Eco & Equo.
Ancona – aperta la mostra mercato dei prodotti ecocompatibili ed equosolidali.
Si è aperta alla fiera di Ancona la seconda edizione
di “Eco & Equo”.
D’AMBROSIO: OCCORRE ACCETTARE IL COMMERCIO EQUOSOLIDALE E PORRE ATTENZIONE
AD UNO SVLUPPO SOSTENIBILE.
La mostra mercato ha per obiettivo quello di promuovere attività e
prodotti ecocompatibili ed equosolidali.
Si è aperta oggi alla fiera di Ancona la seconda edizione
di “Eco & Equo”, mostra mercato dei prodotti ecocompatibili
ed equosolidali, che ha come obiettivo quello di promuovere attività
e prodotti sostenibili dal punto di vista ambientale e sociale. La manifestazione
organizzata dall’Assessorato all’Ambiente della Regione Marche
insieme all’Ente Regionale per le Manifestazioni Fieristiche, è
nata lo scorso anno sulla scia di “ParcoProduce” con l’intento
di avvicinare sempre più i cittadini al rispetto dell’ambiente
anche attraverso il commercio equosolidale.
“Il modello che oggi abbiamo di fronte - ha sottolineato il presidente
Vito D’Ambrosio che ha aperto la mostra – è sbagliato.
Bisogna passare ad un altro modello fatto di sviluppo sostenibile alternativo
alla cultura della globalizzazione. Questa non può e non deve essere
intesa come la diffusione planetaria di un modello culturale perché,
se lo fosse, significherebbe omogeneizzazione e appiattimento senza distinzione
di valori.”
“Accettare il commercio equosolidale e porre l’attenzione ad uno
sviluppo sostenibile non significa imbalsamazione dell’ambiente, ma
creazione, insieme ai giovani, di un modello alternativo che rifiuti ogni
idea di guerra sia preventiva che successiva; che rifiuti ogni inaccettabile
distorsione del pensiero di San Francesco sulla guerra difensiva. Questa mostra
sicuramente aiuta il modello alternativo e ci porta a dire pace e non guerra.”
“Sono soddisfatto dell’iniziativa – ha affermato l’assessore
Marco Amagliani nel portare il suo saluto alla fiera – perché
è una vetrina unica, che non ha eguali in Italia. La mostra “Eco
& Equo” non sostituisce quella di “ParcoProduce”, ma
la integra ponendo in evidenza quanto la Regione Marche ha fatto in termini
di tutela ambientale, aree protette e parchi mettendo in correlazione le tematiche
ambientali con quelle dei diritti sociali.”
“Oltre ai numerosi rappresentati provenienti da tutto il mondo con i
loro prodotti equosolidali, il programma di questi giorni prevede una serie
di dibattiti molto interessanti. Saranno approfondite e discusse le iniziative
che stiamo affrontando all’interno della Giunta regionale. Il piano
energetico ambientale regionale è uno di questi temi al quale stiamo
lavorando da tempo”.
Il presidente D’Ambrosio, dopo il taglio del nastro inaugurale, ha visitato
i circa 130 stand presenti all’interno della fiera e ha mostrato particolare
interesse per i prodotti commerciali del Burkina Faso, una delle regioni più
povere dell’Africa e di Sancti Spiritus, provincia cubana gemellata
con le Marche.
I padiglioni dell’Autorità ambientale della Regione, dell’Assessorato
regionale all’Agricoltura, dell’Agenzia regionale per la protezione
ambientale delle Marche e del Parco Nazionale di Paklenica della Croazia stanno
registrando l’interesse del pubblico per i diversi prodotti commerciali
presentati.
Igiene, Prevenzione e Sicurezza nell’ambiente di Vita
e di Lavoro, 2004-10-08