Ambito Territoriale Sociale XXII
Ascoli P. - avvio al progetto “c’entro anch’io”

Gli studi che in anni recenti si sono interessati di volontariato e di solidarietà organizzata, hanno rivelato un progressivo ed inarrestabile aumento dell’età media dei volontari impegnati nelle varie organizzazioni. Altri studi di tipo sociologico hanno evidenziato, d’altro canto, una certa tendenza al disimpegno sociale da parte delle giovani generazioni, con l’affermarsi di modelli culturali improntati all’individualismo e all’edonismo.
Il Comune di Ascoli Piceno, in qualità di ente capofila dell’Ambito territoriale sociale XXII, che comprende i comuni di Acquasanta, Arquata, Folignano, Maltignano, Montegallo, Palmiano, Roccafluvione e Venarotta, ha dato avvio al progetto “C’entro anch’io”. Il progetto è finanziato per metà dai comuni con fondi propri e per metà dalla Regione con fondi relativi alla L.R. 13 aprile 1995, n. 48 “Disciplina del volontariato”.
L’iniziativa si pone diversi obiettivi. Principalmente intende favorire la diffusione della cultura del volontariato, della solidarietà e della cittadinanza attiva tra i giovani minori, nonché la conoscenza diretta delle organizzazioni che operano sul territorio.
La realizzazione, infatti, vede coinvolti, da un lato, gli Informagiovani e i Centri di Aggregazione Giovanile presenti nell’Ambito e, dall’altro, alcune associazioni di volontariato particolarmente attive, in primis la Croce Verde ente titolare del progetto, supportate dal locale Centro Servizi per il Volontariato.
Un corso di formazione per la ripresa ed il montaggio video, la successiva realizzazione di video amatoriali sulle attività solidaristiche delle associazioni, alcuni laboratori di artigianato e di produzione artistica, l’organizzazione di incontri di sensibilizzazione in occasione delle manifestazioni del volontariato, saranno i mezzi utilizzati per facilitare l’incontro e la conoscenza reciproca tra due mondi, quello giovanile e quello del volontariato, che rischiano di essere sempre più distanti.
Al progetto potranno partecipare tutti i giovani tra i 10 e i 18 anni, frequentando i Centri di Aggregazione.
Questa iniziativa appare particolarmente significativa perché non solo è dedicata a tematiche di promozione sociale e di prevenzione del disagio, ma anche perché vede lavorare sinergicamente gli Enti Locali dell’Ambito XXII ed il Terzo Settore per il benessere dei cittadini e per il rafforzamento della comunità, un fatto questo che va sottolineato.

Sociale, 2004-02-25