OGM e Qualità. Firenze – le Marche firmano la Carta delle Regioni.


OGM: LE MARCHE, A SALVAGUARDIA DELLA QUALITA', FIRMANO LA "CARTA DELLE REGIONI"
Venerdi` 4 febbraio, a Firenze, l'assessore Cataldo Modesti, in rappresentanza della Regione Marche, ha firmato la 'Carta delle Regioni e delle autorita` locali d'Europa sulla coesistenza tra colture, transgeniche e convenzionali'.

Si tratta di un documento promosso dalla Regione Toscana e dell'Alta Austria, dopo le dichiarazioni di Bruxelles del 4 novembre 2003 e di Linz del 27 aprile 2004, cui la Regione Marche ha sempre aderito, risultando quindi tra le Regioni fondatrici.

In questo documento venti Regioni europee si impegnano ad assumere atti e iniziative per sensibilizzare la Commissione europea per la tutela - dagli Ogm (Organismi geneticamente modificati) - delle coltivazioni convenzionali e biologiche.

Il documento firmato risulta coerente con la legge regionale n. 5/2004 ('Disposizioni in materia di salvaguardia delle produzioni agricole, tipiche di qualita` e biologiche').

Tra i vari impegni, quello di promuovere studi di fattibilita` che prevedano l'impatto ambientale, socioeconomico e culturale della coltivazione di Ogm, nonche` l'impegno a sostenere e assicurare tecnicamente il principio che le sementi da riproduzione debbano essere libere da qualsiasi contaminazione ('OGM-free').

Queste le Regioni firmatarie: Toscana, Land Oberosterreich, Marche, Aquitaine, Lazio, Bretagne, Euskadi (Paesi Baschi), Wales Region, Ile de France, Poitou-Charentes, Highlands and Islands Region, Land Schleswig Holstein, Limousin, Emilia Romagna, Land Burgenland, Land Steiermark, Sardegna, Drama-Kavala-Xanthi Region, Provincia Autonoma di Bolzano, Land Salzburg .

Il vice presidente della Commissione agricoltura del Parlamento europeo, Friedrich-Wilhelm Graefe zu Baringdorf, ha colto, in questa iniziativa, un'importante e innovativa azione politica delle Regioni europee, volta all'affermazione delle realta` locali per uno sviluppo sostenibile dell'Europa.

Le Regioni, quindi, si coordineranno per presentare ufficialmente questo documento politico ai tre nuovi commissari della Ue: Agricoltura, Ambiente e Sanita`, in una audizione che verra` richiesta per la fine di febbraio 2005.


In…Sicurezz@, 2005-02-07