Scuola in…Sicurezza.
Ancona - Spacca: “tutti gli edifici messi a norma entro il 2005”.
PIU’ RISORSE PER LA SICUREZZA DEGLI ISTITUTI SCOLASTICI.
“La sicurezza scolastica è un tema particolarmente
importante che chiama in causa non solo le istituzioni pubbliche ma tutti
i soggetti della vita comunitaria; per questo la Regione Marche ha sottoscritto
con l’Ufficio Scolastico per le Marche un protocollo d’intesa
per realizzare attività di informazione e di educazione”. Intervenendo
al convegno sulla sicurezza sociale nella scuola, Gian Mario Spacca, vice
presidente della Giunta regionale, ha sottolineato la necessità di
intensificare l’impegno organizzativo e finanziario. “L’obiettivo
prioritario è utilizzare la proroga al 31 dicembre 2005 per il completamento
degli interventi di messa in norma di tutti gli edifici scolastici della regione,
attivando iniziative concrete e adeguate risorse finanziarie.Un compito particolarmente
importante per la regione che - ha ricordato – vanta il maggior numero
di diplomati rispetto alla popolazione ”.
Nelle Marche gli edifici scolastici sono 228, per una popolazione complessiva
di circa 200 mila studenti. In base alla legge n. 23 del ’96, spetta
alle Province la manutenzione ordinaria e straordinaria. Mentre il decreto
legge n. 626 del ’94 individua nel dirigente scolastico il soggetto
responsabile della valutazione dei fattori di rischio. Ma il problema di fondo
è la scarsità dei finanziamenti che lo Stato assegna, attraverso
la Regione, alle Province e ai Comuni. Gli enti locali destinano l’85
per cento dei loro bilanci per la messa in sicurezza degli edifici, ma i fondi
sono insufficienti per realizzare gli adeguamenti di legge. “Gli ultimi
dati nazionali - ha precisato Fabio Sturani, sindaco di Ancona e presidente
regionale dell’Anci - indicano che solo il 26 per cento degli istituti
scolastici è in possesso della certificazione di prevenzione incendi,
il 43 per cento dell’agibilità igienico-sanitaria e il 43 per
cento del certificato di agibilità statica: sono dati preoccupanti,
anche se nelle Marche – ha concluso - la situazione è più
confortante”.
In…Sicurezza, 2004-12-03