Giornata Nazionale della Colletta Alimentare:
un aiuto concreto alle persone bisognose.

Prendera` il via sabato 27 novembre anche nelle Marche la giornata nazionale della colletta alimentare. L'iniziativa, giunta all'ottava edizione, si prefigge lo scopo di dare una mano concreta ai poveri assistiti negli enti e nelle strutture di accoglienza della regione. Per tutta la giornata, un piccolo esercito di 2.500 volontari si mobilitera` davanti ai 170 supermercati che aderiscono all'iniziativa per invitare le persone a donare alimenti e per distribuirli gratuitamente presso le strutture assistenziali e le comunita` che operano a favore degli emarginati.

In base ai dati dello scorso anno, in tutte le Marche sono state raccolte 162 tonnellate di generi alimentari distribuite attraverso 228 enti assistenziali a oltre 21.500 persone bisognose. Il valore medio della raccolta e` stato di 4,5 euro al chilogrammo, pari ad un ammontare complessivo di 729 mila euro, circa 1,5 miliardi delle vecchie lire. 'Ma l'obiettivo - ha sottolineato Michele Montagna, presidente della Compagnia Opere della Provincia di Pesaro, nella conferenza stampa di presentazione ' e` di incrementare ulteriormente la raccolta'.

La giornata nazionale della colletta alimentare - organizzata dalla Fondazione Banco Alimentare Onlus e dalla Federazione dell'Impresa Sociale Compagnia delle Opere in collaborazione con l'Associazione Nazionale Alpini e la Societa` San Vincenzo De Paoli - si avvale dell'alto Patronato della Presidenza della Repubblica. Tra i sostenitori figura anche la Regione Marche che, sin dal '98, con la legge regionale n. 5 - ha ricordato l'assessore regionale alle politiche sociali Marcello Secchiaroli - ha riconosciuto l'importanza del volontariato, aumentando per l'anno in corso le risorse finanziarie da 25 mila a 30 mila euro. 'Un piccolo ma significativo aumento che ribadisce ' ha sottolineato - l'attenzione del governo regionale alla lotta contro la poverta` e l'esclusione che, secondo le ultime stime della Caritas, assume grande rilevanza anche nelle Marche con il progressivo aumento delle persone costrette a rivolgersi alle strutture di accoglienza'. Alla conferenza stampa hanno partecipato, tra gli altri, Enzo Giancarli, Presidente della Provincia di Ancona, Edoardo Menichelli, Arcivescovo della Diocesi di Ancona-Osimo, don Giuliano Fiorentini, presidente dell'Oikos, associazione Onlus che assiste quotidianamente una cinquantina di persone in difficolta`.
Nelle foto alcuni momenti della mattinata alla Giunta Regionale.

-S. Benedetto T. – il 27 nov. ’04 al Maxi Tigre, Conad e Eurospin i punti raccolta.

E’ in programma sabato 27 novembre la “Giornata nazionale della colletta alimentare”, il progetto della “Fondazione Banco alimentare” che si ripete ormai da alcuni anni con l’obiettivo di offrire un aiuto concreto alle persone bisognose.

Con la determinante collaborazione dei cittadini che faranno la spesa quel giorno in alcuni supermercati della città, saranno raccolti beni alimentari durevoli (olio, omogeneizzati e altri prodotti per l’infanzia, tonno e carne in scatola, pelati e legumi in scatola, ecc.) da destinare alle famiglie bisognose. A S. Benedetto saranno tre i punti vendita convenzionati con la fondazione Banco Alimentare Marche: Maxi Tigre (via Marsala), Conad (via Togliatti) e Eurospin (via Togliatti).

L’iniziativa è stata presentata questa mattina in Comune in una conferenza stampa tenuta dal vicesindaco e assessore ai servizi sociali Pasqualino Piunti e dai referenti locali del “Banco Alimentare”, Marco Sermarini e Viviana Ruggeri.

“Il Banco alimentare – ha dichiarato Marco Sermarini - si propone di superare i risultati ottenuti nello scorso anno, quando a S. Benedetto furono raccolte 10 tonnellate di derrate alimentari, 32 tonnellate in tutta la Provincia di Ascoli, con il coinvolgimento di più di 150 volontari.
Il vicesindaco Piunti, dal canto suo, ha sottolineato il grande spirito di solidarietà e carità che caratterizza i sambenedettesi,: “La loro partecipazione all’iniziativa cresce di anno in anno. Ci auguriamo - ha detto l’amministratore – che S. Benedetto sappia fare ancora meglio degli anni passati”.

Sociale, 2004-11-25