Alzheimer
S. Benedetto T. - in consiglio comunale l’istituzione del centro diurno integrato per malati

 

L’istituzione del Centro diurno integrato per malati di Alzheimer è uno dei punti principali all’ordine del giorno del Consiglio comunale che il presidente Giorgio De Vecchis ha convocato per lunedì 2 febbraio, con inizio alle 19,30.
Il Centro sarà affidato con gara pubblica ad associazioni del privato sociale. Il costo annuale per la sua attività è stato stimato in poco più di 220.000 euro, equamente ripartiti tra Azienda sanitaria e Comune.
Altro punto di grande interesse è l’esame dell’osservazione pervenuta sulla variante al Piano regolatore che cambia la destinazione d’uso degli edifici oggi occupati dalle scuole elementari “Castello” e “Borgo Trevisani” in vista di una loro cessione quando sarà pronta la nuova scuola del Paese alto. L’Amministrazione ha intenzione di utilizzare il ricavato della vendita per costruire la nuova scuola media “Curzi” ma i Comitati di quartiere “Paese Alto” e “Ponte Rotto” si oppongono chiedendo invece che i due immobili siano destinati ad attività sociali di quartiere. L’osservazione presentata, articolata in sette punti, è firmata proprio dai presidenti dei due Comitati di quartiere.
Da evidenziare ancora la modifica allo Statuto del Consorzio Universitario Piceno per consentire al comune di Offida di aderire con una quota del 10% (ceduta dalla Provincia di Ascoli) e l’affidamento all’Azienda Multiservizi spa del servizio di gestione della pubblica illuminazione e dei semafori cittadini. L’Amministrazione propone una durata dell’appalto di 5 anni, di cui uno di prova, per un costo annuo a carico dell’Ente (che recupererebbe personale evitando per di più nuove assunzioni) di 640.000 euro.

Sociale, 2004-01-29