A Pescara per ricordare lo scrittore John Fante
FANTE, UN ABRUZZESE AMERICANO

Il primo ottobre si terrà al Palazzo del Governo di Pescara un convegno internazionale che illustrerà la figura e l'opera di John Fante. Organizzato dall'Istituto Multimediale "Scrittura e Immagine", dall'Associazione Culturale "Ennio Flaiano" e dalla Rivista "Oggi e Domani", il convegno punterà l'attenzione sul Fante sceneggiatore e, soprattutto, sul Fante scrittore. Opere come "Aspetta primavera, Bandini", "Chiedi alla polvere", "La strada per Los Angeles" e "Sogni di Bunker Hill" (che compongono la quadrilogia che ruota attorno all'indimenticabile personaggio di Arturo Bandini ), o come "Un anno terribile" e "A ovest di Roma", sono senza dubbio alcuni degli episodi più felici della letteratura americana di questo secolo.John Fante, originario di Torricella Peligna, in provincia di Chieti, è scomparso nel 1983 ma proprio quest'anno Fazi Editore ha pubblicato il romanzo inedito "Una vita piena", segno che l'interesse verso questo autore sfuggente, dolce e amaro al tempo stesso, non si è andato affievolendo."Ironia e dolore sono intrecciati tra loro con straordinaria semplicità", ebbe a dire Charles Bukowski, a proposito di "Chiedi alla polvere" del '39, e poi ancora "è la storia di un uomo fortunato e sfortunato in uguale misura, di un uomo di raro coraggio morale". Da ricordare che a Pescara continuano le proiezioni dell'VIII Festival Cinematografico Internazionale, sempre organizzato dall'Associazione Culturale Ennio Flaiano, che quest'anno è dedicato alla memoria del regista giapponese Akira Kurosawa. Le proiezioni si terranno fino al 30 settembre.

Pierluigi Lucadei