ex Discarica di Campolungo.
Ascoli P. - a breve i lavori di messa in sicurezza permanente.
Partiranno a breve i lavori di messa in sicurezza permanente
dell’ex discarica di Campolungo.
Nel corso della Giunta comunale tenutasi ieri, l’Esecutivo comunale,
su proposta dell’assessore Luigi Lattanzi, ha approvato la delibera
relativa alla nuova stesura del progetto preliminare, generale e di 1°
stralcio per un impegno di spesa di oltre 7 milioni di euro (€ 7.162.193,43,
di cui € 4.978.193,43 il progetto preliminare generale ed € 2.184.000,00
il progetto preliminare del 1° stralcio).
Il primo lotto funzionale del progetto, redatto dall’ing. Vincenzo Ballatori
con la consulenza del prof. Erio Pasqualini dell’Università di
Ancona, dell’ing. Marco Sciarpa dello Studio S.A.G.I. e dell’ing.
Corrado Speranza, prevede la completa innocuizzazione del corpo di discarica
più ampio, recente e pericoloso.
Particolarmente soddisfatto il sindaco Piero Celani. “Con questo intervento
– ha infatti commentato il primo cittadino ascolano – poniamo
mano alla soluzione di un annoso problema la cui soluzione ha avuto un iter
molto complesso. La prima delibera con la quale affrontavamo il problema è
dell’ottobre 2002. Con la delibera n. 249 approvavamo, infatti, il progetto
preliminare, il definitivo generale e quello di 1° stralcio relativo,
appunto, al risanamento ambientale dell’ex discarica di Campolungo.
La stesura progettuale fu redatta per cercare di rientrare nel finanziamento
a valere sui fondi comunitari Docup Ob2 2000 – 2006 ma non fu approvata
dalla Conferenza dei Servizi. Nei periodi successivi abbiamo dovuto acquisire
il parere di procedura di verifica preliminare per lo svolgimento di valutazione
di impatto ambientale (screening) nel quale il servizio progettazione OO.PP.,
VIA e Attività Estrattive della Regione Marche ha escluso il progetto
dal procedimento di VIA regionale, dichiarando la compatibilità paesistico
ambientale e rilasciando l’autorizzazione paesaggistica per i lavori.
Ed ancora abbiamo acquisito il parere (favorevole) dell’Autorità
di Bacino Interregionale del fiume Tronto, la validazione del progetto preliminare
da parte dell’Arpam e il parere, favorevole, della Provincia di Ascoli
Piceno. Una volta acquisiti tutti questi pareri, abbiamo convocato nei mesi
scorsi la Conferenza dei Servizi che ha dato parere favorevole al Progetto
preliminare. Un iter, come si può vedere, particolarmente complesso
ma che ha visto sempre l’Amministrazione Comunale impegnata al massimo
per la soluzione del problema”.
Ma il sindaco Celani si toglie anche qualche sassolino dalle scarpe. “Le
recenti polemiche dell’assessore regionale Agostini sono assolutamente
fuori luogo – ha commentato il sindaco Piero Celani – perché
l’iter progettuale parte da lontano. Dal 1996, quando alla guida di
questa città c’era una giunta di sinistra. Eppure, negli anni
di governo non ottenne nulla per la bonifica dell’area. Ma la cosa più
curiosa è che dopo anni di lavoro, di acquisizioni di pareri, di passaggi
tecnici e procedurali si è tornati alla proposta originaria che lo
stesso prof. Pasqualini, consulente indicato dalla Regione Marche, ha giudicato
l’unica possibile e percorribile”.
In…sicurezz@, 2004-12-29