Musicoterapia.
Ascoli P. - conclusi i corsi

Conclusi i corsi di Musicoterapia. L’interessante progetto, finanziato dall’Assessorato alla Pubblica Istruzione tra le varie attività che si svolgono nelle scuole cittadine, ha riscosso un vivo successo nelle scuole interessate, due grandi realtà scolastiche cittadine per numero di alunni e attività aggiuntive svolte: la Direzione Didattica Monticelli e la scuola media L. Luciani che – ha commentato l’assessore Gianni Silvestri – “hanno particolarmente apprezzato i risultati ottenuti dalla Musicoterapia negli anni passati ed hanno così aderito nuovamente al progetto rivolto alle problematiche legate all’handicap ma che, soprattutto, mette al primo posto il rapporto ragazzo-musica in tutte le sue sfaccettature”.
Il progetto, che nei prossimi anni si pensa di allargare ad altre scuole, presentava due diverse metodologie di intervento. Nella scuola media “Luciani” il corso era rivolto ai ragazzi portatori di handicap e gli interventi terapeutici sono stati effettuati in modo frontale e a cadenza settimanale. Nell’altra scuola interessata da questo progetto, la Direzione Didattica di Monticelli, sono stati organizzati due gruppi di lavoro diversi: un 1° e 2° ciclo piuttosto eterogenei per dare la possibilità di usufruire del laboratorio di Musicoterapica a più bambini i quali hanno interagito con dei loro compagni meno fortunati.
I corsi sono stati affidati al prof. Roberto Rosati , musicista e musicoterapeuta della scuola europea di Musicoterapia che conta più di cento laboratori permanenti in Istituti Scolastici e Riabilitativi d’Italia e d’Europa.
“Abbiamo diviso le modalità d’intervento riabilitativo – ha proseguito l’assessore Silvestri – in due direzioni. Nella scuola elementare abbiamo svolto attività di integrazione scolastica musicale di gruppo mentre nella scuola media si sono svolte attività frontali e dirette di un’ora per ciascun ragazzo. Per il secondo anno consecutivo abbiamo finanziato un progetto fortemente innovativo e di qualità in due scuole cittadine. Un progetto rivolto a tutti coloro che vogliono fare della musica una esperienza particolare dal punto di vista emotivo-relazionale e comunque –ha concluso l’assessore Silvestri – una attività specifica di sostegno nei confronti di soggetti portatori di handicap fisici e/o psichici”.

Sociale, 2004-06-01