Trasporto scolastico.
S. Benedetto T. - interviene il Sindaco.

Sulla vicenda della riorganizzazione del servizio di scuolabus, il sindaco Domenico Martinelli intende chiarire gli aspetti della vicenda e spiegare perché sono state apportate le modifiche entrate in vigore con il nuovo anno scolastico.

“Sono diversi mesi che i nostri uffici stanno lavorando – spiega il primo cittadino - d’intesa con i vertici degli istituti scolastici e della società di trasporti Start, ad un programma di razionalizzazione del servizio, tale sia da ridurre i costi sia da evitare, come è accaduto negli anni passati, di costringere i bambini a lunghissime permanenze sugli scuolabus in attesa che il mezzo compisse il suo percorso. Si era giunti ad una situazione insostenibile, gli automezzi della Start erano costretti a ripetute soste che arrivavano persino al prelievo porta a porta dei ragazzi”.

“Dopo l’approvazione di una delibera di indirizzo da parte della Giunta comunale – prosegue il Sindaco - si è arrivati a definire un progetto sperimentale per le linee degli scuolabus che, basandosi su dati relativi alle residenze degli iscritti, prevede la suddivisione del territorio in aree omogenee di competenza di ciascun plesso scolastico. All’interno di ciascuna di queste aree sono stati individuati i percorsi degli scuolabus e fissati i punti di raccolta degli studenti, in media da 12 a 17 per ciascuna linea. Si è anche deciso che gli scuolabus opereranno fino ad un limite minimo di 200 metri dalle scuole”.
“Tutto ciò sarà recepito in un nuovo e definitivo atto di Giunta: prima di questo passo, però, sarà possibile effettuare ulteriori modifiche e infatti già nei primissimi giorni di apertura dell’anno sono stati diversi i correttivi apportati. Per questo – è la conclusione del Sindaco – coloro che hanno richieste da formulare possono rivolgersi alle segreterie delle scuole o ai servizi socio-educativi del Comune. Le nuove proposte saranno oggetto di valutazione nostra, delle scuole stesse e della Start in un incontro programmato per la prossima settimana”.

Sociale, 2004-09-17