Carles (Fra, Rossignol) a 0"99
11. Emily Brydon (Can, Salomon) a 1"06
12. Fraenzi Aufdenblatten (Svi, Salomon) a 1"08
13. Anja Paerson (Sve, Salomon) a 1"14
14. Isolde Kostner (Ita, Fischer) a 1"16
15. Elisabeth Goergl (Aut, Blizzard) a 1"18
16. Janica Kostelic (Cro, Salomon) a 1"22
17. Carolina Ruiz Castillo (Spa, Dynastar) a 1"24
18. Janette Hargin (Sve, Rossignol) a 1"30
19. Martina Ertl (Ger, Rossignol) a 1"38
20. Ingrid Jacquemod (Fra, Salomon) a 1"40
21. Silvia Berger (Aut, Fischer) a 1"41
22. Barbara Kleon (Ita, Dynastar) a 1"48
23. Caroline Lalive (Usa, Head) a 1"50
24. Sylviane Berthod (Svi, Dynastar) a 1"52
25. Martina Lechner (Aut, Blizzard) a 1"69
25. Bryna McCarty (Usa, Dynastar) a 1"69
27. Alexandra Meissnitzer (Aut, Volkl) a 1"75
28. Allyson Forsyth (Can, Rossignol) a 1"76
28. Jonna Mendes (Usa, Fischer) a 1"76
28. Andrea Fischbacher (Aut, Atomic) a 1"76
38. Nadia Fanchini (Ita, Dynastar) a 1"97
39. Karen Putzer (Ita, Rossignol) a 2"03
41. Wendy Siorpaes (Ita, Atomic) a 2"05
46. Daniela Ceccarelli (Ita, Dynastar) a 2"22
-Recchia: "Ho ricevuto risposte importanti"
Lucia Recchia rifiuta il ruolo di salvatore della patria in un gigante dove
le azzurre hanno faticato a trovare spazio fra le primissime. "E' solo
la conferma della bontà della mia condizione - racconta l'atleta delle
Fiamme Gialle dopo il quinto posto di St. Moritz -. Era importante ripetersi
dopo il podio di Altenmarkt, ho dimostrato che non era un caso. Non ho alcun
rammarico per l'errorino che potrebbe essermi costato un paio di posizioni,
fa parte delle gare. Eravamo tutte in un fazzoletto, logico che bastasse un
soffio di vento per cambiare le cose".
Lucia ha un pensiero anche per le compagne: "In una stagione del genere
il lavoro è impostato per arrivare al top della forma ai Mondiali. E
poi bisogna aggiungerci che in una gara secca sono tantissime le componenti
che incidono su un risultato. State tranquilli che prima o poi anche Kostner,
Putzer e Ceccarelli si toglieranno le loro soddisfazioni".
L'ultima considerazione è di carattere tecnico: "Qualcuno sostiene
che dovrei abbandonare la discesa e concentrarmi esclusivamente su gigante e
supergigante, ma ricordiamoci che i miglioramenti di questa stagione sono dovuti
alle tante giornate passate ad allenarmi fra le porte larghe. Così la
velocità mi serve per abituarmi alle altre discipline".
Sport, 2004-12-21