Millennio. Vol. 1: Pepe Carvalho sulla via di Kabul
Manuel Vázquez Montalbán
I Canguri - Feltrinelli

Noi non siamo turisti, Biscuter, ma viaggiatori,
e se d'abitudine corriamo più del dovuto è o perché siamo inseguiti,
o perché i soldi non bastano per un viaggio senza un finale più che libero.


Pubblicato dopo la scomparsa di Manuel Vázquez Montalbán, avvenuta a Bangkok nell'ottobre del 2003, "Millennio" è il testamento spirituale del grande scrittore spagnolo. Prima parte di due volumi, entrambi editi da Feltrinelli, "Pepe Carvalho sulla via di Kabul" è l'inizio dell'ultima avventura del detective Pepe Carvalho, alter ego dell'autore, e del suo compagno Biscuter. Pepe Carvalho, detective colto ed intrigante, ateo e no global, con la passione per la buona cucina e lo stravagante vizio di bruciare i suoi libri preferiti, decide di intraprendere, insieme a Biscuter, fedele compagno di viaggio, abile falsario dal passato burrascoso ed oscuro, il giro del mondo, "un ansioso pellegrinaggio laico per un mondo sempre più ipocritamente religioso, nel quale vengono chiamati ogni giorno gli dei per giustificare guerre sante ed egemonie economico-militari". Così, come due moderni Don Chisciotte e Sancho Panza, partendo da Barcellona, passando per Genova, per la Grecia, per l'Egitto ed Israele, giungono in una Kabul sconvolta dalla recente guerra, per poi proseguire alla volta di Bangkok. Durante il viaggio, attraverso gli occhi dei due protagonisti, Montalban offre al lettore uno spaccato del mondo nell'era della globalizzazione e del dopo 11 Settembre, con tutti i suoi drammi, le sue paure e le sue ipocrisie. La lucidità di Pepe Carvalho e la passionalità di Biscuter ci accompagnano in un'analisi profonda della situazione sociale, politica e culturale delle nazioni attraversate, senza dimenticare l'arte e, soprattutto, la gastronomia, fonte principale per la conoscenza del retaggio culturale di un popolo. Carvalho e Biscuter non risparmiano neanche l'Italia di Berlusconi, un "paese in piena involuzione" mostrando un'analisi quanto mai delusa ed ironica. Il viaggio si conclude a Bangkok, ma proseguirà nell'Asia Centrale fino in Sud America nel secondo volume, "Pepe Carvalho, l'addio". Montalban, con il suo ultimo romanzo, ci lascia con la sua opera più profonda e disillusa, Carvalho con la sua inchiesta più impegnativa. Un grande libro, da buciare appena letto, in onore di Pepe Carvalho e di Manuel Vazquez Montalban.

Claudio Palestini

Recensioni, Domenica 25 Settembre 2005. ore 22:00