Salute e Sicurezza nei Luoghi di Lavoro. Ancona - approvato dal Consiglio un progetto obiettivo per la tutela.
    Anche l’odierna seduta del Consiglio regionale è stata molto 
    produttiva per la sanità marchigiana. E’ stato infatti approvato 
    un provvedimento importante riguardante la tutela della salute e la sicurezza 
    nei luoghi di lavoro.
    Uprogetto obiettivo che attua uno specifico punto del Piano sanitario regionale 
    e che si propone di aiutare la definizione ed il consolidamento di un metodo 
    di lavoro nei Dipartimenti di Prevenzione, all’interno del Sistema sanitario 
    regionale e ancor più in generale tra sanità pubblica, parti 
    sociali e professionisti esterni al sistema pubblico.
    Tale metodo, che si è andato sviluppando in questi ultimi anni e che 
    ha trovato momenti di condivisione nel corso del 2004, prevede di analizzare 
    i bisogni, definire le azioni per aumentare i livelli di sicurezza nei luoghi 
    di lavoro, stabilire le risorse necessarie per l’attuazione delle azioni, 
    mettere a punto sistemi di verifica dei risultati e sviluppare un sistema 
    di comunicazione efficace.
    La consapevolezza di dover affrontare, in termini di sistema, questa complessa 
    tematica, ha portato alla sinergia di rete con la Facoltà di Ingegneria 
    dell’Università Politecnica delle Marche attraverso l’approvazione 
    della convenzione per l’istituzione di una “Banca delle Soluzioni”, 
    la quale opererà da supporto tecnico per i Servizi di Prevenzione e 
    sicurezza nei luoghi di lavoro che devono indicare, anche in termini prescrittivi, 
    le soluzioni da adottare per la riduzione dei rischi e da aiuto per i datori 
    di lavoro nel reperire le “buone pratiche” di igiene del lavoro.
    La richiesta da parte di tutte le componenti sociali (Organizzazioni sindacali, 
    associazioni di categoria, categorie professionali degli addetti alla sicurezza 
    nelle aziende) della certezza del diritto, soprattutto legata alla necessità 
    di omogeneità negli atti di vigilanza, ha determinato l’inizio 
    di un percorso per giungere ad una diversa sinergia di rete con la Facoltà 
    di Giurisprudenza dell’Università di Urbino per la creazione 
    di un “Osservatorio sulla legislazione e sulla giurisprudenza in materia 
    di sicurezza del lavoro”.
    Una politica più organica di sviluppo si sta realizzando a seguito 
    di quanto previsto nel Piano sanitario regionale 2003–2006 con l’utilizzo 
    di fondi aggiuntivi nell’ambito dei Budget delle Zone Territoriali dell’ASUR.
    In…Sicurezza, 2005-01-26