Calcio a Cinque: Coppa Italia.
Fabriano – il Riviera delle Palme sfiora l’impresa.
Nelle “Final Four” di Coppa Italia raggiunge la finale ed è ad un soffio dalla conquista dell’ambito trofeo che alla fine deve cedere alla Vigor Fabriano, dopo i tempi supplementari. Alla fine 2-1 il risultato per i padroni di casa: i tempi regolamentari erano terminati sull’1-1.
La Tecno – Radio Azzurra Riviera delle Palme C/5 si è trovata
ad un passo dal sogno: quello della conquista dell’ambito trofeo quale
vincitrice della Coppa Italia regionale. Nella “Final Four” disputata
in quel di Fabriano i sambenedettesi hanno fatto un ottima figura sfiorando
più volte la vittoria della finale contro il forte Vigor Fabriano, che
alla fine ha avuto la meglio, ma solo allo scadere del secondo tempo supplementare.
Ricapitolando, nella semifinale contro l’Ancona F.F. i rivieraschi, pur
soffrendo, avevano conquistato l’accesso alla finalissima grazie alla
vittoria per 3 – 1, anche con l’ausilio dei tempi supplementari
(passati in svantaggio, impattavano con Di Battista per poi chiudere la pratica
nel secondo tempo supplementare con Grossi Arcangelo e Camela).
Nella finalissima, il folto pubblico presente ha potuto assistere ad una gara
dai toni agonistici elevati e molto vibrante che ha molto divertito. Il pallino
del gioco era maggiormente in mano ai fabrianesi, mentre la Tecno si difendeva
bene per poi pungere con veloce ripartenze. La prima frazione di gioco si chiudeva
con un nulla di fatto, anche grazie all’estremo difensore rossoblu Palumbo
(autore di una strepitosa prestazione) supportato dall’altrettanto forte
duo dei fratelli Grossi.
Nella ripresa, verso la metà, erano i padroni di casa a portarsi in vantaggio
sfruttando l’unica disattenzione della retroguardia sambenedettese. Tuttavia
la Tecno era lesta nel raggiungere il pari: un incursione di Camela fruttava
un (netto) rigore che Di Battista realizzava con freddezza. La Vigor Fabriano
cercava di riportarsi in vantaggio ma era la Tecno, allo scadere, a sciupare
una grossa occasione in contropiede.
Nei tempi supplementari la musica non cambiava: Vigor sempre pericolosa con
la Riviera che comunque aveva le sue occasioni per portarsi in vantaggio (clamorosa
la palla goal ciccata dal buon Spina). Quando oramai la lotteria dei rigori
sembrava cosa fatta, arrivava la doccia fredda per i rossoblu: la rete fabrianese
chiudeva praticamente il match, a pochi istanti dal termine, e consegnava il
trofeo alla Vigor.
In ogni modo, il secondo posto deve essere considerato un buon traguardo per
la formazione sambenedettese, che ha saputo far valere la propria forza ed è
stata sconfitta, come si suol dire, con l’onore delle armi, dopo aver
dato tutto. Un traguardo che deve essere un punto di partenza per un pronta
risalita in campionato (dato che il valore della rosa rivierasca è sicuramente
maggiore rispetto al posto che in classifica attualmente ed inaspettatamente
la Tecno occupa).
Formazione scesa in campo: Palumbo, Paci, Di Battista, Pallotta, Grossi L., Spina, Palmisio, Grossi A., Camela, Coccia. All. Aureli.
Nelle foto la formazione del Riviera delle palme che ha partecipato alle “Final
Four” e il capitano Grossi A. che riceve la coppa.
Sport, 2004-12-16