Pari Opportunità nella Pubblica Amministrazione
(P.O.P.A).
Ancona - progetto transfrontaliero tra Marche e Durazzo.
GLI ASSESSORI ASCOLI E MODESTI RICEVONO IL PRESIDENTE DELLA
REGIONE DI DURAZZO.
Ha preso il via il progetto che intende sviluppare le reti istituzionali tra
il personale femminile della Regione Marche e quello di Durazzo.
Gli assessori Ugo Ascoli e Cataldo Modesti hanno ricevuto in visita il presidente
della Regione di Durazzo, Genci Alizoti e alcuni rappresentanti della stessa
regione albanese. L’incontro ha dato il via al progetto “Pari
Opportunità nella Pubblica Amministrazione” (P.O.P.A), che rientra
nel programma INTERREG IIIA, dedicato alle iniziative di promozione sociale
e mercato del lavoro e che intende sviluppare le reti istituzionali tra il
personale femminile della pubblica amministrazione regionale marchigiana e
quello di Durazzo. L’asse portante del progetto, finanziato con i fondi
comunitari, è costituito dall’ambizioso intento di rafforzare
la cooperazione tra Pubbliche Amministrazioni delle due Regioni transfrontaliere.
Gli obiettivi del programma sono quelli di applicare il principio di pari
opportunità tra donne e uomini nella gestione, programmazione e monitoraggio
dei fondi comunitari da parte dei dirigenti delle due regioni. Il progetto,
inoltre, favorisce la sperimentazione di un modello organizzativo di valorizzazione
della differenza di genere attraverso la migliore conciliazione dei tempi
di vita e di lavoro. Il processo vuole stimolare la creazione di reti tra
donne nella Pubblica Amministrazione di entrambi i territori. L’Albania
conosce una progressione del lavoro femminile più lenta rispetto a
quella maschile e non esistono politiche mirate per recuperare tale divario.
Il progetto intende chiaramente incidere sulle politiche del lavoro, alla
ricerca di una armoniosa integrazione dei principi delle pari opportunità
nel panorama di sviluppo delle professionalità. In questo modo vuole
agire a favore della creazione di un’etica del lavoro condivisa presso
le pubbliche amministrazioni dell’area Adriatica.
“Con l’Albania - ha ricordato Ascoli nel cordiale colloquio con
la delegazione albanese - abbiamo già avuto un proficuo scambio di
esperienze, tra le quali, la creazione dei Centri per l’impiego in quel
Paese. L’incontro aiuta lo scambio importante tra le diverse conoscenze
al fine di progredire insieme.”
“Siamo convinti – ha sottolineato Modesti – dell’importanza
dei progetti transfrontalieri. Possiamo dare un adeguato contributo in quanto
la Regione Marche, nelle tematiche delle pari opportunità, da diversi
anni sta intervenendo con una ricca legislazione”.
“Dobbiamo collaborare – ha precisato Alizoti – sempre più
con le Marche, in particolare elaborando progetti nelle aree dove noi riscontriamo
delle difficoltà.”
Sociale, 2004-10-07