BENESSERE E SALUTE
Un ottimo rimedio dal sottobosco: il mirtillo

Rossi o neri, in succo o in infuso o semplicemente gustati interi meglio se appena raccolti, i mirtilli sono frutti che rappresentano un ottimo rimedio, per la nostra salute, direttamente dal sottobosco. Il Mirtillo è infatti una pianta spontanea (la coltura specializzata è molto ridotta) che cresce in fitte macchie tappezzando i terreni silicei e ricchi di humus dei boschi alpini e appenninici.
Sconosciuto nell’antichità, fu più tardi impiegato nella medicina popolare come astringente e antidiarroico. La sua efficacia nelle affezioni della vista è balzata all’attenzione medica durante la seconda guerra mondiale in seguito all’osservazione che i piloti della RAF, mangiando marmellata di mirtilli, possedevano una miglior capacità visiva notturna.
Recenti studi effettuati e dimostrati da Agnes Rimando, del Dipartimento dell’Agricoltura statunitense, in collaborazione con alcuni esperti della Scuola di Farmacologia dell’Università del Mississippi, hanno dimostrato che il mirtillo potrebbe aiutare a ridurre il colesterolo in maniera più efficace e naturale rispetto ai farmaci e senza indesiderati effetti collaterali ma gli studi sono ancora in corso e per il momento non c’e ancora nulla di scientificamente provato.
I frutti del mirtillo contengono molti acidi organici (malico, citrico ecc.), tonificanti dell’apparato digerente; zuccheri, tannini, pectina, mirtillina, antocianine, queste ultime agiscono sui capillari della retina contrastando la degenerazione della stessa, ma agiscono anche a livello dei vasi capillari e venosi dell’intero organismo migliorando alcune patologie a carico degli arti inferiori quali varici, flebiti, ulcere varicose. I mirtilli contengono anche vitamina A, C e, in quantità minore la vitamina B. Inoltre sono astringenti, antidiarroici, antisettici sono quindi molto indicati in caso di infezioni dovute all’alterazione della flora intestinale. L’azione antisettica è espletata anche sugli organismi urinari come la vescica e l’uretra quindi sono particolarmente indicati in caso di cistite.
I frutti maturi di mirtillo nero (nome botanico vaccinium myrtillus) si mangiano così come sono con l’aggiunta di limone e zucchero ma sono utilizzati anche negli sciroppi e nei succhi. I frutti di mirtillo rosso (nome botanico vaccinium vitis idaea) vengono soprattutto impiegati per preparare ottime marmellate, gelatine e conserve.

Nicoletta Amadio

Benessere e Salute, 2005-06-13