Torino 2006 dalla A alla Z.

Il Sistema Olimpico.
    Un polo per gli sport del ghiaccio, Torino, con un’appendice pedemontana 
    a Pinerolo. Un’area
    alpina, con un fulcro naturale a Sestriere, per le discipline della neve. 
    In mezzo un’autostrada,
    due strade statali e due linee ferroviarie per rendere le distanze compatibili 
    con gli standard
    olimpici e con le richieste del CIO. Il Sistema Olimpico di Torino 2006 ha 
    una forma compatta e
    funzionale, apprezzata dal CIO e dalle Federazioni Sportive Internazionali.
    A Torino, su indicazione del Consiglio Comunale, è stato identificato 
    un “Distretto Olimpico”
    che ha come centro il Lingotto. A poca distanza dall’ex fabbrica, che 
    accoglierà il Main Media
    Centre, si troveranno il Villaggio Olimpico, gli impianti per hockey, pattinaggio 
    di velocità, pattinaggio
    di figura e short track e l’hotel della Famiglia Olimpica. A Pinerolo 
    si disputerà il torneo
    di curling. Spostandosi in montagna, lo sci alpino si dividerà tra 
    Sestriere (dove sorgerà anche
    un Villaggio Olimpico) e Cesana San Sicario; le gare di snowboard si svolgeranno 
    a
    Bardonecchia (dove ci sarà il terzo Villaggio Olimpico); sci di fondo, 
    salto e combinata nordica si
    disputeranno a Pragelato; bob, slittino e skeleton a Cesana, in località 
    Pariol; il freestyle a Sauze
    d’Oulx. Gli atleti saranno ospitati nei tre Villaggi Olimpici, mentre 
    i media alloggeranno nei
    sette Villaggi Media di Torino e in strutture alberghiere in montagna.
Consultare gli allegati
torino_2006_dalla_a_alla_z.pdf
Sport, 2004-10-21