ASSISTENTI DOMICILIARI. Ancona - progetto “Badanti-Assegno Servizi”

 

“GIORNATE ASSEGNO SERVIZI”: PERCORSI FORMATIVI PER ASSISTENTI DOMICILIARI
Un sostegno finanziario alle famiglie che utilizzano badanti qualificate e con regolari contratti di lavoro.
Sono iniziate presso la sede dell’Agenzia Regionale Marche Lavoro le “Giornate dell’Assegno Servizi”, una serie di percorsi formativi e di accompagnamento alla sperimentazione del progetto “Badanti-Assegno Servizi” promosso dalla Regione Marche e attuato in sinergia da alcuni Servizi regionali insieme all’Armal.
Si tratta di un progetto finalizzato a regolamentare, far emergere, valorizzare e qualificare le prestazioni professionali dell’assistenza domiciliare attraverso la realizzazione di una rete di interventi a sostegno sia delle lavoratrici e dei lavoratori del settore, sia delle famiglie interessate, che potranno usufruire di questi operatori.
La realizzazione della prima fase del programma formativo sarà rivolta agli amministratori regionali, provinciali, comunali che dovranno sperimentare il modello dell’erogazione dei servizi assistenziali. La seconda fase, invece, avrà come obiettivo la formazione degli operatori domiciliari italiani, stranieri e verrà coordinata e svolta dai Centri per l’Impiego di Ascoli Piceno, Macerata, Ancona e Pesaro Urbino.
Il carattere fortemente innovativo del progetto è quello di effettuare una mappatura sul territorio di persone qualificate nell’assistenza domiciliare, di garantire ai nuclei familiari la qualità dei servizi, di ridurre il lavoro sommerso offrendo nuovi sbocchi occupazionali con regolari contratti di lavoro.
“Con questo progetto – ha spiegato l’assessore regionale Ugo Ascoli – la Regione ha voluto affrontare il problema delle persone non autosufficienti che gravano sulle famiglie e quello dell’immigrazione femminile che vede le badanti, spesso, a dover svolgere il lavoro in condizioni precarie e non regolamentate”.

Sociale, 2004-04-29