Semafori per non vedenti.
Ascoli P. – nuove installazioni a chiamata.
E’ entrato in funzione, dopo quello vicino alla Chiesa
del Carmine (tra Corso V. Emanuele e Corso Mazzini), un altro semaforo per
non vedenti, a chiamata, all’incrocio tra via Napoli e via 3 Ottobre
e tra breve ne verrà installato un terzo, abilitato nello stesso modo,
anche all’incrocio tra via Vellei e via M. Federici, quest’ultimo
grazie al contributo del Rotary Club di Ascoli Piceno.
Intanto l’Amministrazione comunale si appresta ad una nuova analisi
complessiva sui flussi del traffico.
“In coerenza con quanto razionalmente portato avanti negli ultimi 2
anni, nel momento in cui il risanamento di Piazza Arringo ha obbligato a prendere
atto della necessità di interdirla al traffico consentendo a tutti
i cittadini di riappropriarsene - ha commentato l’assessore al Traffico,
Giulio Natali – abbiamo ritenuto di sviluppare una approfondita analisi
dei flussi di traffico, intervenendo in ossequio alla convenzione sulla sosta
(ma sempre in ottica di interventi per stralci che consentano eventuali correzioni
in corsa) anche sul traffico.”
Si è infatti evidenziato che, a fronte di una ZTL sulla carta di ampio
spessore, molte vie cittadine del centro storico, densamente abitate e di
difficile viabilità, vengono attraversate, e molte volte a velocità
eccessiva, per il collegamento tra diversi quartieri quando l’utilizzo
delle 2 circonvallazioni (la Sud nel tratto Rosara - Marino e la Nord da Porta
Romana a Monticelli) farebbe conseguire un minor inquinamento ed una maggior
sicurezza senza incidere in alcun modo sui tempi.
“Per cui, nell’immediato – ha commentato l’assessore
al Traffico, Giulio Natali – ritengo che ci debba limitare ad interventi
specifici e settoriali di minore impatto che andremo a proporre nelle singole
circoscrizioni della città evidenziando, però, che fin da subito,
affronteremo il problema della velocità eccessiva nelle strade urbane,
adottando delle nuove metodologie per Ascoli ma che hanno già dato
buoni risultati in altre città”.
Sociale, 2004-09-17